Un preparatore che ha mappato una 200 a 280 ha detto che non poteva caricare l'intera mappa della 280 perche il software ? diverso... bho , mi sembra strano
Announcement
Collapse
No announcement yet.
Announcement
Collapse
No announcement yet.
Alfa Giulia auto dell'anno America 2018
Collapse
X
-
Originally posted by arabykola View PostDai ripigliatevi
Probabilmente intende lo schema sospensioni, non l assetto
Faccio fatica a credere che la 500 cv abbia molle e ammortizzatori uguali alla 150
Il bello ? che avevo pubblicato anche l'articolo dove il direttore tecnico del progetto spiega per filo e per segno dove e sono uguali e dove sono le differenze.
Inviato dal mio SM-J510FN utilizzando Tapatalk
Comment
-
Originally posted by ReLuca View PostAvranno ritenuto che ? meglio partire dalla versione pi? potente per poi fare le versioni meno performanti, pensando che dando a queste una piattaforma pi? sviluppata potessero risultare migliori auto sportiveggianti. ed in effetti ? cos?
Di contro la BMW M4 era inguidabile e solo adesso col competition package dicono sia diventata veramente efficace. ma rimane comunque sotto alle prestazioni della giulia, pare
Inviato dal mio SM-J510FN utilizzando Tapatalk
Comment
-
Originally posted by Andy96 View PostMa leggi tutto il topic o no?
Si ? partiti a sviluppare la quadrifoglio, e poi sono nate le altre versioni.
Forse la Stelvio quadrifoglio va pi? forte della m4 perch? il progetto ? partito allo stesso modo.
E la m4 ? una serie 3 allargata e ribassata.
Purtroppo certi utenti faticano a leggere e/o comprendere
Inviato dal mio SM-J510FN utilizzando Tapatalk
Comment
-
Originally posted by rickrd View PostL'unica differenza telaistica tra quadrifoglio e "normali", tarature a parte, dovrebbe essere il telaietto della sospensione posteriore, quello a cui si ancorano i bracci e supporta il differenziale, ? in alluminio sulla Quadrifoglio ed in acciaio sulle altre.
Inviato dal mio SM-J510FN utilizzando Tapatalk
Comment
-
Originally posted by ReLuca View Postnon sapevo, b? ancor pi? figo!
Ma tu inter sei proprio sicuro di voler aspettare la fine della garanzia per avere altri 100cv sotto al cofano?
E aspetto anche che qualcuno lo faccia prima da cavia [emoji6]
Inviato dal mio SM-J510FN utilizzando Tapatalk
Comment
-
Originally posted by Iena R1 View PostUn preparatore che ha mappato una 200 a 280 ha detto che non poteva caricare l'intera mappa della 280 perche il software ? diverso... bho , mi sembra strano
Inviato dal mio SM-J510FN utilizzando Tapatalk
Comment
-
Alfa Romeo Giulia, il segreto sta nella sospensione posteriore
Il pap? della berlina, Philippe Krieff, viene dalla Ferrari. Sospensioni e telaio sono in comune con la Quadrifoglio.
La storia della Giulia ? partita tre anni fa quando l?ingegnere Philippe Krieff, che lavorava in Ferrari, ha risposto un giorno a una telefonata inattesa da Torino.
Dall?altra parte del filo c?era Marchionne che senza mezzi termini gli ha detto: ?Abbiamo bisogno di lei per costruire la nuova Alfa?.
E il tono non sembrava quello di una proposta di lavoro, ma di un ordine di servizio. Marchionne per? gli ha dato carta bianca per il progetto. ?L?obiettivo - spiega Krieff - era di costruire un?auto senza scendere a quei compromessi che sono frequenti nell?industria automobilistica, di solito per economie di scala. Fin dall?inizio abbiamo cercato di progettare un?auto che avesse un handling eccezionale e fosse molto prestazionale, ma possedesse anche il comfort di una vera berlina di lusso. Per cui tutte le scelte tecniche si sono basate su questo principio. La scelta della trazione posteriore ? stata compiuta subito: volevamo recuperare un elemento tipico della cultura tecnica Alfa Romeo. Per perfezionare maneggevolezza e tenuta di strada ci siamo concentrati su tre aspetti: primo, raggiungere una ripartizione dei pesi perfetta del 50/50; secondo, diminuire i pesi; terzo: curare le sospensioni che sono la chiave della guidabilit? di un?automobile. Sembra un paradosso, ma se vuoi costruire un?auto con ottimo handling, devi partire dalla sospensione dietro, non da quella davanti. L?appoggio e la tenuta in curva dell?asse posteriore sono fondamentali: con il nuovo multilink siamo riusciti a realizzare una sospensione elasticamente e cinematicamente perfetta. Sull?anteriore invece siamo voluti tornare allo schema a quadrilatero alto, che era tipica di 156, 159 e 147, ma abbiamo innovato il progetto modificando il triangolo inferiore. Infine per contenere i pesi abbiamo costruito tutti i motori e le sospensioni in alluminio e l?albero di trasmissione in carbonio. Anche il nuovo pianale ? misto acciaio-alluminio. Sul motore diesel, adottando le leghe leggere, abbiamo risparmiato solo l? 30 kg?.
