La Formula 1 continua la propria espansione ed è pronta ad approdare anche nell'Africa Orientale. La località prescelta sarebbe l'Isola di Zanzibar dove sorgerebbe un nuovo circuito, pronto ad approdare nel Mondiale. Il via libera da parte dell'ente di investimenti ZIPA (Zanzibar Investment Promotion Authority) per la realizzazione di un tracciato è arrivata nel maggio scorso e ora è arrivata la scelta dell'area su cui sorgerà la struttura.
Lo scorso 28 novembre 2023 è stato raggiunto l’accordo tra shareholders e l’Executive Director della ZIPA per l’assegnazione dell’area di 2.5 chilometri nel sud-ovest dell’Isola con tanto di firma sul contratto a cui hanno preso parte Cristian Bortolato, il fondatore e capo del progetto, il COO Enrico Sartini e soprattutto Giancarlo Fisichella, ex pilota di Renault e Ferrari, incaricato di supervisionare la parte tecnica del tracciato, oltre a Toufiq Salim Turky membro del parlamento di Zanzibar e Abdhalla Salim Turky come partners e supervisori dei rapporti governativi e Shariff Ali Shariff, direttore generale della ZIPA.
“Voglio pensare di poter proseguire con questo ritmo. Le prossime fasi saranno la presentazione del progetto presso il nostro partner Ycona Luxury Resort, prevista per la primavera 2025 in presenza del presidente del governo di Zanzibar onorevole Hussein Mwinyi, alla quale seguirà la posa della prima pietra entro settembre 2025, per arrivare all’inaugurazione della prima parte del circuito entro la fine del 2027. Per la progettazione stiamo dialogando con un affermato studio italiano giovane e dinamico e abbiamo iniziato la collaborazione con IDNTT, Content Factory Europea, per lo sviluppo del piano di comunicazione e marketing - ha spiegato Bortolato a cui si sono aggiunte le parole di Fisichella -. Sono ottimista e soddisfatto del risultato ottenuto fino a ora. Sto dialogando con diversi organizzatori di campionati di motorsport ricevendo forte interesse per l’iniziativa.”
Nonostante non siano ancora arrivate conferme in merito all'aspetto del circuito, le prime indiscrezioni parlano di un tracciato di otto chilometri, modulabile e sezionabile in due o tre tracciati per la gestione di campionati ufficiali di categoria ma con diversità tecniche, dal misto al veloce. Con l'accelerazione data al progetto, anche i fondi sono pronti a esser sbloccati come sottolineato da Sartini: "L'area è stata appositamente scelta per la sua posizione geografica che favorisce, oltre a uno sviluppo del circuito coerente con i più moderni standard del settore anche l’insediamento di strutture commerciali e turistiche. Il nostro obiettivo è creare tutte le condizioni necessarie per attirare l’interesse della FIA e poter competere per poter ospitare in futuro il primo vero gran premio di F1 dell’East Africa".
da sportmediaser
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