Che dire?
Ero convinto che la Toscana fosse terra da moto.
Beh, sicuramente lo è...
...ma il Trentino è INCOMPARABILE !!!
Strade magnifiche, con un asfalto perfettamente levigato ed estremamente abrasivo (sul bagnato, a ******* di Campiglio, mi sembrava di andare sull'asciutto in Futa) e con curve a piena visibilità (e ZERO TRAVERSE ) che sembrano essere state disegnate da un motociclista.
E se non bastasse, ci sono panorami che sanno ricaricare il cuore dopo una bella smanettata.
Non c'è dubbio: DI0 è un motociclista, e il Trentino ne è la prova
Il venerdì è stato decisamente stancante, perchè dopo un giovedì all'insegna di troppo "fuoco e fiamme" in Futa ho pensato bene di farmi una bel "Fai della Paganella" in trentino, arrivando a casa con le cosce devastate
Risultato: il sabato passato a letto in coma e con l'elettrostimolatore attaccato alle cosce per poter camminare di nuovo
Ma la domenica ha ripagato di tutto: un bel giro al lago di Tenno...
...dove ci siamo rinfrescati nelle sue acque limpidissime con un bel bagno, immersi in una natura da sogno e in acque "freschette"
La strada per arrivarci era piena di tornanti stretti, ma già da lì vedevo che il mio amoruccio era piuttosto "in giornata", bevendosi quelli che sono "le bestie nere" di ogni neofita molto meglio delle previsioni
Finito il bagno, un panino e poi via attraerso il Passo del Bollino (meraviglioso, ma che ve lo dico a fare?) e ******* di campiglio sotto un bel nubifragio estivo fino a raggiungere Cles.
Qui la mia Bea si è letteralmente scatenata
Non che prima andasse male, ma ad un certo punto l'ho vista iniziare ad entrare in curva sempre più forte e disinvolta, poi ha iniziato a "uscire" col sedere proprio come i piloti veri, poi a tirare fuori la testa e le spalle, fino ad appoggiarsi con l'avambraccio esterno sul serbatoio !!
Dovevate vederla, era un vero spettacolo !!!
E ANDAVA ANCHE PARECCHIO FORTE !!!
Insomma, era un vero spettacolo di disinvoltura e leggiadria; mai visto un/a neofita spadroneggiare così bene la moto, dopo nemmeno un anno, per giunta !!
A forza di farsi 1500 km a weekend la mia Bea sta diventando una motociclista coi controcaxxi !!!
Ci siamo fermati nell spiazzo di un eremo per far due foto...
Uno scemo e la sua moto
mi sono perso dentro a questi splendidi occhi, e non voglio più fare ritorno...
sempre lo scemo di prima...
... e le nostre motine che si riposano un po'
Una volta ripartiti siamo stati a cena da un collega della Bea, e dalla finestra di casa sua abbiamo potuto godere di ciò che l'acquazzone di ******* di campiglio ci ha regalato...
L'indomani mattina sveglia alle 5, come al solito di ogni lunedì, per rientrare a Firenze, ma un inusitato acquazzone mi ha "costretto" a letto aspettando che spiovesse.
Sono partito quasi alle 9, e per essere in ufficio ad un orario decente ho dovuto "recuperare" un po' per strada.
L'austostrada purtroppo era molto trafficata, soprattutto la Brennero, e ogni tanto ho steso un po' le gambe all'Uccellone sui curvoni dell'A1...
(so che è sbagliato, ma il mio capo mi avrebbbe pelato il culo se non mi fossi sbrigato)
Insomma, un altro we all'insegna della moto in una regione che sembra disegnata per fare motociclismo, con una donna che mi è stata regalata dal cielo
Sperando di trovar lavoro lassù il prima possibile, così da finire questa vita da pendolari, perchè questa sistemazione Firenze-Trento è piuttosto scomoda, anche se fa felice la Società Autostrade
Alla prossima avventura di SuperErgal e Bat-Bea
Ero convinto che la Toscana fosse terra da moto.
