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Eddie Lawson racconta la AMA SBK di 25 anni fa

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    #1

    Eddie Lawson racconta la AMA SBK di 25 anni fa








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    #2
    Da urlo questa superbike d'epoca, guarda lo scarico Kerker!

    E lui da giovanotto in verde, che figurino!!

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      #3
      Originally posted by Breeze
      Da urlo questa superbike d'epoca, guarda lo scarico Kerker!

      E lui da giovanotto in verde, che figurino!!
      E sorrideva anche...

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        #4
        ne ha guidati di ferri eh???

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          #5
          provo a contattarlo per sentire se vuole fare un salto nella sezione kawa...

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            #6
            Eddie Lawson racconta la AMA SBK di 25 anni fa

            Traduzione da MCN Sport (giornale dedicato al motociclismo sportivo, purtroppo non pi? pubblicato).
            Ho trovato questo articolo nel quale Eddie Lawson racconta cosa voleva dire correre nella serie che lanci? la AMA Superbike; credo sia piacevole da leggere, ecco la traduzione.
            Per due corte ma gloriose stagioni, all'inizio degli anni '80, fu sviluppato un campionato che era talmente "Americano" come concetto che ? quasi impossibile immaginare che sia potuto originare altrove.
            L'idea di correre con moto "production" era nell'aria da anni (dopo tutto i pionieri delle corse avevano fatto proprio cos?). Persino la AMA Superbike era iniziata come una piccola e strana classe dove addirittura le BMW potevano vincere.
            Ad un certo punto gli importatori e preparatori di moto Giapponesi si trovarono coinvolti.

            Quando Honda decise che era ora di sfruttare l'opportunit? "vinci la domenica e vendi il luned?" che il campionato offriva, La AMA Superbike ottenne una iniezione di soldi quasi a livello di MotoGP. Ma Suzuki e Kawasaki non erano disposte a voltarsi e lasciare la truppa di Soichiro fare i propri comodi.
            Ci? che segu? produsse alcune delle pagine pi? emozionanti e memorabili degli ultimi 50 anni.
            Lawson, Spencer e Cooley, due dei quali diventeranno pi? volte campioni del mondo, erano divinit? su moto con doppi ammortizzatori, poca luce a terra, slick primitive e semimanubri a corna di bue sulle follemente veloci curve sopraelevate delle piste Nascar.
            Questa ? la storia di imbrogli, di colli spezzati e scodinzolamenti a 260 km/h raccontati dagli uomini che dominarono l'era dorata delle corse Superbike Americane.
            Se solo potesse essere cos? di nuovo...

            (Ndt: traduco solo il racconto di Lawson, tralasciando quelli di Spencer e Cooley, per motivi di tempo!).









            EDDIE LAWSON - Kawasaki Z1000 (KZ1000 negli USA).
            Mai un pilota ? stato tanto associato indelebilmente alla sua moto come Eddie Lawson alla sua brutale, verde superbike AMA.
            Vero, ? andato a vincere qualche mondiale 500 contro la rosa di piloti pi? talentuosi che il campionato abbia mai conosciuto... ma accidenti, avete visto cosa riusciva a fare su quella grossa Kawa?!


