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Ma è sempre meglio partecipare no?
io anni fa parlai con un Sidecar-ista "passeggero" che faceva anche gare tanti anni addietro e vi giuro mi ha raccontato cose che mi viene la pelle d'oca solo a ripensarle...
pi? o meno parliamo dell'epoca della foto che ho messo io
io anni fa parlai con un Sidecar-ista "passeggero" che faceva anche gare tanti anni addietro e vi giuro mi ha raccontato cose che mi viene la pelle d'oca solo a ripensarle...
pi? o meno parliamo dell'epoca della foto che ho messo io
Desm? certe volte veniva nel box da me mentre sistemavo la moto...quando ancora avevo un box e ancora avevo le moto
mi raccontava spesso di alcuni passaggi dove era con la testa molto vicina all'asfalto "che voi motociclisti dal ginocchio a terra se lo vedeste da cos? vicino...significa che siete caduti, invece noi ne avevamo ancora"
mi disse che la "paura" pi? grande la prese quando in una curva in cui lui era all'interno ... si sollev? la sua parte di parecchio...e fu forse l'unico momento in cui pens? di morire
per? il pi? dei pomeriggi li passava a "ripetere" di quanto il sidecar scivolasse appena provavano a forzare i ritmi...lui diceva che scivolava proprio in maniera molto naturale "come se le gomme non servissero a nulla" e para para, ne davanti ne dietro...mentre me lo raccontava mi venivano in mente le dirt-track con le macchine, quelle con l'alettone asimmetrico
comunque, posso dire che nonostante l'et?, quella luce negli occhi ancora c'?...ti dico solo che a 78 anni si ? fatto tatuare il nome della moglie che ? morta con una calla accanto, ed era il suo primo tatuaggio naturalmente gliel'ho regalato io e abbiamo pianto insieme...io non parlo con i miei nonni e far piangere un OMONE (alto 1.79, considerando l'et? ? un OMONE) sulla mia spalla...beh, fa un certo effetto
PS: se non fosse per il figlio che rompe le palle, si sarebbe ricomprato la moto
Desm? certe volte veniva nel box da me mentre sistemavo la moto...quando ancora avevo un box e ancora avevo le moto
mi raccontava spesso di alcuni passaggi dove era con la testa molto vicina all'asfalto "che voi motociclisti dal ginocchio a terra se lo vedeste da cos? vicino...significa che siete caduti, invece noi ne avevamo ancora"
mi disse che la "paura" pi? grande la prese quando in una curva in cui lui era all'interno ... si sollev? la sua parte di parecchio...e fu forse l'unico momento in cui pens? di morire
per? il pi? dei pomeriggi li passava a "ripetere" di quanto il sidecar scivolasse appena provavano a forzare i ritmi...lui diceva che scivolava proprio in maniera molto naturale "come se le gomme non servissero a nulla" e para para, ne davanti ne dietro...mentre me lo raccontava mi venivano in mente le dirt-track con le macchine, quelle con l'alettone asimmetrico
comunque, posso dire che nonostante l'et?, quella luce negli occhi ancora c'?...ti dico solo che a 78 anni si ? fatto tatuare il nome della moglie che ? morta con una calla accanto, ed era il suo primo tatuaggio naturalmente gliel'ho regalato io e abbiamo pianto insieme...io non parlo con i miei nonni e far piangere un OMONE (alto 1.79, considerando l'et? ? un OMONE) sulla mia spalla...beh, fa un certo effetto
PS: se non fosse per il figlio che rompe le palle, si sarebbe ricomprato la moto
ricordo di quando ci parlasti del tuo clienteche ti fece piangere
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