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Mototecnica....ma che fine ha fatto?????

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    #16
    Voglio ringraziarvi per le critiche, che trovo costruttive e denotano un forte attaccamento alla rivista.
    Cristian è uno di quelli che non vuole il prodotto di serie su Moto Tecnica e lo capisco, ma non posso accontentarlo per molti motivi: perchè altri invece ci chiedono le prove di prodotto, perchè i rapporti con le aziende passano anche attraverso questo, e via dicendo. Tu ci credi che il nostro archivista riceve dalle 10 alle 20 richieste al giorno di arretrati in cui è stata pubblicata la monografia della moto XYZ? Questo perchè tantissima gente compra una moto usata e chiede agli amici dove può trovare una prova completa della sua moto, che comprenza anche i dati manutentivi, quelli tecnici etc etc. E ti garantisco che nel 90% dei casi l'amico esperto gli consiglia di chiedere a noi. Ecco perchè le monografie delle moto DEVONO per me essere complete e quindi anche parlare di come si cambiano le pastiglie dei freni. Certo, mi piacerebbe un numero ogni tanto far vedere un gioco valvole o la sostituzione di una catena di distribuzione, ma ahimè quello che mi manca è il tempo, ed è molto difficile trovare dei ragazzi bravi e competenti che possano seguirti un servizio del genere in autonomia.
    Detto ciò, prendo atto che i lettori vorrebbero che si tornasse a parlare di "certi argomenti"... e li esorto a mandarmi in pvt richieste e proposte e farò tutto il possibile per accontentarli.
    In merito a quanto scritto da Pani... la tua analisi è molto interessante e corretta, e noto con piacere che hai una memoria storica di mototecnica ben chiara. La stamperò e la farò leggere lunedì all'editore se non ti scoccia.
    Permettetemi di raccontarvi la mia storia di lettore di Moto Tecnica.
    Ho iniziato nei primi anni novanta, ai tempi di Bruno De Prato e Massimo Clarke, studiavo a ingegneria all'epoca e rimasi subito affascinato da quella rivista che trasudava passione.
    Col passare degli anni non ho più perso un solo numero di MT iniziando ad analizzarne involontariamente l'evoluzione, ed accorgendomi che la linea editoriale del giornale andava mutando in funzione dei cambiamenti alla direzione (vi basta leggere il colophon per capire di cosa sto parlando).
    Sono convinto che la linea editoriale migliore era quella dei tempi di Clarke e Spinoni, e che dopo di loro le cose sono andate peggiorando. Per rispetto alle persone che mi hanno preceduto non farò nomi. Ma moto tecnica per un periodo era diventata la rivista degli ingegneri elettronici... leggibilità ridotta a zero... special pochissime, e byte byte byte a tutto spiano... Errore madornale... Ad un certo punto qualcuno scriveva addirittura che non bisognava mettere le mani sulle moto....!!!!! In quel momento stavo per smettere di comprarla...
    Poi è venuto il tempo dei telemetristi... la rivista sembrava diventata il manuale del perfetto analizzatore di dati... altro errore... i telemetristi sono molto pochi in italia e non si può fare una rivista per loro solamente. Poi è arrivato chi ha cercato di rimettere le cose a posto, con idee buone ma poco sprint per attuarle. Per lui (a cui va tutto il mio ringraziamento perchè mi ha portato dove sono ora), MT era un secondo lavoro, e sebbene avesse idee valide e una grande competenza, non aveva il tempo per seguire da vicino il giornale.
    Vi garantisco che nel periodo del "mototecnica elettronico" ero talmente incazzato con MotoTecnica, che presi un bel curriculum, (già lavoravo per altre riviste di Moto), e lo mandai dritto dritto al direttore, con una bella letterina dove esprimevo tutto il mio dissenso e proponevo dei servizi.
    E' così che iniziai a collaborare con loro, qualche servizio ogni tanto, spedito da roma, la mia città natale. Dopo un paio d'anni arrivò la prima proposta dell'editore, fu molto chiaro, mi voleva a milano a fare Mototecnica... Due furono i nomi che l'editore mi citò... Clarke e Spinoni, quello dovevo riesumare... io per poco non cadevo dalla sedia... Io a fare ciò che faceva Clarke?? Io al posto di Vanni Spinoni? (o di Ivano Mangiorino, il suo alter ego che ovviamente se ne è andato insieme a lui...) Non mi pareva vero...
    stavo ancora studiando all'epoca, ringraziai e me ne tornai a roma.
    Un anno dopo tornarono alla carica... Mi dissi: "hai detto di no una volta, se dici di no ancora, non ce ne sarà una terza... Milano è una città brutta, grigia, non conosci nessuno... Però ***** è Moto Tecnica, l'hai sognata da anni, hai la possibilità di dire la tua, di dimostrare che sai come questa rivista deve essere..."
    E così ho caricato il furgone, le mie cose, la moto da corsa e sono partito, per sedermi alla sedia del più giovane caporedattore di una rivista di moto in italia.
    Ho appena festeggiato il terzo anno a MT e se riprendo in mano un numero di tre anni fa, non riesco a credere a quanta strada abbiamo fatto. I consensi sono arrivati un po' dappertutto, non sono mancate le critiche, gli errori etc.
    Ci sono voluti due anni per riordinare i contenuti della rivista e uno per dargli una veste grafica piacevole e leggibile. Da qui in avanti il mio obiettivo sarà migliorare il prodotto il più possibile. Le vostre critiche e proposte vorrei fossero lo spunto per migliorare.

