Portategli rispetto perch? sfida il meglio del Made in Italy automobilistico: Ferrari, Lamborghini, Zonda e Maserati. Storie di chi, in tempi di crisi, vuole scommettere sull'eccellenza
Ci sono auto ?cucite? sulla pelle del cliente, che ne soddisfano le esigenze estetiche, prestazionali e si distinguono nell?Olimpo delle sportive di lusso per la caratteristica di essere pezzi unici, sartoriali, dove non esistono repliche ed i fortunati possessori possono andare a modificare gran parte delle caratteristiche dell?auto. L?ultima arrivata in questo piccolo club di supercar su misura viene dalla Toscana, si chiama Evantra e non ha paura delle rivali. Il motivo? Basta leggere la scheda tecnica: sotto al cofano fa bella mostra di s? un voluminoso V8 aspirato da ben 7000 cc capace di erogare 701 cavalli e 848 Nm di coppia. Questo mix di vivacit? permette all?auto di coprire lo 0-100 in 3,2 secondi e raggiungere la velocit? massima di oltre 350 km/h. Esteticamente balza subito agli occhi lo sguardo arrabbiato e le calandre enormi, il posteriore massiccio con scarico trapezioidale in posizione centrale e gli enormi cerchi scomponibili da 20" a canale rovesciato. Il telaio? Completamente in carbonio.
Ferrari, Lamborghini, Maserati e Pagani sono avvisate: il Made in Italy automobilistico ha una new-entry e si chiama Mazzanti Automobili. L?idea di una supercar su misura non ? di certo nuova, ma piace sapere che nel belpaese ci sono ancora persone che, nonostante la crisi, cercano di creare prodotti nuovi all?insegna dell?eccellenza meccanica e tecnologia che ci caratterizza in tutto il mondo. La paternit? di questo modello porta il nome di Luca Mazzanti, 39 anni, che insieme alla moglie Ornella e a tre dipendenti costruisce la micidiale sportiva in un capannone nella zona industriale di Pontedera.
Il primo esemplare ? gi? stato venduto ad una cifra indicativa di 650 mila euro: ?indicativa? poich? non esiste una produzione in scala ma la filosofia di Mazzanti Automobili ? semplice quanto di nicchia: ?un esemplare, un cliente?. Questa stessa politica aziendale si traduce anche in una oscillazione del prezzo finale che dipende molto dalle richieste del cliente. Ogni auto ? quindi costruita su ordinazione e la capacit? produttiva viaggia nell?ordine di 5 vetture all?anno. L?esclusivit? - quindi - ? la parola d?ordine. Gi? venduti i primi due esemplari, il primo ad un cliente dell?Est e il secondo ad un cliente cinese, mercati dove questi gioiellini fanno gola specialmente se al centro del progetto vi ? personalizzazione ecura maniacale dei particolari.
Esterni ed interni ne sono la conferma. Se a coccolare guidatore e passeggero vi sono pellami speciali totalmente naturali, cambio manuale (ah che goduria!) e tachimetro centrale, all?esterno le linee filanti e al contempo aggressive attirano gli sguardi. Muscoli e carattere vengono accentuati dalle tre grosse prese d?aria anteriori e dai due convogliatori d?aria lateriali necessari al potente 7 litri per rimanere ?al fresco? quando lavora a pieno regime. Particolarissima l?apertura delle portiere che potremmo definire ?a mascella?, dove il perno che unisce lo sportello alla carrozzeria ? posizionato in basso nella parte posteriore. Anche bocchettone della benzina ? in una zona ?inusuale?, ovvero nella parte sinistra del cofano, con un tappo della benzina in pieno stile racing.
Un vero e proprio esercizio di stile che ha radici lontane, in quanto Mazzanti ? figlio di un carrozziere che a sua volta ha ereditato la passione dal padre. Generazioni di uomini che nel tempo hanno impegnato le loro energie per ristrutturare auto d?epoca e grazie alla passione di Luca Mazzanti oggi rivivono nella supercar da brivido dal nome singolare. Basta nominarla per sentire i brividi sulla schiena di accelerazioni brucianti: non ? colpa del caldo, non ? una sensazione da luna park..? semplicemente lei, l? Evantra, che si ? gi? guadagnata un posto nell'olimpo delle supercar di lusso.
