ROMA - ''Superbollo e spettacolarizzazione nei controlli anti-evasione stanno distruggendo un settore, quello delle auto di lusso, che da sempre parla italiano''. Lo rileva Federauto precisando che nel primo trimestre del 2012 le vendite di Ferrari sono scese in Italia del 51,5% e quelle di Maserati del 70%. L'associazione che riunisce i concessionari stima che quest' anno nel segmento del lusso ci saranno circa 105 milioni di euro di mancate entrate per lo Stato rispetto al 2011.
''Chiediamo al Governo - precisa il presidente di Federauto Filippo Pavan Bernacchi - un passo indietro sul superbollo, come ? stato fatto con la nautica o con gli emendamenti introdotti nel 'Salva-Italia' che hanno alleggerito le tasse per elicotteri e aerei. I provvedimenti iniziali, infatti, avrebbero fatto sparire barche e motoscafi dai nostri porti con gravi danni per la nostra economia. Lo stesso principio vale per le auto, beni di lusso filosoficamente identici agli altri beni di lusso''. Pavan Bernacchi sottolinea che ''la contrazione delle vendite registrata nel primo trimestre di quest'anno di Ferrari e Maserati testimonia come le scelte intraprese dal Governo abbiano letteralmente terrorizzato i potenziali clienti. Anche quelli, e sono la stragrande maggioranza, che nulla avrebbero da temere dall'Agenzia delle Entrate. Ora - sottolinea - chi possiede queste vetture o cerca di sbarazzarsene, soprattutto all'estero, o le tiene in garage per paura di essere fermato e fatto oggetto di indagini plurime''. Il presidente di Federauto precisa di appoggiare, ''senza se e senza ma'', la lotta all'evasione fiscale, per? ''contesta la demonizzazione del possesso di questi beni'' e teme che, ''in questa sorta di caccia alle streghe, al rogo vadano solo una parte importante dei dealer italiani e i rispettivi dipendenti''. Inoltre, poiche' Federauto stima per quest'anno circa 105 milioni di euro di mancate entrate per lo Stato relative al solo segmento del lusso, Pavan Bernacchi si chiede ''con quali criteri vengano adottate le misure fiscali quando l'effetto complessivo comporta una ulteriore depressione del mercato e perdita di gettito per lo Stato".
Federauto, vendite trimestre Ferrari -51%, Maserati -70% - Auto e Istituzioni - Motori - ANSA.it
''Chiediamo al Governo - precisa il presidente di Federauto Filippo Pavan Bernacchi - un passo indietro sul superbollo, come ? stato fatto con la nautica o con gli emendamenti introdotti nel 'Salva-Italia' che hanno alleggerito le tasse per elicotteri e aerei. I provvedimenti iniziali, infatti, avrebbero fatto sparire barche e motoscafi dai nostri porti con gravi danni per la nostra economia. Lo stesso principio vale per le auto, beni di lusso filosoficamente identici agli altri beni di lusso''. Pavan Bernacchi sottolinea che ''la contrazione delle vendite registrata nel primo trimestre di quest'anno di Ferrari e Maserati testimonia come le scelte intraprese dal Governo abbiano letteralmente terrorizzato i potenziali clienti. Anche quelli, e sono la stragrande maggioranza, che nulla avrebbero da temere dall'Agenzia delle Entrate. Ora - sottolinea - chi possiede queste vetture o cerca di sbarazzarsene, soprattutto all'estero, o le tiene in garage per paura di essere fermato e fatto oggetto di indagini plurime''. Il presidente di Federauto precisa di appoggiare, ''senza se e senza ma'', la lotta all'evasione fiscale, per? ''contesta la demonizzazione del possesso di questi beni'' e teme che, ''in questa sorta di caccia alle streghe, al rogo vadano solo una parte importante dei dealer italiani e i rispettivi dipendenti''. Inoltre, poiche' Federauto stima per quest'anno circa 105 milioni di euro di mancate entrate per lo Stato relative al solo segmento del lusso, Pavan Bernacchi si chiede ''con quali criteri vengano adottate le misure fiscali quando l'effetto complessivo comporta una ulteriore depressione del mercato e perdita di gettito per lo Stato".
Federauto, vendite trimestre Ferrari -51%, Maserati -70% - Auto e Istituzioni - Motori - ANSA.it
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