    Del resto... Voi mi dite quello che devo fare... E io lo faccio.

    Buon sabato
    Lorenzo

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      #17
      Originally posted by Superlight001 View Post
      Voglio ringraziarvi per le critiche, che trovo costruttive e denotano un forte attaccamento alla rivista.
      Cristian ? uno di quelli che non vuole il prodotto di serie su Moto Tecnica e lo capisco, ma non posso accontentarlo per molti motivi: perch? altri invece ci chiedono le prove di prodotto, perch? i rapporti con le aziende passano anche attraverso questo, e via dicendo. Tu ci credi che il nostro archivista riceve dalle 10 alle 20 richieste al giorno di arretrati in cui ? stata pubblicata la monografia della moto XYZ? Questo perch? tantissima gente compra una moto usata e chiede agli amici dove pu? trovare una prova completa della sua moto, che comprenza anche i dati manutentivi, quelli tecnici etc etc. E ti garantisco che nel 90% dei casi l'amico esperto gli consiglia di chiedere a noi. Ecco perch? le monografie delle moto DEVONO per me essere complete e quindi anche parlare di come si cambiano le pastiglie dei freni. Certo, mi piacerebbe un numero ogni tanto far vedere un gioco valvole o la sostituzione di una catena di distribuzione, ma ahim? quello che mi manca ? il tempo, ed ? molto difficile trovare dei ragazzi bravi e competenti che possano seguirti un servizio del genere in autonomia.
      Detto ci?, prendo atto che i lettori vorrebbero che si tornasse a parlare di "certi argomenti"... e li esorto a mandarmi in pvt richieste e proposte e far? tutto il possibile per accontentarli.
      In merito a quanto scritto da Pani... la tua analisi ? molto interessante e corretta, e noto con piacere che hai una memoria storica di mototecnica ben chiara. La stamper? e la far? leggere luned? all'editore se non ti scoccia.
      Permettetemi di raccontarvi la mia storia di lettore di Moto Tecnica.
      Ho iniziato nei primi anni novanta, ai tempi di Bruno De Prato e Massimo Clarke, studiavo a ingegneria all'epoca e rimasi subito affascinato da quella rivista che trasudava passione.
      Col passare degli anni non ho pi? perso un solo numero di MT iniziando ad analizzarne involontariamente l'evoluzione, ed accorgendomi che la linea editoriale del giornale andava mutando in funzione dei cambiamenti alla direzione (vi basta leggere il colophon per capire di cosa sto parlando).
      Sono convinto che la linea editoriale migliore era quella dei tempi di Clarke e Spinoni, e che dopo di loro le cose sono andate peggiorando. Per rispetto alle persone che mi hanno preceduto non far? nomi. Ma moto tecnica per un periodo era diventata la rivista degli ingegneri elettronici... leggibilit? ridotta a zero... special pochissime, e byte byte byte a tutto spiano... Errore madornale... Ad un certo punto qualcuno scriveva addirittura che non bisognava mettere le mani sulle moto....!!!!! In quel momento stavo per smettere di comprarla...
      Poi ? venuto il tempo dei telemetristi... la rivista sembrava diventata il manuale del perfetto analizzatore di dati... altro errore... i telemetristi sono molto pochi in italia e non si pu? fare una rivista per loro solamente. Poi ? arrivato chi ha cercato di rimettere le cose a posto, con idee buone ma poco sprint per attuarle. Per lui (a cui va tutto il mio ringraziamento perch? mi ha portato dove sono ora), MT era un secondo lavoro, e sebbene avesse idee valide e una grande competenza, non aveva il tempo per seguire da vicino il giornale.
      Vi garantisco che nel periodo del "mototecnica elettronico" ero talmente incazzato con MotoTecnica, che presi un bel curriculum, (gi? lavoravo per altre riviste di Moto), e lo mandai dritto dritto al direttore, con una bella letterina dove esprimevo tutto il mio dissenso e proponevo dei servizi.
      E' cos? che iniziai a collaborare con loro, qualche servizio ogni tanto, spedito da roma, la mia citt? natale. Dopo un paio d'anni arriv? la prima proposta dell'editore, fu molto chiaro, mi voleva a milano a fare Mototecnica... Due furono i nomi che l'editore mi cit?... Clarke e Spinoni, quello dovevo riesumare... io per poco non cadevo dalla sedia... Io a fare ci? che faceva Clarke?? Io al posto di Vanni Spinoni? (o di Ivano Mangiorino, il suo alter ego che ovviamente se ne ? andato insieme a lui...) Non mi pareva vero...
      stavo ancora studiando all'epoca, ringraziai e me ne tornai a roma.
      Un anno dopo tornarono alla carica... Mi dissi: "hai detto di no una volta, se dici di no ancora, non ce ne sar? una terza... Milano ? una citt? brutta, grigia, non conosci nessuno... Per? ***** ? Moto Tecnica, l'hai sognata da anni, hai la possibilit? di dire la tua, di dimostrare che sai come questa rivista deve essere..."
      E cos? ho caricato il furgone, le mie cose, la moto da corsa e sono partito, per sedermi alla sedia del pi? giovane caporedattore di una rivista di moto in italia.
      Ho appena festeggiato il terzo anno a MT e se riprendo in mano un numero di tre anni fa, non riesco a credere a quanta strada abbiamo fatto. I consensi sono arrivati un po' dappertutto, non sono mancate le critiche, gli errori etc.
      Ci sono voluti due anni per riordinare i contenuti della rivista e uno per dargli una veste grafica piacevole e leggibile. Da qui in avanti il mio obiettivo sar? migliorare il prodotto il pi? possibile. Le vostre critiche e proposte vorrei fossero lo spunto per migliorare.

      Del resto... Voi mi dite quello che devo fare... E io lo faccio.

      Buon sabato
      Lorenzo
      O mio DI0 il direttore di Moto tecnica !
      Un saluto da un fan della rivista e i miei pi? sentiti ringraziamenti e complimenti per il lavoro e per gli sforzi profusi Lorenzo !

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        #18
        Originally posted by Superlight001 View Post
        ...Del resto... Voi mi dite quello che devo fare... E io lo faccio.

