Nel 1969 La 917 PA di Siffert conquist? alcuni bei piazzamenti. La foto che segue ? significativa: l'auto ? stata riempita di spoilers un po' dappertutto, il che significa una sola cosa, ossia che quel tipo di carrozzeria aveva delle grosse pecche aerodinamiche, ed ovviamente tutti quegli spoilers consentivano s? una maggiore aderenza, ma peggioravano assai il coefficiente aerodinamico della vettura.
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Porsche 917: La sua Leggenda
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Un'altra foto della 917 PA di Siffert, dove si pu? notare una diversa sistemazione degli specchietti retrovisori ( i sostegni) ed un'ulteriore cambiamento nella disposizione degli spoilers anteriori :
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Nel 1971 nasce la prima 917-10, allora dotata di motore aspirato. Siffert correr? con questa auto nel campionato Can-Am con risultati apprezzabili, eccola nella sua livrea Stp :
Oramai la Porsche ha nel mirino il campionato Can-am del 1972 e tutto serve per fare esperienza, manca solo...il turbo!
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Sempre nel 1971 la Casa di Stoccarda appronta delle 917 PA da far correre nel Campionato Interserie, in sostanza la versione europea della Can-Am.
Ecco l'auto di Kinnunen, che si laureer? campione a fine stagione :
Nella foto postata superiormente si vedono due piccole alette poste in coda, ai lati del cofano motore, color alluminio, cosa che invece manca nella 917 PA sotto effigiata, guidata da Kraus l'anno seguente.
Nell'auto di Kraus si nota pure un diverso supporto dello specchietto retrovisore , un radiatore anteriore di forma pi? squadrata ed i paraspruzzi dietro alle ruote posteriori.
Un'ulteriore versione della 917 PA era quella dotata di pinne in coda, del tipo di quelle che aveva la 917K che correva il Campionato Marche; qui in splendida livrea Shell pilotata da Neuhaus :
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E vai con il turbo...
...la regina delle "turbate" ? senza dubbio la Porsche 917-10 , meglio se con la livrea L&M che la vide battere le invincibili McLaren e laurearsi campione Can-Am 1972 :
Caratteristica di quest'auto il muso fortemente deportante e le pinne posteriori allungate.
L'auto ritratta ? guidata da Donohue, ma il campione quell'anno fu Follmer.
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In Europa nell'Interserie, le Porsche 917-10 inizialmente avevano motori aspirati, ed una carrozzeria differente: muso pi? tozzo e pinne posteriori meno lunghe, ecco un esempio (Kauhsen) :
Lo stesso Kauhsen in almeno un'occasione us? un ulteriore musetto, praticamente uguale a quello della 917-10 di Siffert del 71, eccolo :
Il musetto "tozzo" della prima foto identificava le 917-10 con motore ad alimentazione atmosferica, almeno come regola generale?
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Ed ora alcune foto di 917-10 modificate da teams americani ( come modificano loro....!!!!) :
La macchina della foto sopra ? condotta da Scheckter nel 1973, ed ha delle pinne posteriori molto pi? estese, che ricordano vagamente quelle della 917-30 che vedremo pi? avanti.
La 917-10 effigiata sotto ? del Team Vasek Polak, pilota Posey, ed ? decisamente modificata rispetto alla macchina standard :
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L'ultima evoluzione della Porsche 917 fu lo straordinario modello denominato 917-30 nell'anno 1973. Rimane a tutt'oggi la Porsche pi? potente mai costruita: al banco prova vennero letti oltre 1500 cavalli, ma in gara ci si "accontent?" di qualche centinaio di Hp in meno, tanto per non correre rischi....si parl? di circa 1100 cavalli disponibili in corsa, ma i dati certi li sanno solo a Stoccarda!
ecco alcune foto della 917-30 nella splendida livrea Sunoco, pilotata da Donouhe :
Notare l'accurata profilatura della carrozzeria (prima foto) e le due diverse soluzioni del radiatore anteriore, con retina parasassi e con la medesima affiancata da due grossi tubi che convogliavano aria ai grossi freni anteriori...perch? va bene andare forte, ma bisogna pure frenare ogni tanto...!!!
Quest'auto uccider? il campionato Can-Am, tanto che gli americani ne stravolgeranno i regolamenti per le edizioni successive, proprio per rendere ineligibile la 917-30, che non aveva rivali!
ma non ? ancora finita l'evoluzione di questa incredibile vettura....
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Un'altra versione assai particolare della 917 fu la 917-30.001. Era in pratica un incrocio tra la 917-10 di cui manteneva la coda e la 917-30 riconoscibile nella parte anteriore. Gareggi? solo in Europa nell'Interserie, con Elford e Muller. Il pilota elvetico si laure? campione nel 1974.
Questa vettura aveva la particolarit? di poter variare la lunghezza del telaio, ed era in esemplare unico
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E per non farci mancare nulla.....
un bel record mondiale su circuito chiuso, protagonisti la Porsche 917-30 e Mark Donohue, correva l'anno 1975.
L'auto venne preparata per la bisogna, e si caren? parzialmente il radiatore anteriore, mentre in altre foto si nota che pure l'abitacolo era stato parzialmente chiuso, sempre al fine di ottimizzare l'aerodinamica della vettura.
Il record fu ottenuto sull'ovale di Talladega, ed era di 355,846 Km/h.
Non so oggi chi detenga tale primato, non mi stupirebbe troppo fosse ancora suo...
Spero di non avere dimenticato nulla, in caso contrario mi correggerete....
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Questa che segue ? l'unica 917 che mi sono potuto permettere..
Un modellino statico scala 1/12 della Model Factory Hiro, realizzato da un caro conoscente, eccezionale modellista parmense.. Ciao Dino..
Si tratta del telaio #017, numero 20 a Le Mans nel 1970 per la J.W Automotive Engineering Ltd.
Last edited by gilles1977; 11-11-19, 18:30.
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Grazie Gilles .
Per quanto mi riguarda, indipendentemente dai risultati ottenuti in gara, LA versione che fa battere il cuore resta la K con le posteriori non carenate, ovviamente in livrea Gulf: praticamente il tuo modello, veramente spettacolare.
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Originally posted by cosimo View PostGrazie Gilles .
Per quanto mi riguarda, indipendentemente dai risultati ottenuti in gara, LA versione che fa battere il cuore resta la K con le posteriori non carenate, ovviamente in livrea Gulf: praticamente il tuo modello, veramente spettacolare.
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