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Toyota europa: nel 2018 stop ai diesel in europa e le vendite crescono
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Originally posted by desmodannato View PostHo sempre pensato che il mondo andrebbe organizzato e razionalizzato invece di saltellare da un business all'altro...o gridare a pseudo panacee... Il male del Mondo non sono i motori Diesel ma il come vengono gestiti e usati, e non sar? certo il nuovo business elettrico a salvare vite umana se a cambiare non sar? il modo di gestire e ottimizzare qualsiasi tipo di risorsa... Se Toyota fa un record di vendite di auto ibride a guadagnarci non ? la gente, ma solo e solamente Toyota che ha puntato su questo business...Per produrre auto "green" servono materie prime, prima di ergersi a "diversi" e altruisti perch? guidando un'ibrida o un'elettrica pensiamo di contribuire a salvare vite, poniamoci il problema di come quell'auto sia stata costruita, ma il Mondo ha virato oltre che sullo pseudo green anche tristemente sull'iprocrisia...
Se arriva ad avere successo oggi ? perch? ? una tecnologia collaudata ed affidabile, oltre che efficente. Se fosse una questione di moda, ci sono decine di modelli "green" prodotti da altre case automobilistiche che al momento per? vendono poco o nulla, come mai?
Poi chiaro, arrivati a questo punto, per toyota vendere diesel su determinati modelli, dove esiste una alternativa ibrida non ha pi? senso. Primo, perch? i diesel li fa meglio la concorrenza, secondo perch? gi? adesso ne vendevano pochi visto che il grosso dei volumi ormai lo fanno sull'ibrido.
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Originally posted by arabykola View PostNo, nulla di tutto ci?
ma grazie che continui a preoccuparti, nonostante ti ripeta non ne ho bisogno
Forse prima o poi diventerai normale chi lo sa
Originally posted by jumper View Post
Il diesel non ? il male del mondo, ma stento a capire queste crociate contro il progresso tecnologico. Toyota non ? mica spuntata dall'oggi al domani con una versione nuova di una sua macchina con un logo green sopra, ha investito e sviluppato una tecnologia nuova, che integra un motore elettrico in uno a combustione per riprogettare un'auto che non abbia le limitazioni imposte dalla tecnologia tradizionale. Niente cambio tradizionale, niente frizione, ma l' e-cvt che per quanto possa non piacere come sensazione di guida ? una meraviglia della tecnica http://www.hybrid-synergy.eu/showthread.php?tid=2054.
Se arriva ad avere successo oggi ? perch? ? una tecnologia collaudata ed affidabile, oltre che efficente. Se fosse una questione di moda, ci sono decine di modelli "green" prodotti da altre case automobilistiche che al momento per? vendono poco o nulla, come mai?
Poi chiaro, arrivati a questo punto, per toyota vendere diesel su determinati modelli, dove esiste una alternativa ibrida non ha pi? senso. Primo, perch? i diesel li fa meglio la concorrenza, secondo perch? gi? adesso ne vendevano pochi visto che il grosso dei volumi ormai lo fanno sull'ibrido.
Ad esempio...riscaldamento a pavimento.C'? stato il boom...almeno dalle mie parti e ora non lo vuole pi? nessuno
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Quoto
"Come mostrano i dati dell'EEA, il passaggio dal diesel alla benzina - unitamente alla relativamente bassa penetrazione nel mercato di propulsori ALTERNATIVI- sta ora avendo un impatto tangibile sulle prestazioni di CO2 della nuova flotta di auto europea -ha affermato Erik Jonnaert, segretario generale dell'Acea.Guardando al futuro, ci? rappresenter? una seria sfida per raggiungere i futuri obiettivi di CO2 - non solo quelli proposti per il 2030, ma anche gli obiettivi gi? fissati per il 2020."
E l'elettrico? La soluzione definitiva appare lontana: la quota di mercato dei veicoli a ricarica elettrica (ECV) ? aumentata solo moderatamente (dall'1,1% all'1,5%).
"I consumatori stanno inviando un chiaro segnale: ci sono ancora troppi ostacoli - come la mancanza di infrastrutture, accessibilit? e autonomia - per le auto a ricarica elettrica per sostituire il diesel -continua Jonnaert-. Ulteriori riduzioni di CO2 dipenderanno fortemente dalle maggiori vendite di veicoli elettrici e di altri veicoli alimentati ALTERNATIVAMENTE, quindi queste barriere devono essere affrontate con urgenza."
