Vedere i COLORI per la prima volta

[mito22]

[YOUTUBE]fTpCTDwjHZQ[/YOUTUBE]

Ormai sar? vecchio..... ma ho pianto....

Quante cose diamo per scontate...

[monikaf]

Commovente davvero.

[mito22]

Anche perch? vedere I COLORI proprio.. quando hai visto sempre tutto in bianco e nero.. deve essere una cosa incredibile....

[pierry]

io sapevo esistesse il problema di essere daltonici.. ma non sapevo che ci fosse anche questo problema che ti fa vedere tutto in bianco e nero.. e poi mi chiedo cosa stimola l'occhiale che ti fa rivedere i colori?

[mito22]

Non sapevo manco io...
Adesso ci informiamo..

[McRae (Lo Straniero)]

Non tutti i tipi di daltonismo sono uguali, ma tendenzialmente non vedono tutti i colori.
Qui un esempio

[mito22]

Una persona affetta da acromatopsia congenita ? detta acr?mate.

Nella retina dell’occhio normale ci sono due tipi di cellule sensibili alla luce: i coni e i bastoncelli. I coni (6 milioni) sono prevalentemente al centro della retina, nella “macula” e sono specializzati per la visione diurna: permettono di adattarsi alla luce, di percepire i colori e di distinguere i dettagli fini. I bastoncelli (100 milioni) sono prevalentemente alla periferia della retina e sono specializzati per la visione notturna: sono molto pi? sensibili dei coni e perci?, diversamente da questi ultimi, funzionano anche nella semioscurit?) ma “si saturano” rapidamente, disattivandosi, quando la luce aumenta e non permettono di percepire i colori n? di distinguere bene i particolari.

Nell’occhio normale i coni e i bastoncelli collaborano e si integrano tra loro, permettendo di vedere in qualunque condizione di luce. Ma nella retina di un acr?mate congenito i coni funzionano poco o non funzionano affatto. Perci? una persona con acromatopsia congenita, per vedere, deve affidarsi interamente ai bastoncelli. Ecco perch? questi acr?mati sono “ciechi ai colori” (parzialmente o totalmente), hanno ridotta acuit? visiva e non sono in grado di adattarsi in modo normale all'aumento d'intensit? della luce ambientale. La gravit? di questi sintomi, comunque, varia molto da persona a persona.