        Buon sabato
        Lorenzo
        piacere, Pino la Lavatrice!!!

        scherzi a parte, complimenti per l'apertura mentale che denota grande intelligenza...
        niente altro da aggiungere!
        Saluti,


        Cristian

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          #19
          rinnover? la fiducia..comprai 2 soli numeri molto tempo fa e rimasi allibito dal linguaggio molto tecnico ma molto molto descrittivo.In sostanza nn mi piaceva assolutamente il fatto di una mera descrizione tecnica senza sapere il perch? di certe scelte tecniche...leggevo leggevo ma tra termini molto tecnici (che avrebbero sicuramente spaventato i lettori alle prime armi) e semplici descrizioni lo abbandonai molto velocemente...anche il costo nn era certo alla portata di una comune rivista...
          acquister? un altro numero comunque.

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            #20
            sinceramente parlando io smt l'ho conosciuta solo recentemente..diciamo dal 99 in poi.....

            devo dire che hai tempi di riva articoli belli e interessanti(di parte,questo va sottolineato...) che sucessivamente sono andati a scemare..fino ad arrivare alla prova degli sputer....

            sinceramente negli ultimi anni la rotta si è invertita,piano piano....credo solo sia giusto aspettare che la marcia ingrani bene....

            è vero...le moto degli anni addietro erano di gente di livello,vedi golinelli,moretti solo per citare due esempi pratici,mentre ora si trovano solo buoni appassionati,sia cantinaroli fortunati e meno fortunati,sia qualche preparatore di buon livello.

            io credo che il punto dolente(ma non solo di smt,ma di molte altre riviste) sia solamente una questione di privacy..che impone ai preparatori di evitare di dire,di mostrare come fare per evitare di copiare....

            un cantinarolo ha la soddisfazione di fare un pezzo e rimirarlo perchè frutto delle sue fatiche,e credo(per me è cos&#236 che non gli importi nulla di mostrare un disegno o dire come a fatto e qual'è il trucco per farlo... un preparatore questo non te lo dirà mai...(la maggior parte) perchè sa benissimo che avvantaggierà il suo rivale...

            è questo il problema delle riviste.....nessuno vuole dire nulla,nessuno vuole mostrare...

            come si può pretendere di fare un'articolo esaustivo se non puoi scrivere nulla??
            siamo nell'era dei copiright...ricordiamocelo signori....da un lato sono una buona cosa(l'aiuto alle aziende a mantenere custoditi sacrifici e anni di studi e pratica)..ma il rovescio della medaglia è questo....

            ciao tiz

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              #21
              Originally posted by tiz851 View Post
              sinceramente parlando io smt l'ho conosciuta solo recentemente..diciamo dal 99 in poi.....

              devo dire che hai tempi di riva articoli belli e interessanti(di parte,questo va sottolineato...) che sucessivamente sono andati a scemare..fino ad arrivare alla prova degli sputer....

              sinceramente negli ultimi anni la rotta si ? invertita,piano piano....credo solo sia giusto aspettare che la marcia ingrani bene....

              ? vero...le moto degli anni addietro erano di gente di livello,vedi golinelli,moretti solo per citare due esempi pratici,mentre ora si trovano solo buoni appassionati,sia cantinaroli fortunati e meno fortunati,sia qualche preparatore di buon livello.

              io credo che il punto dolente(ma non solo di smt,ma di molte altre riviste) sia solamente una questione di privacy..che impone ai preparatori di evitare di dire,di mostrare come fare per evitare di copiare....

              un cantinarolo ha la soddisfazione di fare un pezzo e rimirarlo perch? frutto delle sue fatiche,e credo(per me ? cos?) che non gli importi nulla di mostrare un disegno o dire come a fatto e qual'? il trucco per farlo... un preparatore questo non te lo dir? mai...(la maggior parte) perch? sa benissimo che avvantaggier? il suo rivale...

