Comunicato stampa...hanno fatto un bel pò di lavoro per essere una macchina che non vogliono produrre:
Alfa Romeo MiTo GTA, anteprima mondiale
Gran Turismo Alleggerito: una “sigla” storica e famosa nel mondo che, interpretata in modo moderno ed efficace, ha guidato l’intero sviluppo di MiTo GTA Concept avendo come obiettivi prioritari la riduzione del peso e l’eccellenza del rapporto peso/potenza. Da qui nasce la scelta di utilizzare parti in leggerissima fibra di carbonio - come ad esempio lo spoiler portellone posteriore, il padiglione e le calotte degli specchi – nonché l’impiego dell’alluminio per l’impianto frenante, le sospensioni e alcune parti del telaio. Anche la scocca è stata profondamente rivista, mantenendo l’elevatissimo valore di rigidezza torsionale (elemento necessario per la massima efficacia delle sospensioni) e ottimizzando molti elementi strutturali e di rinforzo; una “dieta” necessaria non solo per ridurre la massa ma anche per abbassare il baricentro a tutto vantaggio dell’agilità e della precisione di guida. Con lo stesso principio è stato definito un allestimento di bordo specifico, mantenendo dotazioni e dispositivi più direttamente correlati all’impiego sportivo della vettura. Infine, per ottenere il miglior rapporto peso/potenza della categoria, è stato appositamente sviluppato un inedito propulsore, ricco di temperamento e tecnologia.
Dunque, MiTo GTA Concept vanta uno straordinario rapporto peso/potenza che contribuisce a farne la portabandiera della sportività Alfa Romeo. Inoltre, il design è sensuale, moderno, ma mai esasperato e comunica fin dal primo sguardo un “DNA” tecnologico che rappresenta l’ispirazione per lo sviluppo delle future versioni ad alte prestazioni.
1750 Turbo Benzina 240 CV: il cuore sportivo di MiTo GTA Concept
Tutto il mondo riconosce alla scuola motoristica italiana la sua capacità di produrre propulsori pieni di grinta e temperamento, veri e propri “gioielli” che nascono dall’esperienza e dalla passione degli ingegneri unite alle competenze tecniche consolidate negli anni. Dunque, non è un caso che il motore sia stato progettato e sviluppato dagli ingegneri di FPT - Fiat Powertrain Technologies, sfruttando l’esperienza che ha creato i mitici motori Twin Spark e V6 nonché i propulsori da gara che Alfa Romeo ha portato sulle piste di tutto il mondo.
Del resto chi ha forgiato il proprio carattere nelle corse sa che deve sempre guardare alle sfide del futuro. Con questo principio è stato sviluppato il propulsore di Mito GTA Concept che vanta soluzioni tecniche all’avanguardia nel campo dei motori ad accensione comandata, quali l’iniezione diretta di benzina, il doppio variatore di fase continuo, il turbocompressore ed un rivoluzionario sistema di controllo. Da qui prestazioni esaltanti che sono comparabili a quelle di un motore di 3000 cc mentre i consumi si mantengono su livelli moderati e tipici di un motore 4 cilindri di media cilindrata, a tutto vantaggio dell’ambiente e del costo di esercizio.
Inoltre, il motore è stato pensato per interagire con il dispositivo Alfa D.N.A. che permette al pilota di selezionare la modalità di guida più adatta e di modificare di conseguenza i parametri di funzionamento dei diversi sistemi del veicolo, a tutto vantaggio del piacere di guida e della sicurezza in ogni condizione.
Stile e aerodinamica: sportività “evidente” e tecnica evoluta
Coniugare linee armoniose di una due volumi sportiva per l’utilizzo quotidiano con le esigenze che scaturiscono dall’uso in pista: era questo l’ambizioso obiettivo del team di sviluppo della MiTo GTA Concept. Lo studio dell’aerodinamica ha avuto un’influenza determinante sulle scelte tecniche e sullo stile della vettura. In particolare, il modello riesce a coniugare un miglioramento del CX (per aumentare la velocità massima e ridurre il consumo), il sensibile incremento della deportanza (per garantire la massima stabilità e sicurezza anche alle alte velocità
ed un’efficace gestione dei flussi d’aria sul frontale (per raffreddare il vano motore).
In dettaglio il frontale è caratterizzato dalle ampie prese d’aria necessarie a “far respirare” l’esuberante propulsore oltre che dalla nuova stilizzazione della classica calandra Alfa Romeo, dallo scudetto posizionato sul cofano e dal nuovo paraurti. Sempre sul cofano poi trova la sua collocazione il deflettore tergicristallo che contribuisce ulteriormente ad aumentare le performance aerodinamiche della vettura. Inoltre, la vista del frontale si chiude con il nuovo trattamento dei proiettori anteriori che si fa scuro per garantire l’assenza di riflessi: il tutto è ottenuto grazie ad una nuova verniciatura della superficie della parabola dei proiettori bi-xenon. Dunque, l’insieme delle soluzioni adottate conferisce all’anteriore un aspetto grintoso, dove la sportività è sottolineata dalle soluzioni tecniche adottate e dai particolari effetti cromatici, mentre il classico “family feeling” Alfa Romeo viene interpretato in modo inedito.
