Originally posted by lithium
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Bene, mi ...inviti a nozze!!!!
Leggevo Sport Auto Moto occasionalmente per i resoconti delle gare di velocità in Italia, veramente ben fatti con spazi dedicati anche, per dire, alla Premier Cup, ai vari Trofei ecc. Alle gare minori per intendersi.
Ho comprato Sport Moto dal primo numero, mi piace ma non vorrei ci fosse una inversione di tendenza per lo spazio dedicato alle gare minori di Velocità in Italia.
Per il "trofeo" di Natale in effetti, invece di un paio di pagine che data la stagione invernale non piena di attualità ci stavano proprio, il.............deserto tipografico.
Sinceramente non vorrei che faceste come Motosprint che alle gare in questione dedica due paginette se sono CIV o Coppa Italia, per le altre spazio striminzito addirittura la settimana successiva.
Diciamo che la motivazione di comprare un settimanale alternativo a quello "istituzionale" verrebbe a mancare, se non vi "comportate" in modo diverso.
La possibile obiezione che il pubblico si interessa solo a Valentino e pochi altri non mi convince : è la stampa stessa che ( e la TV- vediamo con il CIV quest'anno come va) "educa" il lettore. Se chi legge trova ampi servizi e foto comincia a conoscere anche chi lotta nella Premier Cup o nel Motoestate o in Coppa Italia e si puo' appassionare e tifare anche per i nuovi piloti, senza aspettare che arrivino al livello di Simoncelli perchè siano conosciuti . Le foto sono belle e colorate come quella della GP.........e se il testo fa capire anche come è andata la gara il gioco è fatto.
Sempre con riferimento a Motosprint trovo assurdo fare 10 pagine di SBK e solo una di SS e una tra STK 600 e STK 1000.
Poi ci lamentiamo che dietro Rossi c'è il nulla e gli sponsor,i pochi che rimangono vanno tutti li, ma è la stampa specializzata stessa che induce a creare un circolo vizioso.
magari parlane in redazione e facci sapere che ne pensate.
Angelo
p.s per farti un esempio concreto:
sono un appassionato di volo e compravo i vari Volare, ecc che dopotutto parlavano molto di grandi aerei militari e di linea e poco di aeroplanetti e ultraleggeri, ed alla fine mi apparivano fuori target.
Nel 1998 esce la nuova edizione di Aviazione Sportiva: non si parla per niente della grande aviazione, ma solo della piccola casereccia aviazione ultraleggera.
Ad oggi è una rivista di successo che ha la sua vasta schiera di lettori e di inserzionisti. Ha avuto il coraggio di cambiare target ed è stata premiata.
Tanto che Volare ha dovuto creare Volare Sport per tenere botta... e poi integrarlo successivamente.
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