              ? questo il problema delle riviste.....nessuno vuole dire nulla,nessuno vuole mostrare...

              come si pu? pretendere di fare un'articolo esaustivo se non puoi scrivere nulla??
              siamo nell'era dei copiright...ricordiamocelo signori....da un lato sono una buona cosa(l'aiuto alle aziende a mantenere custoditi sacrifici e anni di studi e pratica)..ma il rovescio della medaglia ? questo....

              ciao tiz
              condivido il tuo pensiero e limitatamente alla descrizione dei motori,credo che chi li sezioni sia qualcuno che ? in grado di spiegare ai comuni mortali perch? si usa un cuscinetto a sfere piuttosto che uno ad aghi (? solo un esempio) o magari perch? sia stato scelto un carter secco...il tutto con un linguaggio semplice o magari a fine articolo fare un resoconto dei terminiu piu difficili e spiegarne il significato...
              Non pu? essere un giornale fatto da ingegneri per ingegneri per giunta appassionati di moto...almeno a mio avviso.
              Credo che questo qualcuno,inoltre, sia cmq un personaggio esterno alle varie Case che prestano i motori da smontare.Forse mi sbaglio..
              Ma su un giornale che parla di tecnica nn voglio trovare ad un prezzo salato la versione in prosa di una scheda tecnica..almeno questo ? il mio pensiero.
              Lamps

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                #22
                mototecnica

                Mi associo e condivido pienamente.....sob!!

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                  #23
                  Originally posted by Pani View Post
                  Caro Direttore.