Nella vista laterale spiccano i nuovi sfoghi aria per raffreddamento motore – un chiaro richiamo alla 8C Competizione - nei quali sono incastonati gli indicatori di direzione, mentre i numerosi test in galleria del vento hanno “plasmato” le minigonne aerodinamiche per ottimizzare i flussi d’aria lungo i fianchi e sul fondo della vettura.
Per “scaricare a terra” tutta la potenza del motore, MiTo GTA Concept adotta pneumatici a mescola sportiva, montati su leggerissimi cerchi forgiati con canale fluoformato “reverse” in alluminio e calettamento da 19”, caratterizzati da un disegno realizzato per permettere un adeguato raffreddamento dei freni a garanzia della massima efficacia nell’uso più sportivo.
Infine, il posteriore è stato ridisegnato per ottenere la massima performance aerodinamica. In particolare, il paraurti presenta un estrattore d’aria necessario per incrementare la deportanza aerodinamica, al centro del quale fuoriesce il doppio tubo di scarico di grandi dimensioni, espressione massima della potenza di questo esclusivo prototipo. Anche il portellone è stato completamente ridefinito utilizzando la tecnologia della fibra di carbonio e realizzando uno spoiler integrale con un’ala più estesa nella parte superiore e laterale.
Come nelle auto da corsa, dove spesso le soluzioni più raffinate sono “sotto pelle”, anche per Mito GTA Concept è stato particolarmente importante il lavoro di affinamento nel sottoscocca. Per ottenere il “downforce” necessario sono stati adottati un pavimento posteriore piatto ed un impianto di scarico con silenziatore trasversale che si raccorda efficacemente con l’estrattore posteriore. Grande cura è stata posta nella definizione di tutti gli accessori ed i componenti montati sotto il pavimento, mentre appositi ripari aerodinamici convogliano il flusso d’aria per permettere di ottenere un carico aerodinamico alle alte velocità.
Per finire la scelta del colore: il particolare bianco “Tritecno” che sottolinea le forme della vettura ed evidenzia nel contrasto la texture delle parti in materiale pregiato.
Gran Turismo Alleggerito: una “sigla” storica e famosa nel mondo che, interpretata in modo moderno ed efficace, ha guidato l’intero sviluppo di MiTo GTA Concept avendo come obiettivi prioritari la riduzione del peso e l’eccellenza del rapporto peso/potenza. Da qui nasce la scelta di utilizzare parti in leggerissima fibra di carbonio - come ad esempio lo spoiler portellone posteriore, il padiglione e le calotte degli specchi – nonché l’impiego dell’alluminio per l’impianto frenante, le sospensioni e alcune parti del telaio. Anche la scocca è stata profondamente rivista, mantenendo l’elevatissimo valore di rigidezza torsionale (elemento necessario per la massima efficacia delle sospensioni) e ottimizzando molti elementi strutturali e di rinforzo; una “dieta” necessaria non solo per ridurre la massa ma anche per abbassare il baricentro a tutto vantaggio dell’agilità e della precisione di guida. Con lo stesso principio è stato definito un allestimento di bordo specifico, mantenendo dotazioni e dispositivi più direttamente correlati all’impiego sportivo della vettura. Infine, per ottenere il miglior rapporto peso/potenza della categoria, è stato appositamente sviluppato un inedito propulsore, ricco di temperamento e tecnologia.
Dunque, MiTo GTA Concept vanta uno straordinario rapporto peso/potenza che contribuisce a farne la portabandiera della sportività Alfa Romeo. Inoltre, il design è sensuale, moderno, ma mai esasperato e comunica fin dal primo sguardo un “DNA” tecnologico che rappresenta l’ispirazione per lo sviluppo delle future versioni ad alte prestazioni.
1750 Turbo Benzina 240 CV: il cuore sportivo di MiTo GTA Concept
Tutto il mondo riconosce alla scuola motoristica italiana la sua capacità di produrre propulsori pieni di grinta e temperamento, veri e propri “gioielli” che nascono dall’esperienza e dalla passione degli ingegneri unite alle competenze tecniche consolidate negli anni. Dunque, non è un caso che il motore sia stato progettato e sviluppato dagli ingegneri di FPT - Fiat Powertrain Technologies, sfruttando l’esperienza che ha creato i mitici motori Twin Spark e V6 nonché i propulsori da gara che Alfa Romeo ha portato sulle piste di tutto il mondo.
