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Ma è sempre meglio partecipare no?
BERLINO- Eccola la nuova Volkswagen Golf. Anzi, rieccola. Pi? snella e slanciata, ma sempre riconoscibile, sempre lei, sempre Golf. La berlina che ha scavalcato le frontiere geografiche, generazionali e di classe, venduta nel mondo in 28 milioni di esemplari in quasi quattro decenni, dalla prima generazione disegnata da Giorgetto Giugiaro ? correva l?anno 1974 ? alla sesta, lanciata nel 2008 con la supervisione di Walter De Silva, il designer italiano che guida il centro stile del gruppo tedesco, e Flavio Manzoni, oggi alla Ferrari.
?IL MONDO GUARDA VOLKSWAGEN?- Da Berlino il grande capo del gruppo Volkswagen, Martin Winterkorn, descrive le proporzioni della sfida: ?L'intero mondo dell'auto guarda a Berlino, perch? dalla Golf dipende il futuro del complesso industriale europeo?. ?Sentiamo questa responsabilit?, perch? crediamo nell'Europa e con la Golf vogliamo contribuire al rilancio industriale europeo. Il nostro gruppo poggia su molti pilastri, ma la Golf ? il pi? importante: ? l'ambasciatrice della Volkswagen nel mondo, ? il motore dell'innovazione del gruppo?.
CON LA DIETA 100 KG IN MENO-Il nuovo capitolo di questa storia infinita comincia a Berlino, con la presentazione della settima serie, in anticipo di qualche settimana sul debutto di fine di settembre, al Salone di Parigi. Costruita sulla piattaforma modulare Mqb della nuova Audi A3, la Golf 2012 perde 100 kg a fronte di un notevole ridimensionamento: la carrozzeria si ? allungata di 5,6 cm, allargata di 1,3 e abbassata di 2,8. Il passo ? cresciuto di 5,9 cm. Il cospicuo dimagrimento ? stato ottenuto lavorando sui dettagli: struttura alleggerita di 37 chili, 26 chili in meno per la trasmissione e il cambio, via altri 22 chili sul motore, i rimanenti 15 chili limati qui e l?. In termini quantitativi ? un ritorno al passato, cio? alla massa della Golf IV (1997), il che ? dir poco sorprendente considerando sia la conferma delle sospensioni Multilink al retrotreno sia l?equipaggiamento di sicurezza che nel frattempo ? stato aggiunto sul piatto della bilancia.
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CALANO I CONSUMI-Obiettivo dichiarato della combinazione tra dimagrimento e abbassamento del profilo ? la sostenibilit?: la riduzione della massa e della resistenza aerodinamica comporta, dichiara il costruttore, un sensibile calo dei consumi (-23%) e delle emissioni (-19%) . L?allungamento del passo fa passare in secondo piano lo svantaggio del leggero abbassamento. Lo spazio abitabile guadagna 14 cm in senso longitudinale. Aumenta sia la distanza tra il sedile di guida e i pedali (mentre la leva del cambio, rialzata di 2 cm, si avvicina al volante) sia quella per le gambe dei passeggeri posteriori. In larghezza, al livello delle spalle, l?incremento ? di 2 cm davanti e 3 dietro. Il progresso ? rilevabile anche sul versante della funzionalit?: l?adozione del freno a mano elettrico ha permesso di ricavare nicchie svuota-tasche pi? capienti sul tunnel, mentre il volume del bagagliaio (dalla soglia di carico abbassata di 2 centimetri e dall?imboccatura allargata di 5 centimetri) ? cresciuto di 30 litri. Prezzo e dotazione non sono ancora definiti, ma lo spessore tecnologico della piattaforma Mqb ? gi? noto.
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TOUCHSCREEN E NUOVI MOTORI- Il corredo trasferito alla Violkswagen Golf va dal Driving Profile Selection (che permette al guidatore di scegliere tra cinque settaggi del motore e dell?assetto) al Multicollision brake (il sistema, di serie, che impedisce le collisioni successive al primo impatto); dal bloccaggio del differenziale anteriore a regolazione elettronica (migliora la stabilit? in curva annullando il sottosterzo) allo sterzo progressivo; dalla telecamera che riconosce i segnali stradali al rilevatore della stanchezza del conducente; dall?Adaptive Cruise Controll (mantiene la distanza di sicurezza dai veicoli che precedono) al Lane Assist (aiuta a rimanere nella corsia di marcia). Suggestivo il display a sfioramento con sensore di prossimit?, anche questo attinto al pianale Mqb. Dal touchscreen (5 o 8 pollici) si comandano innumerevoli funzioni, dall?intrattenimento all?assistenza alla guida: il sistema capta l?avvicinarsi della mano e lo schermo passa automaticamente dalla modalit? visualizzata (la mappa del navigatore piuttosto che l?elenco delle stazioni radio) alla finestra di comando. Quanto ai motori, nella gamma a benzina ci sar? il nuovo 1.4 TSI da 140 cavalli con la ?gestione attiva? dei cilindri (due dei quattro vengono disattivati a basso e medio carico per ridurre il consumo). Entro il 2013 arriveranno la versione a basso impatto ambientale ?BlueMotion? (con un?emissione di 85 grammi di CO2), l?elettrica e la Gti.
Bah... Sembra un ulteriore restyling della 5....
Inoltre non capisco che senso abbia cambiare modello ogni 4 anni...
Esteticamente non ? stata stravolta, come sempre, ma utilizza il nuovo pianale:
Se la 6 effetivamente era un restyling (anche se molto profondo) della 5, questa ? un'auto completamente nuova
La vita dei modelli ? diminuita:
Le prime venivano sostituite dopo 8/9 anni.
Ora il mercato vuole novit? piu spesso, e visto che ne vendono pi? o meno un milione di esemplari l'anno... solitamente ci azzeccano
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