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Il Gee Bee Model R Super Sportster è un aereo classico progettato dalla Granville Brothers Aircraft di Springfield, Massachusetts, e costruito appositamente per la Thompson Trophy Race del 1932. Pubblicizzato come "l'aereo con licenza più veloce e maneggevole per la sua potenza negli Stati Uniti", divenne presto un oggetto di culto, spesso esibito in spettacoli aerei e attirando grande attenzione ovunque fosse mostrato.
Un design unico e rischioso
Il Gee Bee Model R era caratterizzato da un design particolare con un fusoliera corta, spessa e robusta, ali monoplano a bassa installazione e senza un impennaggio convenzionale. Il progetto ruotava intorno al gigantesco motore radiale a pistoni montato nella parte anteriore, mentre la cabina era posizionata molto indietro, appena davanti allo stabilizzatore verticale, per offrire al pilota una migliore visuale durante i giri stretti attorno ai piloni.
Tuttavia, questa configurazione causava gravi limitazioni di visibilità, poiché il muso dell’aereo bloccava completamente la vista anteriore e inferiore. Anche le piccole finestre della cabina rendevano la guida più impegnativa.
Caratteristiche di volo impegnative e pericolose
Il Gee Bee Model R aveva una naturale tendenza a guadagnare altitudine durante i viraggi, permettendogli di compiere curve strette senza perdere quota, ma ciò richiedeva ai piloti un controllo eccezionale. Le piccole superfici di controllo, il basso momento d'inerzia polare e le caratteristiche di volo poco indulgenti lo resero una macchina estremamente pericolosa, tanto da guadagnarsi una reputazione temibile. Solo i piloti più esperti riuscivano a domare il suo comportamento imprevedibile.
Una storia costellata di incidenti
L’aereo Granville ha una lunga storia di incidenti mortali, molti dei quali finirono in catastrofi fatali per i piloti. Nonostante fosse un gioiello di velocità e ingegneria, la sua pericolosità lo ha reso uno dei velivoli più letali nella storia dell’aviazione.
Un design unico e rischioso
Il Gee Bee Model R era caratterizzato da un design particolare con un fusoliera corta, spessa e robusta, ali monoplano a bassa installazione e senza un impennaggio convenzionale. Il progetto ruotava intorno al gigantesco motore radiale a pistoni montato nella parte anteriore, mentre la cabina era posizionata molto indietro, appena davanti allo stabilizzatore verticale, per offrire al pilota una migliore visuale durante i giri stretti attorno ai piloni.
Tuttavia, questa configurazione causava gravi limitazioni di visibilità, poiché il muso dell’aereo bloccava completamente la vista anteriore e inferiore. Anche le piccole finestre della cabina rendevano la guida più impegnativa.
Caratteristiche di volo impegnative e pericolose
Il Gee Bee Model R aveva una naturale tendenza a guadagnare altitudine durante i viraggi, permettendogli di compiere curve strette senza perdere quota, ma ciò richiedeva ai piloti un controllo eccezionale. Le piccole superfici di controllo, il basso momento d'inerzia polare e le caratteristiche di volo poco indulgenti lo resero una macchina estremamente pericolosa, tanto da guadagnarsi una reputazione temibile. Solo i piloti più esperti riuscivano a domare il suo comportamento imprevedibile.
Una storia costellata di incidenti
L’aereo Granville ha una lunga storia di incidenti mortali, molti dei quali finirono in catastrofi fatali per i piloti. Nonostante fosse un gioiello di velocità e ingegneria, la sua pericolosità lo ha reso uno dei velivoli più letali nella storia dell’aviazione.
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