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SBK Phillip Island resoconto
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Originally posted by dad
SBK Phillip Island, gara: Corser e Kagayama, anche sull?acqua
Ventotto partenti e ben quattordici ritirati, alla fine della seconda manche del round australiano di Phillip Island.
La colpa? Della pioggia, che abbattutasi sul tracciato a met? corsa ha costretto il direttore di gara a dare bandiera rossa ed a far ripartire i piloti con gomme da bagnato. Con o senza pioggia, le prime due posizioni sono rimaste invariate, con Troy Corser veloce anche sull?acqua ed in grado di centrare la prima doppietta della stagione, davanti al compagno di squadra Kagayama. Un risultato storico per il Team Alstare Suzuki Corona Extra, che centra la prima doppia doppietta della storia della Superbike e va in fuga nella corsa verso il titolo.
Al terzo posto, conferma di andare forte anche sul bagnato Max Neukirchner: alla sua quarta manche assoluta in Superbike, il 20enne tedesco che ha iniziato a correre dopo aver visto in televisione Kevin Schwantz, ha conquistato il primo podio della sua giovane carriera e primo in Superbike per il team austriaco Klaffi.
Diversamente dalla prima manche, questa volta Chris Vermeulen ? arrivato dietro al ?tedeschino? centrando un quarto posto importante per la classifica: ?Un terzo ed un quarto posto finali partendo dalla nona piazza in griglia ? un buon bottino per me ? rivela l?ex campione della Supersport. Immaginate cosa avrei potuto fare partendo dalla pole position? Ma non ho ancora avuto il piacere di farlo. Di certo, cercher? di non partire mai pi? dalla terza fila?.
Al quinto e sesto posto altre due sorprese del week-end: la prima risponde al nome di Fonsi Nieto, entrato nella top ten grazie alla sua grande sensibilit? di guida sull?acqua. Con pista asciutta non stava combinando granch? ma l?arrivo della pioggia ha permesso allo spagnolo ed al Team Caracchi di chiudere la gara nella top five: ? Oggi avevo un set-up molto buono ? ha spiegato Fonsi a fine giornata ? Nella seconda manche sono uscito di pista per ben due volte? Senza questi episodi sono sicuro che avrei potuto chiudere la gara ancora pi? avanti?.
Importante anche la prestazione del parmense Alessio Corradi, ripresentatosi nel circus della Superbike in sostituzione di Alessio Velini, sulla 999 del Team Pedercini. Nonostante un polso ancora non al meglio in seguito alla caduta di Assen di fine 2004, l?ex campione europeo Supersport ha chiuso la gara in sesta posizione, confermando le buone cose fatte vedere sull?acqua in occasione della gara Supersport di Misano dello scorso anno: ?Ero gi? contento della 14? piazza in cui mi trovato con l?asciutto, figuriamoci della sesta piazza finale ? ha detto il 29enne di Langhirano ? Non sapevo in quale posizione fossi, pensavo solo ad andare pi? forte di quelli che incontravo. Ho fatto fatica perch? la Ducati ? molto difficile da guidare. Il futuro? Per ora non so niente ma questa gara ? servita a dimostrare che vado ancora forte??.
Nella top ten sono finiti anche Giovanni Bussei, nono e Mauro Sanchini (decimo), con le uniche due Kawasaki giunte sotto la bandiera a scacchi: ?Con l?asciutto stavo andando molto forte: avevo appena superato Haga e puntavo a prendere le due Petronas ma lo stop ha rovinato i miei piani ? ha detto il pilota del Team PSG-1, che conclude - Con il bagnato, vedendo gli altri cadere davanti a me, ho preferito gestire la situazione ? portare a casa dei punti importanti per il campionato?.
Nella zona ?calda? ? finito anche Lorenzo Lanzi, tredicesimo con la Ducati del Team Caracchi, che cos? conclude positivamente in week-end iniziato nel peggiore dei modi: ?Nella prima parte di gara stava andando forte ma l?incidente tra Clementi e Vizziello mi ha rallentato molto mentre nella seconda sono andato bene ma non come al solito, sul bagnato??. Il suo team manager Caracchi pensa che il pensiero delle quattro scivolate rimediate ai Winter Test di Valencia sotto il diluvio, oggi abbiano rallentato il romagnolo? Molti, come detto, i ritiri. Nella prima semigara Vizziello ha centrato Clementi in staccata, cercando di recuperare posizioni dopo una brutta partenza. Stessa cosa ? successa tra Muggeridge nel tentativo di superare il campione del mondo Toseland: ?Torno a casa con un solo punto in due gare dopo aver lavorato sodo per tutto il week-end ? spiega rammaricato l?inglese del Team Ducati Xerox - In prova, con le gomme da gara ero costantemente tra i primi cinque e non per coincidenza. Nella prima manche ho avuto problemi con il posteriore mentre nella seconda mi ha centrato Muggeridge. Cosa posso dire di pi???.
Brutto davvero il week-end di Petronas e Yamaha Motor Italia, con Martin e Mc Coy ancora fuori gara prima del tempo cos? come Pitt e Haga (caduti con pista bagnata nello stesso punto della pista).
Out anche Walker (Team PSG-1), che ha guidato per pochi secondi il gruppo all?inizio della seconda minigara e che stava facendo una bella rimonta verso il podio assoluto ma che ha pagato la troppa foga.
Fine settimana da dimenticare per il Team DFXtreme Sterilgarda: Alfonsi, Borciani, Cardoso e Praia hanno raccolto in totale un solo punto tra cadute e ritiri?
Ordine d?arrivo gara 2:
1) T. CORSER (Suzuki) in 37?34?183; 2) Y. KAGAYAMA (Suzuki) a 5?822; 3) M. NEUKIRCHNER (Honda) a 10?897; 4) C. VERMEULEN (Honda) a 18?757; 5) F. NIETO (Ducati) a 53?089; 6) A. CORRADI (Ducati) a 54?127; 7) R. LACONI (Ducati) a 58?076; 8) N. ABE (Yamaha) a 1?03?328; 9) G. BUSSEI (Kawasaki) a 1?04?355; 10) M. SANCHINI (Kawasaki) a 1?08?754; 11) B. BOSTROM (Honda) a 1?14?447; 12) A. STROUD (Suzuki) a 1?16?710; 13) L. LANZI (Ducati) a 1?20?004; 14) M. PRAIA (Yamaha) a 2?44?473.
Giro pi? veloce: il 6? di Troy Corser, 1?34?979 alla media di 168, 479 Km/h.
Cos? in campionato dopo due round:
1) T. CORSER p. 91; 2) Y. KAGAYAMA p. 85; 3) R. LACONI p. 54; 4) C. VERMEULEN p. 50; 5) M. NEUKICHNER p. 37?
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