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Ma è sempre meglio partecipare no?
E intanto zitta zitta la Mercedes si porta a casa una doppietta.
Pareva spacciata con uno due rosso e invece vince grazie ad una sfiga colossale Ferrari che rompe con Vettel e con la rottura agevola Hamilton che cambia gomme in regime di sc soffiando il primo posto a Leclerc.
Poi ad agevolare ancor di pi? Mercedes ci pensa il muretto Ferrari che dopo tre commissioni d'inchiesta ed un referendum decide di fermare Lec secondo per ulteriore cambio gomme facendogli perdere pure il secondo posto a favore di Bottas.
Danke danke seher e buonanotte al secchio.
Muretto ? affidabilit? bocciati.
Comunque arriva Suzuka ora. 15 anni che non vinciamo l?. Speriamo l'auto sia ancora forte l?, perch? vincere l? e in Messico, altra pista ove da tempo manca il successo, sarebbe oro colato
Poi ad agevolare ancor di pi? Mercedes ci pensa il muretto Ferrari che dopo tre commissioni d'inchiesta ed un referendum decide di fermare Lec secondo per ulteriore cambio gomme facendogli perdere pure il secondo posto a favore di Bottas.
Danke danke seher e buonanotte al secchio.
? stato Leclerc a decidere di fermarsi, gli hanno chiesto se voleva fermarsi per cambiare e mettere le soft per poter attaccare o lasciare le medie, lui ha scelto di rischiare ed ? giusto cos?.
secondo o terzo con una macchia fuori serve a poco a questo punto della stagione.
? stato Leclerc a decidere di fermarsi, gli hanno chiesto se voleva fermarsi per cambiare e mettere le soft per poter attaccare o lasciare le medie, lui ha scelto di rischiare ed ? giusto cos?.
secondo o terzo con una macchia fuori serve a poco a questo punto della stagione.
E questo ci pu? stare Carlito.
Ma ci hanno messo un giro di troppo a decidere, che sia stato Lec o il muretto il risultato sul ritardo della decisione non cambia.
Ed in ogni caso cambiando gomme per attaccare pensavano di avere una superiorit? che in realt? non c'era.
Lec si ? fatto 17 o 18 giri dietro a Bottas, sc esclusa, senza riuscire a prendergli la velocit? nell'ultimo settore necessaria a tentare di superarlo nel rettilineo partenza, bollendosi le gomme in scia senza mai arrivare ad uno straccio di tentativo di sorpasso.
Vabb?, secondo me oltre ad una sfiga incredibile, un po' di pressapochismo e di presunzione.
E comunque ci hanno provato (male) e va bene cos?
Ma ci hanno messo un giro di troppo a decidere, che sia stato Lec o il muretto il risultato sul ritardo della decisione non cambia.
non c'? stato ritardo perch? avevano tutto il margine necessario per farlo con calma, aveva 40 secondi sul 4?.
Non pensavano di avere una superiorit? ma di poter passare bottas alla ripartenza sfruttando le gomme pi? fresche e la superiore velocit? per poi avere le stesse gomme per poter provare ad attaccare anche Hamilton.
Era una mossa da all in
non c'? stato ritardo perch? avevano tutto il margine necessario per farlo con calma, aveva 40 secondi sul 4?.
Non pensavano di avere una superiorit? ma di poter passare bottas alla ripartenza sfruttando le gomme pi? fresche e la superiore velocit? per poi avere le stesse gomme per poter provare ad attaccare anche Hamilton.
Era una mossa da all in
ESATTO
ha rischiato tutto per la vittoria e hanno deciso in pochissimo tempo, anche se era chiaro che se passavano Bottas in ripartenza come immaginato poi Hamilton non lo avrebbero passato mai
La Formula 1 riparte da Suzuka. La pi? grande incognita del weekend giapponese ? relativa al meteo. Sulla citt? di Tokyo, distante circa 300 km dal circuito, ? previsto infatti l?arrivo di un super tifone, ribattezzato Hagibis. Una minaccia atmosferica che porterebbe alla modifica del programma della F1, con lo slittamento delle qualifiche da sabato a domenica mattina, prima della gara, quando si stima che l?emergenza sia superata. Uno scenario al limite, ma che non rappresenterebbe una novit? nella storia della Formula 1. ? gi? capitato quattro volte, due delle quali proprio a Suzuka.
Suzuka 2004: il ciclone Schumi
Il primo precedente, in ordine cronologico, risale al GP di Giappone del 2004. Il 9 ottobre di 15 anni fa fu il ciclone Ma-On a costringere al rinvio delle qualifiche alla domenica. Su una pista ancora umida dal giorno precedente, Michael Schumacher su Ferrari strapp? la pole position, che lo port? poi alla vittoria del GP, davanti al fratello Ralf e a Jenson Button. Suzuka 2010: Vettel pi? forte della pioggia
Da Suzuka a Suzuka. Il secondo precedente, seguendo la linea temporale, si ? verificato sempre in Giappone nel 2010. Nel sabato di 9 anni fa vinse la pioggia: un forte acquazzone fece slittare le qualifiche alle 10 della domenica mattina, quattro ore prima della gara. Il protagonista di quel 10 ottobre fu Sebastian Vettel, che proprio come Schumi in un giorno trov? pole position e poi vittoria (su una pista asciutta), davanti al compagno di team di allora in Red Bull Mark Webber e alla Ferrari giuidata da Fernando Alonso. Melbourne 2013: Raikkonen per la storia
Nel primo GP del Mondiale 2013, le condizioni meteo rese pericolosa la situazione della pista. Un forte acquazzone abbattutosi sul circuito di Melbourne, infatti, port? al rinvio delle Q2 e delle Q3 a domenica mattina. A strappare la pole position fu ancora una volta Sebastian Vettel, che per? in gara dovette accontentarsi del terzo posto, dietro a Kimi Raikkonen e alla Ferrari di Alonso. Il finlandese, con la sua Lotus, scrisse un piccolo pezzo di storia: questa rimane tuttora l'ultima vittoria non conquistata da Ferrari, Red Bull o Mercedes. Austin 2015: il tris di Lewis
ll precedente pi? vicino dal punto di vista cronologico rimane quello del GP di Austin nel 2015. Nel weekend americano, le qualifiche vennero prima posticipate e poi rimandate alla domenica, quando le condizioni meteo per? non regalarono miglioramenti e costrinsero all'annullamento della Q3. La pista and? via via asciugandosi solo in gara: ne fu avvantaggiato Lewis Hamilton, che sfruttando un errore del compagno Rosberg si prese la prima posizione e conquist? il suo terzo titolo Mondiale. Dietro alle due Mercedes, Vettel port? la Ferrari sul terzo gradino del podio, a conferma di una mini-tradizione positiva della 'Rossa' in queste domeniche anomale.
Sabato di qualifiche: la decisione nel 2005
Questo weekend a Suzuka potremmo assistere ad uno scenario eccezionale. Eppure nel 2005, il regolamento sportivo prevedeva proprio delle qualifiche 'spezzettate': due sessioni, entrambe a giro singolo, una il sabato pomeriggio e una la domenica mattina, quest'ultima con il carburante necessario per il Gran Premio. Una prassi confermata dal Mondiale precedente, che and? avanti solo per 6 appuntamenti: il cambiamento ci fu a Nurburgring, con la decisione di dedicare la giornata di sabato alle qualifiche, sempre in giro singolo, con carburante e assetto da gara.
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