Parigi 2004
21/09/2004
Peugeot Quark
Peugeot presenta una concept-car ecologica, futurista e ludica che utilizza la tecnologia della pila a combustibile.
E? un veicolo urbano e periurbano, a due posti e quattro ruote, la cui ? meccanica ? fa parte integrante del design: ogni elemento ? stilizzato per evidenziarne la funzione. Il telaio ? il frutto della stretta collaborazione tra designer e ingegneri, dunque tra estetica e tecnica.
E? proprio in citt? che le principali qualit? della pila a combustibile, silenziosit? e assenza d?inquinamento nel luogo di utilizzo, sono pi? pertinenti.
Tutto contribuisce a rendere questo veicolo futurista ma anche realistico: il disegno dei doppi proiettori a diodi elettroluminescenti, il muso che sostiene l?emblema del Leone ma anche la calandra. Come sulla 307 CC, anche i gruppi ottici posteriori hanno diodi elettroluminescenti. Il cupolino ? come un parabrezza che protegge gli occupanti, per i quali sono stati predisposti opportuni vani portaoggetti.
Ogni ruota da 17 pollici ? dotata di un proprio motore elettrico ed ? collegata al telaio mediante triangoli sovrapposti che consentono maggiori scuotimenti. Monta un pneumatico Michelin dalla sezione rotonda e dall?inedita scolpitura a scaglie che favorisce l?evacuazione dell?acqua.
Per utilizzare Quark, il guidatore dispone di un?interfaccia comunicante amovibile, simile ad una ? chiave di contatto ? abbinata ad un quadro strumenti. Appoggiata sul suo supporto, fornisce informazioni sulla catena cinematica e sulla pila a combustibile, indica la velocit? del veicolo, la navigazione satellitare, ecc... Protetta da un piccolo coperchio trasparente a tenuta stagna, consente di avviare il veicolo quando viene inserita e chiude il mezzo quando il guidatore la toglie, come una normale chiave di contatto che il conducente porta con s?.
21/09/2004
Peugeot Quark
Peugeot presenta una concept-car ecologica, futurista e ludica che utilizza la tecnologia della pila a combustibile.
E? un veicolo urbano e periurbano, a due posti e quattro ruote, la cui ? meccanica ? fa parte integrante del design: ogni elemento ? stilizzato per evidenziarne la funzione. Il telaio ? il frutto della stretta collaborazione tra designer e ingegneri, dunque tra estetica e tecnica.
E? proprio in citt? che le principali qualit? della pila a combustibile, silenziosit? e assenza d?inquinamento nel luogo di utilizzo, sono pi? pertinenti.
Tutto contribuisce a rendere questo veicolo futurista ma anche realistico: il disegno dei doppi proiettori a diodi elettroluminescenti, il muso che sostiene l?emblema del Leone ma anche la calandra. Come sulla 307 CC, anche i gruppi ottici posteriori hanno diodi elettroluminescenti. Il cupolino ? come un parabrezza che protegge gli occupanti, per i quali sono stati predisposti opportuni vani portaoggetti.
Ogni ruota da 17 pollici ? dotata di un proprio motore elettrico ed ? collegata al telaio mediante triangoli sovrapposti che consentono maggiori scuotimenti. Monta un pneumatico Michelin dalla sezione rotonda e dall?inedita scolpitura a scaglie che favorisce l?evacuazione dell?acqua.
Per utilizzare Quark, il guidatore dispone di un?interfaccia comunicante amovibile, simile ad una ? chiave di contatto ? abbinata ad un quadro strumenti. Appoggiata sul suo supporto, fornisce informazioni sulla catena cinematica e sulla pila a combustibile, indica la velocit? del veicolo, la navigazione satellitare, ecc... Protetta da un piccolo coperchio trasparente a tenuta stagna, consente di avviare il veicolo quando viene inserita e chiude il mezzo quando il guidatore la toglie, come una normale chiave di contatto che il conducente porta con s?.
Comment