                  Chi ti scrive ? uno di quei orgogliosissimi cantinari che lavorano tanto e in silenzio a cui non piace apparire ma solo la soddisfazione di vedere le proprie creature finite.
                  In famiglia siamo in due con questa passione, mio padre super specializzato con le mv d'epoca e il sottoscritto con le moto moderne.
                  MotoTecnica ? la rivista per eccelenza per noi ma non nego il fatto che bisogna saper interpretare il mercato per vendere e stare a galla.
                  Il problema ? che ci sono due tipi di appassionati a cui potete vendere, chi si avvicina adesso alle moto e vuole una rivista pi? specilistica e chi ? gi? esperto e vuole vedere la tecnica delle moto in modo vissuta...mi spiego meglio.
                  Per il primo tipo la rivista come la state facendo adesso va bene, e poi il pubblico di oggi vuole anche sapere come si costruisce una centralina aggiuntiva, io mi ricordo ancora l'intervista a Edo vigna negli anni novanta che parlava di questa sconosciuta Eprom....il secondo tipo come potrei essere io ricorda dalle special di Geminiani per correre il campionato open motore Cbr 900 telaio fatto da lui e il buon Dall'aglio che correva e vinceva o quel genio che in un box di casa a Milano costruva i sei cilindri o otto cilindri mettendo insieme due motori!!!!.in un unico carter con due alberi motori....
                  Quello che a me piacerebbe vedere ? una bella intervista a quel ricostruttore(se ? ancora vivo vista l'eta che aveva) di moto d'epoca che da una fotografia ricostruiva le Mondial bialbero!!!...compreso le parti ciclistiche oltre che i motori!!!
                  il problema ? che da una parte dovete scoprire questi personaggi, Tipo i Friba i Gnani, farn? ecc...c'? ne sono tanti, tutti i preparatori dei supermono di un tempo!!
                  Per le moto si pu? partire dalle Mv Agusta del team Gimotor a quelle del Dfx...insomma dovete offrire un qualcosa talmente tanto succulento che non potete puntare sulle vendite ma sugli abbonamenti....
                  E poi serve una campagna pubblicitaria fatta in tv quando ci sono le trasmissioni locali che fanno tanto ascolto tipo a Griglia di partenza.
                  i trattati sulla dinamica della moto sui materiali approfondite troppo questi argomenti non piace all'appasionato....lui vuole vedere le foto e un testo da dove traspare la passione di chi ha fatto quella moto e dica per? quasi quasi la faccio anche io!!!......oppure imparo da questo per fare meglio la mia!
                  L'appasionato deve divenire avido delle vostre pagine, leggerselo in continuazione ecc...
                  Ti dico solo una cosa io a casa ho una collezione di mototecnica che non ricordo da che anni partono forse sul finire degli anni 80....ma se tu guardi i miei giornali.....fino al duemila le pagine sono sporch? di meccanica....perch? mentre lavoravamo,mio padre prima ed adesso entrambi, di sera all'inizio del lavoro ci dai un occhiata per vedere come ha fatto quel preparatore a fare quel determinato pezzo .....poi lo appogio su un carellino vado avanti a lavorare e poi magari lo riprendo in mano per vedere un'altra cosa che mi interessao..gli ultimi a parte qualche raro numero sono praticamente immacolati......li leggo certo li capisco ma se prima su dieci articoli me ne piacevano 9 e andavo dall'amico o al motoclub a dire hai visto questo articolo ma come ha fatto......oggi ? purtroppo l'opposto.....mi annoia sapere come nasce un cilindro in una fonderia che