Ci sono auto ?cucite? sulla pelle del cliente, che ne soddisfano le esigenze estetiche, prestazionali e si distinguono nell?Olimpo delle sportive di lusso per la caratteristica di essere pezzi unici, sartoriali, dove non esistono repliche ed i fortunati possessori possono andare a modificare gran parte delle caratteristiche dell?auto. L?ultima arrivata in questo piccolo club di supercar su misura viene dalla Toscana, si chiama Evantra e non ha paura delle rivali. Il motivo? Basta leggere la scheda tecnica: sotto al cofano fa bella mostra di s? un voluminoso V8 aspirato da ben 7000 cc capace di erogare 701 cavalli e 848 Nm di coppia. Questo mix di vivacit? permette all?auto di coprire lo 0-100 in 3,2 secondi e raggiungere la velocit? massima di oltre 350 km/h. Esteticamente balza subito agli occhi lo sguardo arrabbiato e le calandre enormi, il posteriore massiccio con scarico trapezioidale in posizione centrale e gli enormi cerchi scomponibili da 20" a canale rovesciato. Il telaio? Completamente in carbonio.
Ferrari, Lamborghini, Maserati e Pagani sono avvisate: il Made in Italy automobilistico ha una new-entry e si chiama Mazzanti Automobili. L?idea di una supercar su misura non ? di certo nuova, ma piace sapere che nel belpaese ci sono ancora persone che, nonostante la crisi, cercano di creare prodotti nuovi all?insegna dell?eccellenza meccanica e tecnologia che ci caratterizza in tutto il mondo. La paternit? di questo modello porta il nome di Luca Mazzanti, 39 anni, che insieme alla moglie Ornella e a tre dipendenti costruisce la micidiale sportiva in un capannone nella zona industriale di Pontedera.
Il primo esemplare ? gi? stato venduto ad una cifra indicativa di 650 mila euro: ?indicativa? poich? non esiste una produzione in scala ma la filosofia di Mazzanti Automobili ? semplice quanto di nicchia: ?un esemplare, un cliente?. Questa stessa politica aziendale si traduce anche in una oscillazione del prezzo finale che dipende molto dalle richieste del cliente. Ogni auto ? quindi costruita su ordinazione e la capacit? produttiva viaggia nell?ordine di 5 vetture all?anno. L?esclusivit? - quindi - ? la parola d?ordine. Gi? venduti i primi due esemplari, il primo ad un cliente dell?Est e il secondo ad un cliente cinese, mercati dove questi gioiellini fanno gola specialmente se al centro del progetto vi ? personalizzazione ecura maniacale dei particolari.
Esterni ed interni ne sono la conferma. Se a coccolare guidatore e passeggero vi sono pellami speciali totalmente naturali, cambio manuale (ah che goduria!) e tachimetro centrale, all?esterno le linee filanti e al contempo aggressive attirano gli sguardi. Muscoli e carattere vengono accentuati dalle tre grosse prese d?aria anteriori e dai due convogliatori d?aria lateriali necessari al potente 7 litri per rimanere ?al fresco? quando lavora a pieno regime. Particolarissima l?apertura delle portiere che potremmo definire ?a mascella?, dove il perno che unisce lo sportello alla carrozzeria ? posizionato in basso nella parte posteriore. Anche bocchettone della benzina ? in una zona ?inusuale?, ovvero nella parte sinistra del cofano, con un tappo della benzina in pieno stile racing.
Un vero e proprio esercizio di stile che ha radici lontane, in quanto Mazzanti ? figlio di un carrozziere che a sua volta ha ereditato la passione dal padre. Generazioni di uomini che nel tempo hanno impegnato le loro energie per ristrutturare auto d?epoca e grazie alla passione di Luca Mazzanti oggi rivivono nella supercar da brivido dal nome singolare. Basta nominarla per sentire i brividi sulla schiena di accelerazioni brucianti: non ? colpa del caldo, non ? una sensazione da luna park..? semplicemente lei, l? Evantra, che si ? gi? guadagnata un posto nell'olimpo delle supercar di lusso.
Mazzanti Automobili Evantra: le foto - Foto - Auto - Virgilio Auto e Moto
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