Beh, sicuramente lo è...
...ma il Trentino è INCOMPARABILE !!!
Strade magnifiche, con un asfalto perfettamente levigato ed estremamente abrasivo (sul bagnato, a ******* di Campiglio, mi sembrava di andare sull'asciutto in Futa) e con curve a piena visibilità (e ZERO TRAVERSE ) che sembrano essere state disegnate da un motociclista.
E se non bastasse, ci sono panorami che sanno ricaricare il cuore dopo una bella smanettata.
Non c'è dubbio: DI0 è un motociclista, e il Trentino ne è la prova
Il venerdì è stato decisamente stancante, perchè dopo un giovedì all'insegna di troppo "fuoco e fiamme" in Futa ho pensato bene di farmi una bel "Fai della Paganella" in trentino, arrivando a casa con le cosce devastate
Risultato: il sabato passato a letto in coma e con l'elettrostimolatore attaccato alle cosce per poter camminare di nuovo
Ma la domenica ha ripagato di tutto: un bel giro al lago di Tenno...
...dove ci siamo rinfrescati nelle sue acque limpidissime con un bel bagno, immersi in una natura da sogno e in acque "freschette"
La strada per arrivarci era piena di tornanti stretti, ma già da lì vedevo che il mio amoruccio era piuttosto "in giornata", bevendosi quelli che sono "le bestie nere" di ogni neofita molto meglio delle previsioni
Finito il bagno, un panino e poi via attraerso il Passo del Bollino (meraviglioso, ma che ve lo dico a fare?) e ******* di campiglio sotto un bel nubifragio estivo fino a raggiungere Cles.
Qui la mia Bea si è letteralmente scatenata
Non che prima andasse male, ma ad un certo punto l'ho vista iniziare ad entrare in curva sempre più forte e disinvolta, poi ha iniziato a "uscire" col sedere proprio come i piloti veri, poi a tirare fuori la testa e le spalle, fino ad appoggiarsi con l'avambraccio esterno sul serbatoio !!
Dovevate vederla, era un vero spettacolo !!!
E ANDAVA ANCHE PARECCHIO FORTE !!!
Insomma, era un vero spettacolo di disinvoltura e leggiadria; mai visto un/a neofita spadroneggiare così bene la moto, dopo nemmeno un anno, per giunta !!
A forza di farsi 1500 km a weekend la mia Bea sta diventando una motociclista coi controcaxxi !!!
Ci siamo fermati nell spiazzo di un eremo per far due foto...
Uno scemo e la sua moto
mi sono perso dentro a questi splendidi occhi, e non voglio più fare ritorno...
sempre lo scemo di prima...
... e le nostre motine che si riposano un po'
Una volta ripartiti siamo stati a cena da un collega della Bea, e dalla finestra di casa sua abbiamo potuto godere di ciò che l'acquazzone di ******* di campiglio ci ha regalato...
L'indomani mattina sveglia alle 5, come al solito di ogni lunedì, per rientrare a Firenze, ma un inusitato acquazzone mi ha "costretto" a letto aspettando che spiovesse.
Sono partito quasi alle 9, e per essere in ufficio ad un orario decente ho dovuto "recuperare" un po' per strada.
L'austostrada purtroppo era molto trafficata, soprattutto la Brennero, e ogni tanto ho steso un po' le gambe all'Uccellone sui curvoni dell'A1...
(so che è sbagliato, ma il mio capo mi avrebbbe pelato il culo se non mi fossi sbrigato)
Insomma, un altro we all'insegna della moto in una regione che sembra disegnata per fare motociclismo, con una donna che mi è stata regalata dal cielo
Sperando di trovar lavoro lassù il prima possibile, così da finire questa vita da pendolari, perchè questa sistemazione Firenze-Trento è piuttosto scomoda, anche se fa felice la Società Autostrade
Alla prossima avventura di SuperErgal e Bat-Bea
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