Oltre 700 CV e 1000 Nm
Eccovi la Lele Mobile
Signore e signori, dopo tanta attesa (e qualche fuga di notizie di troppo?), la Pagani Huayra ? arrivata tra noi. Ed essendo l?erede della Zonda non poteva che lasciare tutti a bocca aperta per il suo stile, i suoi numeri e le sue prestazioni. La nuova creatura, come scrive personalmente Horacio Pagani, ? stata meticolosamente progettata nel corso di sette anni e disegnata con in mente una fonte d?ispirazione ben precisa: l?aria. Niente come lei ? elegante, leggiadro e spaventosamente potente al contempo. Ed ? per questo che la vettura prende il nome -proprio come la Zonda- di un vento andino.
La Huayra rinsalda il legame ormai consueto tra Pagani e Mercedes-AMG. La hypercar adotta il poderoso 6.0 V12 biturbo M158 da ?oltre 700 CV e 1000 Nm? -Pagani non fornisce dettagli pi? precisi-, il cui carattere e la cui erogazione sono stati messi a punto appositamente per questo impiego. Quello che ? certo ? che il nobile plurifrazionato tedesco (assecondato da un sequenziale sette marce montato in posizione trasversale) non avr? problemi a scaraventare i soli 1350 kg (ripartizione 44:56) della Huayra a velocit? improponibili in men che non si dica.
A proposito di velocit?: chiaramente il dato sulla punta massima non racchiude tutto il senso di un?auto sportiva, costituito da molti altri fattori, ma ? certo che leggendo ?oltre 370 km/h? si prova comunque una certa impressione. Confermando la scelta di non dire pi? del dovuto sul conto della Huayra, il costruttore emiliano non ha fornito un dato ufficiale sull?accelerazione da 0 a 100 km/h. Per il resto delle informazioni, vi proponiamo di seguito in forma integrale il comunicato relativo a questo gioiello di tecnologia e artigianalit?.
Sarcazzissima
Eccovi la Lele Mobile
Signore e signori, dopo tanta attesa (e qualche fuga di notizie di troppo?), la Pagani Huayra ? arrivata tra noi. Ed essendo l?erede della Zonda non poteva che lasciare tutti a bocca aperta per il suo stile, i suoi numeri e le sue prestazioni. La nuova creatura, come scrive personalmente Horacio Pagani, ? stata meticolosamente progettata nel corso di sette anni e disegnata con in mente una fonte d?ispirazione ben precisa: l?aria. Niente come lei ? elegante, leggiadro e spaventosamente potente al contempo. Ed ? per questo che la vettura prende il nome -proprio come la Zonda- di un vento andino.
La Huayra rinsalda il legame ormai consueto tra Pagani e Mercedes-AMG. La hypercar adotta il poderoso 6.0 V12 biturbo M158 da ?oltre 700 CV e 1000 Nm? -Pagani non fornisce dettagli pi? precisi-, il cui carattere e la cui erogazione sono stati messi a punto appositamente per questo impiego. Quello che ? certo ? che il nobile plurifrazionato tedesco (assecondato da un sequenziale sette marce montato in posizione trasversale) non avr? problemi a scaraventare i soli 1350 kg (ripartizione 44:56) della Huayra a velocit? improponibili in men che non si dica.
A proposito di velocit?: chiaramente il dato sulla punta massima non racchiude tutto il senso di un?auto sportiva, costituito da molti altri fattori, ma ? certo che leggendo ?oltre 370 km/h? si prova comunque una certa impressione. Confermando la scelta di non dire pi? del dovuto sul conto della Huayra, il costruttore emiliano non ha fornito un dato ufficiale sull?accelerazione da 0 a 100 km/h. Per il resto delle informazioni, vi proponiamo di seguito in forma integrale il comunicato relativo a questo gioiello di tecnologia e artigianalit?.
Sarcazzissima
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