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PAMPLONA (SPAGNA) ? Durante un?importante gara di cross country, un corridore che potrebbe tagliare il traguardo per primo grazie ad una svista dell?avversario, decide di non farlo.
Il video che mostra questo gesto nobile compiuto a Pamplona dallo spagnolo Ivan Fernandez Anaya sta ora facendo il giro del web. Per una volta, ad essere messo in risalto dai media ? una storia bella di estremo fair play. Quello accaduto nei giorni scorsi nella citt? spagnola, lo racconta l?Huffington Post:
?Il keniano Abel Mutai, 24 anni, medaglia di bronzo nei 3000m siepi ai Giochi Olimpici di Londra, ? in procinto di tagliare il traguardo del Burlada. Mancano pochissimi metri, il keniano, che ha dominato la corsa, rallenta in prossimit? del traguardo credendo di essere arrivato, di aver finito la corsa. Frena il passo e getta un occhio al suo orologio. Ma non ? cos?: il traguardo ? poco pi? in l? e per vincere Abel deve tagliarlo, solo che non se ne ? accorto. Ecco che arriva da dietro un altro concorrente, lo spagnolo Ivan Fernandez Anaya: potrebbe superare e battere il bronzo di Londra ma?non lo fa, anzi, gli indica che non ? ancora finita. E arriva, con grande fair play, secondo. Un gesto riportato da tutte le pagine dei quotidiani spagnoli. ?Io non meritavo di vincere ? ha detto lo spagnolo ? Ho fatto quello che dovevo fare. Lui era il legittimo vincitore??.
PAMPLONA (SPAGNA) ? Durante un?importante gara di cross country, un corridore che potrebbe tagliare il traguardo per primo grazie ad una svista dell?avversario, decide di non farlo.
Il video che mostra questo gesto nobile compiuto a Pamplona dallo spagnolo Ivan Fernandez Anaya sta ora facendo il giro del web. Per una volta, ad essere messo in risalto dai media ? una storia bella di estremo fair play. Quello accaduto nei giorni scorsi nella citt? spagnola, lo racconta l?Huffington Post:
?Il keniano Abel Mutai, 24 anni, medaglia di bronzo nei 3000m siepi ai Giochi Olimpici di Londra, ? in procinto di tagliare il traguardo del Burlada. Mancano pochissimi metri, il keniano, che ha dominato la corsa, rallenta in prossimit? del traguardo credendo di essere arrivato, di aver finito la corsa. Frena il passo e getta un occhio al suo orologio. Ma non ? cos?: il traguardo ? poco pi? in l? e per vincere Abel deve tagliarlo, solo che non se ne ? accorto. Ecco che arriva da dietro un altro concorrente, lo spagnolo Ivan Fernandez Anaya: potrebbe superare e battere il bronzo di Londra ma?non lo fa, anzi, gli indica che non ? ancora finita. E arriva, con grande fair play, secondo. Un gesto riportato da tutte le pagine dei quotidiani spagnoli. ?Io non meritavo di vincere ? ha detto lo spagnolo ? Ho fatto quello che dovevo fare. Lui era il legittimo vincitore??.
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