lavora per la ducati con la spiegazione dei macchinari utilizzati....va bene per carit? mi bastano 4 paginette...... ma ...io voglio vedere il genio che parte dalla sua idea.....si costruisce o si fa costruire gli stampi va in fonderia gli fanno i cilindri, fa i vari trattamenenti....li rimonta e vede i risultati al banco....e lo stesso discorso pu? essere fatto per le teste, la lavorazione fatta da Lumia!.......o da Peppo Russo...le differenze concettuali dalla testa a specchio a quella ruvida insomma queste cose......e vedrete che troverete tantissimi appasionati pronti a farvi degli abbonamenti che vi permetteranno di programmare meglio il vostro lavoro!
                  Faccio un altro esempio per farmi capire meglio e farvi capire dove voglio arrivare!
                  In Italia ci sono tantissime persone che rompono il cambio della moto ....cosa fanno al 99% cercano un cambio usato....dai motodemolitori......oppure alla fine lo comprano nuovo...perch? non lo trovano!
                  Io invece farei vedere a loro come chi ti pu? costruire un cambio alleggerito e super efficiente ad un prezzo ottimo.......e di queste aziende in emilia ce ne sono....e te lo fanno come vuoi tu....con i rapporti che ti servono...questo aiuterebbe chi rompe i cambi, chi prepara le moto da corsa ma non ha mai messo il cambio racing perch? costa una follia come kit della casa ecc..
                  O che ne dite di una bella inchiesta ......tipo partiamo dalla moto di serie che ha questi cv...alla ruota e cn un budget di 3000 euro aumentiamo di tot.....con un budget di 8.000 arriviamo a questo e con 15.000 la moto ? una replica Sbk...da 200 e passa cv....ok
                  Spero solo che ascoltiate un p? i nostri suggerimenti perch? siamo lettori da tanti anni e amiamo quel giornale per quello che ci ha dato sempre!
                  e poi voi avete l'ingrata responsabilit? di trasmettere la cultura della tecnica meccanica alle nuove generazini.....che pensano che con una centralina aggiuntiva si guadagnano 15 cv....
                  So che il mondo di oggi ? diverso per carit?....ma non pensiate che non ci siano ragazzi giovani che vorrebbero fare certe cose...e che una volta la cultura si tramandava....da amico ad amico..da padre in figlio o da zio a nipote....oggi questo non esiste...perch? sono sempre meno quelli che possono permettersi di fare una officina vera in casa......ma la voglia di fare rimane tutta...e te lo dice uno che ha 28 anni e tanti amici che vorebbero fare...ma non sanno come......e non hanno una guida per poter imparare....MotoTecnica deve essere questo.....l'esperienza da tramandare....vedendo il lavoro dei tanti cantinari.....che smadonnano alla sera per passione.....e per orgoglio!
                  Buon lavoro
                  quoto totalmente quello che hai detto, parola per parola, anche i miei vecchi MT hanno le pagine sporche di olio, ricordo la monografia che mi permise si aprire totalmente il motore del mio husky 610, posso vantare un articolo su MT risalente a diversi anni passati, e una buona amicizia con il mitico Vanni(mi fece un regalo che mi fece venire le lacrime agli occhi)...smisi di leggere la rivista quando per met? era in inglese(Lorenzo, ne approfitto per chiederti il motivo della scelta di quella linea editoriale), per riprenderla gradualmente ultimamente, non ho piu' trovato quello che cercavo, come ha scritto Pani, devo ammettere pero' che ci troviamo su un altro pianeta rispetto ai vari giornaletti di moto che girano in edicola

