chiss? che schianto che ti devi essere preso 
chiss? che schianto che ti devi essere preso cmq,vuoi un consiglio da amico ? accetta sempre mica che trovi uno che quel giorno c'ha le palle girate 
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) , lo facciamo il piu?possibile per esercitazione. Lo si fa a vari livelli ovviamente, sia fra elementi di un singolo gruppo di volo che fra velivoli diversi di gruppi di volo diversi. ovviamente parlo dei bombaroli come me (mudders in gergo. da mud=fango=volo panza a terra ), per gli intercettori e?il lavoro quotidiano. Quando lo si fa a livello " di gruppo ", si prenota un idoneo spazio aereo, e con l?ausilio anche dei radar di terra, che sono l?occhio lungo della difesa aerea, si intercetta la "formazione nemica" fino quasi sempre a finire al famoso "dogfight". A volte invece si coordina l?attivita? fra due gruppi, magari fra uno bombardiere e uno intercettore e si fa la cosa piu?realistica, con gli intercettori che cercano di svolgere al meglio la loro funzione, ovvero impedire che i bombardieri arrivino al target e i bombaroli come me che invece cercano di "evadere la minaccia", applicando tutte le tecniche possibili per cercare di far arrivare il maggior numero possibile di velivoli sul target.Quando poi ci si riesce ( tenendo conto delle difficolta?organizzative a tutti i livelli) invece si organizzano delle vere e proprie campagne aeree a cui prendono parte molti stormi ed enti della forza aerea nazionale e a volte anche internazionale. Li si va davvero molto vicino a quello che sarebbe uno scenario reale, con tanto di bombardieri che arrivano con la loro scorta di intercettori (i quali ingaggeranno di sicuro contro la difesa aerea nemica), velivoli che effettuano la cosiddetta guerra elettronica, AWACS ( aerei radar) etc etc. .
, lo facciamo il piu?possibile per esercitazione. Lo si fa a vari livelli ovviamente, sia fra elementi di un singolo gruppo di volo che fra velivoli diversi di gruppi di volo diversi. ovviamente parlo dei bombaroli come me (mudders in gergo. da mud=fango=volo panza a terra ), per gli intercettori e?il lavoro quotidiano. Quando lo si fa a livello " di gruppo ", si prenota un idoneo spazio aereo, e con l?ausilio anche dei radar di terra, che sono l?occhio lungo della difesa aerea, si intercetta la "formazione nemica" fino quasi sempre a finire al famoso "dogfight". A volte invece si coordina l?attivita? fra due gruppi, magari fra uno bombardiere e uno intercettore e si fa la cosa piu?realistica, con gli intercettori che cercano di svolgere al meglio la loro funzione, ovvero impedire che i bombardieri arrivino al target e i bombaroli come me che invece cercano di "evadere la minaccia", applicando tutte le tecniche possibili per cercare di far arrivare il maggior numero possibile di velivoli sul target.Quando poi ci si riesce ( tenendo conto delle difficolta?organizzative a tutti i livelli) invece si organizzano delle vere e proprie campagne aeree a cui prendono parte molti stormi ed enti della forza aerea nazionale e a volte anche internazionale. Li si va davvero molto vicino a quello che sarebbe uno scenario reale, con tanto di bombardieri che arrivano con la loro scorta di intercettori (i quali ingaggeranno di sicuro contro la difesa aerea nemica), velivoli che effettuano la cosiddetta guerra elettronica, AWACS ( aerei radar) etc etc. .
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