IN QUESTO modo il peso della Giulia diesel ? di appena 1374 kg, quello della Quadrifoglio di 1524 kg. ?La scelta vincente - dice ancora Krieff - ? stata quella di iniziare il progetto dalla versione pi? potente, la Quadrifoglio. Per cui tante soluzioni tecniche sono in comune con la Giulia normale, la quale beneficia di un autotelaio nato per gestire facilmente 510 cavalli. Giulia e Quadrifoglio hano in comune pianale, sospensioni, sterzo elettrico, freni, albero di trasmissione in carbonio. Le uniche differenze a vantaggio della Quadrifoglio sono: il multilink dietro in alluminio invece che in acciaio, il torque vectoring, la mappatura estrema dell?elettronica e ovviamente il motore V6?.
fonte auto.it
Comment
-
Originally posted by interceptor79 View PostAlfa Romeo Giulia, il segreto sta nella sospensione posteriore
Il pap? della berlina, Philippe Krieff, viene dalla Ferrari. Sospensioni e telaio sono in comune con la Quadrifoglio.
La storia della Giulia ? partita tre anni fa quando l?ingegnere Philippe Krieff, che lavorava in Ferrari, ha risposto un giorno a una telefonata inattesa da Torino.
Dall?altra parte del filo c?era Marchionne che senza mezzi termini gli ha detto: ?Abbiamo bisogno di lei per costruire la nuova Alfa?.
E il tono non sembrava quello di una proposta di lavoro, ma di un ordine di servizio. Marchionne per? gli ha dato carta bianca per il progetto. ?L?obiettivo - spiega Krieff - era di costruire un?auto senza scendere a quei compromessi che sono frequenti nell?industria automobilistica, di solito per economie di scala. Fin dall?inizio abbiamo cercato di progettare un?auto che avesse un handling eccezionale e fosse molto prestazionale, ma possedesse anche il comfort di una vera berlina di lusso. Per cui tutte le scelte tecniche si sono basate su questo principio. La scelta della trazione posteriore ? stata compiuta subito: volevamo recuperare un elemento tipico della cultura tecnica Alfa Romeo. Per perfezionare maneggevolezza e tenuta di strada ci siamo concentrati su tre aspetti: primo, raggiungere una ripartizione dei pesi perfetta del 50/50; secondo, diminuire i pesi; terzo: curare le sospensioni che sono la chiave della guidabilit? di un?automobile. Sembra un paradosso, ma se vuoi costruire un?auto con ottimo handling, devi partire dalla sospensione dietro, non da quella davanti. L?appoggio e la tenuta in curva dell?asse posteriore sono fondamentali: con il nuovo multilink siamo riusciti a realizzare una sospensione elasticamente e cinematicamente perfetta. Sull?anteriore invece siamo voluti tornare allo schema a quadrilatero alto, che era tipica di 156, 159 e 147, ma abbiamo innovato il progetto modificando il triangolo inferiore. Infine per contenere i pesi abbiamo costruito tutti i motori e le sospensioni in alluminio e l?albero di trasmissione in carbonio. Anche il nuovo pianale ? misto acciaio-alluminio. Sul motore diesel, adottando le leghe leggere, abbiamo risparmiato solo l? 30 kg?.
IN QUESTO modo il peso della Giulia diesel ? di appena 1374 kg, quello della Quadrifoglio di 1524 kg. ?La scelta vincente - dice ancora Krieff - ? stata quella di iniziare il progetto dalla versione pi? potente, la Quadrifoglio. Per cui tante soluzioni tecniche sono in comune con la Giulia normale, la quale beneficia di un autotelaio nato per gestire facilmente 510 cavalli. Giulia e Quadrifoglio hano in comune pianale, sospensioni, sterzo elettrico, freni, albero di trasmissione in carbonio. Le uniche differenze a vantaggio della Quadrifoglio sono: il multilink dietro in alluminio invece che in acciaio, il torque vectoring, la mappatura estrema dell?elettronica e ovviamente il motore V6?.
fonte auto.it
Comment
-
Originally posted by Lele-R1-Crash View PostMinkia che tristezza ! E poi magari sventagliano che ? studiata per la pista , ottimizzata per la guida sportiva e che c'? tutto uno studio incredibile per le prestazioni ... salvo pois coprire che ? uguale alla normalissima versione base
Comment
-
Originally posted by Lele-R1-Crash View PostMinkia che tristezza ! E poi magari sventagliano che ? studiata per la pista , ottimizzata per la guida sportiva e che c'? tutto uno studio incredibile per le prestazioni ... salvo pois coprire che ? uguale alla normalissima versione base
Tra questa e quella che si compra un'auto da 200Cv e con una modifica software diventa 320 Cv ... direi che chi acquista la quadrifoglio ? proprio un PIRLA !
Comment
-
Qualche giorno fa ho provato la Veloce 210 cv di un amico...confermo le impressioni avute al momento del lancio (provai la 150 manuale): comportamento dinamico stupefacente e anche il cambio mi ha impressionato positivamente nel momento in cui ho tirato un paio di marce in Dynamic (cambiate fulminee con tanto di colpo nella schiena).
Il mio amico lamenta, in ordine di "gravit?":
- fruscii aerodinamici dai montanti gi? a partire dai 130
- serbatoio troppo piccolo (50-55 lt)
- retrocamera di infima qualit?
- specchietti che non cambiano posizione quando si mette la retro (ormai li hanno anche le utilitarie)
Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
Comment
X
Comment