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                  • Font Size
                    #24
                    ma in campania(napoli) non la distribiuscono proprio ????
                    visto che l'ho cercata in + edicole ma nessuno ce l'ha
                    anche xch? uno dei tester delle prove moto l'ho conosciuto a magione (dago)e mi parl? di questa rivista ma non sono stato capace di trovarla

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                      #25
                      Originally posted by creaturix View Post
                      condivido il tuo pensiero e limitatamente alla descrizione dei motori,credo che chi li sezioni sia qualcuno che ? in grado di spiegare ai comuni mortali perch? si usa un cuscinetto a sfere piuttosto che uno ad aghi (? solo un esempio) o magari perch? sia stato scelto un carter secco...il tutto con un linguaggio semplice o magari a fine articolo fare un resoconto dei terminiu piu difficili e spiegarne il significato...
                      Non pu? essere un giornale fatto da ingegneri per ingegneri per giunta appassionati di moto...almeno a mio avviso.
                      Credo che questo qualcuno,inoltre, sia cmq un personaggio esterno alle varie Case che prestano i motori da smontare.Forse mi sbaglio..
                      Ma su un giornale che parla di tecnica nn voglio trovare ad un prezzo salato la versione in prosa di una scheda tecnica..almeno questo ? il mio pensiero.
                      Lamps
                      per esperienza,le persone che smontano il motore in fase di corso,o cmq in fase di presentazione al pubblico riservato,ne conoscono ben poco....

                      sanno perfettamente a memoria le fasi,i movimenti....le cose basilari..ma se fai una domanda un po' tecnica,opure gli fai notare che facendo in altra maniera potresti ottenere qualcosa in pi?...li mandi in crisi..e la risposta ? sempre quella che ti danno....il manuale dice cos?...

                      i moderni corsi ti insegnao due cose:
                      come cambiare l'olio e come smontare e rimontare un motore....
                      sinceramente attingo maggiori informazioni da un manuale d'offcina che da un corso di smontaggio fatto da uno che mi riassume il manuale...

                      non tutti sono cos?,capita anche che chi ti apre il motore sa spiegarti per filo e per segno le scelte costruttive,ma purtroppo sono davvero pochi....

                      ciao tiz

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                        #26
                        Originally posted by Superlight001 View Post
                        In merito a quanto scritto da Pani... la tua analisi ? molto interessante e corretta, e noto con piacere che hai una memoria storica di mototecnica ben chiara. La stamper? e la far? leggere luned? all'editore se non ti scoccia.

                        Del resto... Voi mi dite quello che devo fare... E io lo faccio.

                        Buon sabato
                        Lorenzo
                        No nessun scocciamento anzi.....se ti pu? aiutare a modificare leggermente la linea editoriale sui concetti che esprimevo, e da quel che ho capito piacciono anche a te ben venga...
                        Io vivo per la moto e di moto.......perch? ? l'unica forma di vita che mi emoziona continuamente.
                        Il bello della passione e che ti segue per tutta la vita, ? un mal di pancia che senti dentro.....che ti rilassa, ti far star bene ma che sa anche darti emozioni uniche.
                        A 14 anni la vivi come la voglia di scoprire, sogni di fare il pilota e ami tutto ci? che ? adrenalina pura.
                        A 30 hai voglia di fare un p? di esperienza e ogni nuova avventura meccanica diventa una sfida
                        A 40 ti coinvolge in maniera totale vuoi fare sempre di pi? e sempre meglio....e quando riguardi i lavori che hai fatto nel passato da una parte ti sorprendi dalle capacit? che avevi, dall'altra capisci gli errori che hai fatto e li correggi
                        A 60 ? una bellissima nostalgia che ti prende ancora tantissimo e ti fa sentire giovane e vivo
                        Dopo serve per rimanere lucido e orgoglioso di te.......
                        la passione ? questa una emozione continua, che cambia con il passare dell'et? ma che ti fa rimanere sempre vivo e felice....
                        E' per questo che il principio basilare, ? trasmettere l'esperienza e Mototecnica deve essere questo tipo di rivista....
                        la rivista che vada bene per il motociclista di passaggio o di ritorno......ma soprattutto la rivista per l'appasionato che vive con la moto.....