Del resto chi ha forgiato il proprio carattere nelle corse sa che deve sempre guardare alle sfide del futuro. Con questo principio è stato sviluppato il propulsore di Mito GTA Concept che vanta soluzioni tecniche all’avanguardia nel campo dei motori ad accensione comandata, quali l’iniezione diretta di benzina, il doppio variatore di fase continuo, il turbocompressore ed un rivoluzionario sistema di controllo. Da qui prestazioni esaltanti che sono comparabili a quelle di un motore di 3000 cc mentre i consumi si mantengono su livelli moderati e tipici di un motore 4 cilindri di media cilindrata, a tutto vantaggio dell’ambiente e del costo di esercizio.
Inoltre, il motore è stato pensato per interagire con il dispositivo Alfa D.N.A. che permette al pilota di selezionare la modalità di guida più adatta e di modificare di conseguenza i parametri di funzionamento dei diversi sistemi del veicolo, a tutto vantaggio del piacere di guida e della sicurezza in ogni condizione.
Stile e aerodinamica: sportività “evidente” e tecnica evoluta
Coniugare linee armoniose di una due volumi sportiva per l’utilizzo quotidiano con le esigenze che scaturiscono dall’uso in pista: era questo l’ambizioso obiettivo del team di sviluppo della MiTo GTA Concept. Lo studio dell’aerodinamica ha avuto un’influenza determinante sulle scelte tecniche e sullo stile della vettura. In particolare, il modello riesce a coniugare un miglioramento del CX (per aumentare la velocità massima e ridurre il consumo), il sensibile incremento della deportanza (per garantire la massima stabilità e sicurezza anche alle alte velocità

In dettaglio il frontale è caratterizzato dalle ampie prese d’aria necessarie a “far respirare” l’esuberante propulsore oltre che dalla nuova stilizzazione della classica calandra Alfa Romeo, dallo scudetto posizionato sul cofano e dal nuovo paraurti. Sempre sul cofano poi trova la sua collocazione il deflettore tergicristallo che contribuisce ulteriormente ad aumentare le performance aerodinamiche della vettura. Inoltre, la vista del frontale si chiude con il nuovo trattamento dei proiettori anteriori che si fa scuro per garantire l’assenza di riflessi: il tutto è ottenuto grazie ad una nuova verniciatura della superficie della parabola dei proiettori bi-xenon. Dunque, l’insieme delle soluzioni adottate conferisce all’anteriore un aspetto grintoso, dove la sportività è sottolineata dalle soluzioni tecniche adottate e dai particolari effetti cromatici, mentre il classico “family feeling” Alfa Romeo viene interpretato in modo inedito.
Nella vista laterale spiccano i nuovi sfoghi aria per raffreddamento motore – un chiaro richiamo alla 8C Competizione - nei quali sono incastonati gli indicatori di direzione, mentre i numerosi test in galleria del vento hanno “plasmato” le minigonne aerodinamiche per ottimizzare i flussi d’aria lungo i fianchi e sul fondo della vettura.
Per “scaricare a terra” tutta la potenza del motore, MiTo GTA Concept adotta pneumatici a mescola sportiva, montati su leggerissimi cerchi forgiati con canale fluoformato “reverse” in alluminio e calettamento da 19”, caratterizzati da un disegno realizzato per permettere un adeguato raffreddamento dei freni a garanzia della massima efficacia nell’uso più sportivo.
Infine, il posteriore è stato ridisegnato per ottenere la massima performance aerodinamica. In particolare, il paraurti presenta un estrattore d’aria necessario per incrementare la deportanza aerodinamica, al centro del quale fuoriesce il doppio tubo di scarico di grandi dimensioni, espressione massima della potenza di questo esclusivo prototipo. Anche il portellone è stato completamente ridefinito utilizzando la tecnologia della fibra di carbonio e realizzando uno spoiler integrale con un’ala più estesa nella parte superiore e laterale.
Come nelle auto da corsa, dove spesso le soluzioni più raffinate sono “sotto pelle”, anche per Mito GTA Concept è stato particolarmente importante il lavoro di affinamento nel sottoscocca. Per ottenere il “downforce” necessario sono stati adottati un pavimento posteriore piatto ed un impianto di scarico con silenziatore trasversale che si raccorda efficacemente con l’estrattore posteriore. Grande cura è stata posta nella definizione di tutti gli accessori ed i componenti montati sotto il pavimento, mentre appositi ripari aerodinamici convogliano il flusso d’aria per permettere di ottenere un carico aerodinamico alle alte velocità.
Per finire la scelta del colore: il particolare bianco “Tritecno” che sottolinea le forme della vettura ed evidenzia nel contrasto la texture delle parti in materiale pregiato.
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