L'Acea quindi spinge i Governi a creare infrasttrutture e lanciare incentivi per le elettriche e i produttori a lavorare per fornire una scelta pi? ampia di veicoli alimentati in alternativa, oltre a ridurre ulteriormente le emissioni di CO2 e inquinanti dai veicoli convenzionali (in particolare le pi? recenti auto diesel conformi a RDE).?
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Originally posted by Sideman View Posthttp://www.repubblica.it/motori/sezi...C4-P12-S1.4-T1
Opppppsssssss
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Dette anche ?motorizzazione alternative?
Per tacere che i problemi dei diesel son legati agli inquinanti , che si concentrano nelle citt?,e la co2 non ? un inquinante ma un clima alterante.
Le emissioni globali di co2 riguardano i problemi dei cambiamenti climatici
ed ? sufficiente andare pi? piano, consumando meno, per emettere meno co2
Vedi iniziativa del limite a 100 in autostrada
E vale per tutte le motorizzazioni
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Com? che era la favoletta del cobalto ?
Tesla, Musk taglia del 60% l?uso di cobalto nelle auto elettriche - Il Sole 24 Ore
Il cobalto, il pi? prezioso tra i metalli impiegati nelle batterie, ? sempre pi? irrilevante per Teslanella Model 3 la casa californiana ne ha pi? che dimezzato l?impiego rispetto ai primi modelli di auto elettrica che aveva messo sul mercato e presto potrebbe riuscire a usarne ?praticamente a nulla?.
L?ultima boutade di Elon Musk forse ? stata solo un diversivo, per distrarre l?attenzione dalleperdite record : 710 milioni di dollari nel primo trimestre di cui il ceo non ha voluto discutere, respingendo come ?stupide e noiose? le domande degli analisti. Ma nel settore dei metalli le sue affermazioni non sono passate inosservate.
Il prezzo del cobalto ? che proprio per la febbre da auto elettrica ? quadruplicato in due anni, superando 90mila dollari per tonnellata in marzo ? ha fatto un immediato passo indietro. Al London Metal Exchange, mercato per la verit? non molto liquido, le quotazioni hanno ripiegato a 88.750 dollari dopo la conference call di Musk, in ribasso dell?1,7%.
La svolta tecnologica di Tesla ha in effetti un impatto sulla domanda di quello che ? considerato il pi? critico tra i materiali impiegati nelle batterie. Ma ci sono ragioni per prendere con cautela le affermazioni di Musk, evitando di saltare alla conclusione che l?allarme per possibili carenze di cobalto sia gi? superato, anche perch??sul fronte dell?offerta i rischi stanno crescendo.
Contro Glencore, il maggiore fornitore mondiale, sono state avviate nei giorni scorsi due diverse azioni legali relative a societ? nella Repubblica democratica del Congo, Paese da cui proviene il 60% del metallo e dove il gruppo svizzero sta accelerando le operazioni. Grazie proprio alle miniere africane, Glencore nel primo trimestre ha estratto 7mila tonnellate di cobalto (+11% in un anno), ma il futuro ? ora diventato pi? incerto.
Tesla non mente quando sostiene che le batterie per le sue auto elettriche, che si fa produrre su misura da Panasonic, contengono quantit? ridotte di cobalto. E ha davvero compiuto progressi sorprendenti nel risparmiare materia prima. Sulla base delle indicazioni fornite gioved? dalla societ?, Benchmark Mineral Intelligence (Bmi) calcola che il suo impiego di cobalto sia sceso da una media di 11 kg per auto nel 2008-2012, periodo della Roadster e della Model S, a 7 kg nello scorso biennio e poi ancora ad appena 4,5 kg con la Model 3una riduzione del 59% nel giro di sei anni.
La societ? californiana partiva comunque avvantaggiata, fa notare la societ? di ricerca, perch??fin dall?inizio ? con una scelta controcorrente ? ha adottato catodi Nickel-Cobalto-Alluminio (Nca), con minori quantit? del metallo strategicoaddirittura due terzi in meno rispetto alle formulazioni originarie delle Nickel-Cobalto-Manganese (Ncm).