                        ciao e buon lavoro....

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                          #27
                          Direttore sono Giorgio! (quello che fa l'alpe adria SP)! Le rinnovo pure qua i complimenti per la rivista!

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                          • Font Size
                            #28
                            Io dopo un anno di abbonamento ho deciso di non rinnovare proprio per i motivi elencati da Pani, con un distinguo: a me i trattati scientifico-ingegnristici interessano molto, in quanto sono la base del lavoro dei preparatori. Spesso questi personaggi applicano principi che non conoscono, dimostrando così la loro genialità, ma al contempo confermando la validità dell'approccio teorico.
                            Riassumendo, in Moto Tecnica vorrei:
                            - monografie di moto da competizione;
                            - monografie di special;
                            - trattati ingegneristici;
                            - sezione fai-da-te.
                            Il tutto magari legato da uno stesso filo conduttore, esempio:
                            numero dedicato alla lavorazione delle testate motore
                            -Descrizione delle lavorazioni tipiche della testata e degli utensili necessari;
                            -Fluidodinamica della testata.
                            -Intervista a Peppo Russo;
                            -Descrizione di una sua testata nei dettagli (magari le vecchie Yamaha SBK);
                            -Monografia della R1 SBK 2005-2006;
                            Le monografie delle moto di serie le metterei in un allegato i inserto, magari staccabile, in modo che chi è interessato lo possa utilizzare al meglio.

                            Che ne pensate?
                            Last edited by Torakiky; 24-07-07, 15:33.

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                            • Font Size
                              #29
                              Originally posted by Torakiky View Post
                              Io dopo un anno di abbonamento ho deciso di non rinnovare proprio per i motivi elencati da Pani, con un distinguo: a me i trattati scientifico-ingegnristici interessano molto, in quanto sono la base del lavoro dei preparatori. Spesso questi personaggi applicano principi che non conoscono, dimostrando cos? la loro genialit?, ma al contempo confermando la validit? dell'approccio teorico.
                              Riassumendo, in Moto Tecnica vorrei:
                              - monografie di moto da competizione;
                              - monografie di special;
                              - trattati ingegneristici;
                              - sezione fai-da-te.
                              Il tutto magari legato da uno stesso filo conduttore, esempio:
                              numero dedicato alla lavorazione delle testate motore
                              -Descrizione delle lavorazioni tipiche della testata e degli utensili necessari;
                              -Fluidodinamica della testata.
                              -Intervista a Peppo Russo;
                              -Descrizione di una sua testata nei dettagli (magari le vecchie Yamaha SBK);
                              -Monografia della R1 SBK 2005-2006;
                              Le monografie delle moto di serie le metterei in un allegato i inserto, magari staccabile, in modo che chi ? interessato lo possa utilizzare al meglio.

                              Che ne pensate?
                              Si ma il problema ? che tu hai un gran bel cervellino e la cosa ti appasiona e ti metti a leggere e soprattutto a comprendere i trattati scientifico-ingegneristici.........e la cosa va benissimo......ma in tanti non li sopportano proprio!!!
                              I vari preparatori.......fidati non leggono le tesi di laurea......non ne avrebbero il tempo.......vanno avanti a forza di tentativi e di tanta esperienza e del colpo di genio.........il motore lo devi sentire dentro chiudi gli occhi e ti immagini di essere il motore ........e l? inizi a farti le domadine.......se fossi una goccia flusso di gas e benzina che arriva dal corpo farfallato come faccio e entrare con quanta pi? velocit? possibile all'iunterno della camera di combustione.....e cos? per tutti gli organi!!....

                              Comunque di quoto in pieno!!!

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                                #30
                                Bè, chi non vuole sorbirsi i trattati leggerebbe tutto quello che ho messo, tranne la fluidodinamica della testata... E farebbe male!!!

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