Anche le batterie Ncm ? che restano dominanti sul mercato ? si sono evolute, ma in genere contengono ancora il 20% di cobalto, mentre Tesla sostiene di aver gi? battuto le Ncm ?di prossima generazione?, le Ncm811in pratica ? gi? sotto il 10%, risultato che spiega di aver ottenuto ?aumentando il contenuto di nickel e mantenendo comunque una stabilit? termica superiore?. ?Quelle della Model 3 ? afferma Tesla ? sono le celle a pi? alta densit? energetica tra quelle impiegate in qualsiasi veicolo elettrico?.
Risultati ?eccellenti?, riconosce Bmi, restando per? convinta che non si potr? fare molto di pi? nel breve termine, n? con i catodi Nca n??con gli Ncm?L?impiego di cobalto nelle batterie a ioni di litio triplicher? da oggi al 2026?, prevede la societ? di ricerca.
I?risparmi di Tesla sono peraltro troppo piccoli per smuovere davvero gli equilibri sul mercato del cobalto. La societ? di Palo Alto tuttora fatica a produrre pi? di 10mila auto al mese e anche se d?ora in poi montasse solo batterie ?all?ultimo grido? ridurrebbe i consumi del metallo di appena 300 tonnellate l?anno, calcola il Sole 24 Ore: un?inezia a fronte di consumi globali che superano gi? le 100mila tonnellate l?anno.
I?giganti capaci di influire sul mercato sono altri. Ad esempio Volkswagen , che punta a vendere 3 milioni di auto elettriche plug-in entro il 2025 e si ? gi? riservata forniture di batterie per 48 miliardi di dollari, una cifra pari alla capitalizzazione di borsa della societ? di Musk.
@SissiBellomo
http://mobile.ilsole24ore.com/solemo...E&refresh_ce=1
dai, basta kazzate
che il ?problema? cobalto sia sottovalutato in nome del business ? un emerita kazzata
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Originally posted by jumper View Post
Il diesel non ? il male del mondo, ma stento a capire queste crociate contro il progresso tecnologico. Toyota non ? mica spuntata dall'oggi al domani con una versione nuova di una sua macchina con un logo green sopra, ha investito e sviluppato una tecnologia nuova, che integra un motore elettrico in uno a combustione per riprogettare un'auto che non abbia le limitazioni imposte dalla tecnologia tradizionale. Niente cambio tradizionale, niente frizione, ma l' e-cvt che per quanto possa non piacere come sensazione di guida ? una meraviglia della tecnica http://www.hybrid-synergy.eu/showthread.php?tid=2054.
Se arriva ad avere successo oggi ? perch? ? una tecnologia collaudata ed affidabile, oltre che efficente. Se fosse una questione di moda, ci sono decine di modelli "green" prodotti da altre case automobilistiche che al momento per? vendono poco o nulla, come mai?
Poi chiaro, arrivati a questo punto, per toyota vendere diesel su determinati modelli, dove esiste una alternativa ibrida non ha pi? senso. Primo, perch? i diesel li fa meglio la concorrenza, secondo perch? gi? adesso ne vendevano pochi visto che il grosso dei volumi ormai lo fanno sull'ibrido.
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Originally posted by arabykola View PostDette anche ?motorizzazione alternative?
Per tacere che i problemi dei diesel son legati agli inquinanti , che si concentrano nelle citt?,e la co2 non ? un inquinante ma un clima alterante.
Le emissioni globali di co2 riguardano i problemi dei cambiamenti climatici
ed ? sufficiente andare pi? piano, consumando meno, per emettere meno co2
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E vale per tutte le motorizzazioni
In Italia mettere il 100 orari andrebbe bene se ci fosse un controllo ogni 500 metri con ritiro immediato della patente a chiunque superi i 102 Km/h . Diversamente sarebbe una tragedia per il traffico .
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Originally posted by arabykola View PostDette anche ?motorizzazione alternative?
Per tacere che i problemi dei diesel son legati agli inquinanti , che si concentrano nelle citt?,e la co2 non ? un inquinante ma un clima alterante.
Le emissioni globali di co2 riguardano i problemi dei cambiamenti climatici
ed ? sufficiente andare pi? piano, consumando meno, per emettere meno co2
Vedi iniziativa del limite a 100 in autostrada
E vale per tutte le motorizzazioni
Oltretutto la soglia di distrazione del guidatore cambierebbe in peggio sicuramente
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