            "Stavo facendo delle corse club nel sud della California nel 1979, quando un meccanico della squadra Kawsaki AMA Superbike mi vide e raccont? di me a Gary Mathers (capo del Team Kawasaki).
            Andai a Carlsbad e feci una gara tipo supermotard di adesso. Portarono Mathers a darmi un'occhiata - non sapevo nemmeno fossero l?.
            Correvo con un grosso bicilindrico 750 Yamaha e lo scarico strisciando a terra mi catapult? e mi ruppi qualche costola. Comunque, vennero nel mio camper dopo la gara e mi disse: "Vuoi fare un test superbike?". Io risposi: "Certo!".
            Mi chiese se ero tutto a posto, ed io mi alzai dritto come se stessi perfettamente bene e dissi: "Sono pronto!".
            Il test era a Willow Springs. Il capo meccanico disse: "Mike Baldwin ha fatto il nuovo record della pista. Se riesci ad avvicinarlo, potremmo pensare di prenderti".
            Al quinto giro feci io il nuovo record della pista.
            Non pensavo sarei mai riuscito ad ottenere una moto ufficiale; credevo sarei invece finito a correre il campionato AMA Dirt Track.
            La prima moto che provai fu una KZ1000. Erano realmente... ehm... impegnative.
            Le moto stradali odierne sono meglio delle nostre moto GP di quel tempo. Le superbike di allora avevano il manubrio alto, doppi ammortizzatori ed un telaio esile. Ma avevano molti cavalli.
            Uscivi in pista e la moto sbacchettava e tu tornavi dentro e dicevi: "Come possiamo rendere pi? dolce questo coso?".
            Non arriv? mai al punto in cui pensavo: "Non voglio tornare in sella a questa moto".
            Ero solo giovane e stupido. Era il modo di correre. Era ci? che dovevi fare.
            Kawasaki port? le pinze a sei pistoncini delle KR500 da GP. Erano incredibili.
            Credo che Kawasaki USA costruisse i dischi, ma non sono sicuro. Ho ucciso troppe cellule del cervello da allora. Tutto questo ? accaduto moooolto tempo fa. Ci ripensi adesso e non monteresti nemmeno in sella. A quel tempo semplicemente pensavi: "Va bene, non mi sbatter? veramente per terra, almeno non credo, quindi tieni il gas spalancato".
            Era parecchio una pazzia. Se riuscivi a guidare quella moto, potevi guidare qualunque cosa.
            C'era una forte guerra tra Kawi, Suzuki e Honda. Mi dissero all'epoca che il budget pubblicitario di Honda era dieci volte il nostro budget per le corse. Era folle: avevano risorse illimitate e sembrava che noi lo stessimo facendo lavorando in un garage - ma volevamo vincere a tutti i costi.
            Era duro, perch? il loro equipaggiamento era veramente buono. Arrivammo al punto in cui il nostro motore era al loro livello, ma all'inizio a Daytona ci annientarono. Sembrava stessimo correndo con dei 125! Ma Muzzy (Rob, il preparatore che port? Scott Russell al titolo World SBK nel '93), riusc? a ribaltare la situazione. Era proprio ci? di cui avevamo bisogno in quel momento.
            Kawasaki era molto impegnata. Lo sviluppo era costante. Provavano al banco ogni giorno, 24 su 7, solo per provare cose diverse. Avevamo nuovi scarichi o carburatori ogni settimana per rimanere al pari delle Honda. Era veramente una figata!
            La Kawasaki non era la migliore per una cosa in particolare, ma era a posto. Il motore era sufficiente, il telaio era buono ed il pilota anche. La combinazione, con un team ottimo, semplicemente funzionava.
            Wes Cooley era all'apice nel '79, poi nel '80 ed '81 tocc? a me e Freddie. Eravamo ragazzini, ed era il nostro momento. C'era anche Wayne Rainey, ed era veramente un osso duro, e poi anche Mike Baldwin, Dave Aldana...
            Arrivai da quarantesimo a secondo in una gara - a dir la verit? non lo ricordo nemmeno. Ma vi erano gare durante le quali si faceva di tutto per andare a prendere qualcuno. La rivalit? era a quei livelli. Se era necessario, passavo sopra o attraverso gli altri per arrivare davanti.
            Ci fu una gara a Washington durante la quale Freddie ed io uscimmo dall'ultima curva per andare a prendere la bandiera a scacchi, e Freddie mi spinse sull'erba. Lo passai sull'erba e vinsi.
            Quello fu abbastanza divertente. Lui la prese piuttosto male.
            Le gomme facevano scintille da quanto erano dure. Erano veramente uno schifo. Potevi semplicemente aprire il gas e bruciarle quando volevi. Ma tutti le avevamo uguali. Non conoscevamo di meglio. Le gomme sono cresciute a dismisura dopo che lasciai la superbike. Le slick non erano nemmeno uscite da molto. Guidavi al limite, ma il limite era gi? lontano. Sapevi che ti saresti infilato l? dentro e che avrebbe iniziato a sbandierare ma aprivi il gas e pattinava. Era un costante, grande e scivoloso cumulo di merda. Ma era divertente perch? tutti facevano la stessa cosa.
            Honda e Suzuki erano assolutamente fuori controllo. Il loro barare era talmente grande che era folle - e l'AMA semplicemente faceva finta di niente. Vi direi subito se noi baravamo, ma Kawasaki era la pi? standard delle tre.
            Suzuki era la peggiore, ma Honda erano furbi e riuscivano a nascondere bene. Suzuki costru? un telaio completamente nuovo e disse: "No, questo viene dritto dalla catena di montaggio". Stronzate. Era talmente leggero che durante l'ispezione pre gara riempivano completamente di olio il motore. Mettevano catene nell'airbox. Yoshimura era fuori controllo da quanto barava.
            Alla mia KZ scese una valvola prima dell'inizio di una gara e allora mettemmo la nostra targa portanumero sulla moto di Dave (che non era legale, ma non chiaro al 100% secondo il regolamento). Yoshimura barava tutto l'anno con il telaio e noi cambiammo solo la targa e ci squalificarono. And? a finire in baruffa nei tribunali. La politica ? uno schifo nelle corse. Ma mi rese pi? determinato nel vincere l'anno successivo.
            Mi ruppi il collo nel 1981 su una KR500 durante una gara come wild card a Laguna Seca. Si strapp? la gomma anteriore, persi l'avantreno e andai a sbattere contro le balle di paglia piuttosto duramente. Rimasi paralizzato per qualche minuto perch? spinse la vertebra nella mia spina dorsale. Quando il gonfiore si allevi?, ripresi i movimenti. Fortunatamente c'era parecchio tempo libero nel mezzo della stagione, cos? mancai solo un paio di gare e tornai per vincere il campionato superbike.

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              #7
              enzo ti dico solo una cosa.....................scrivi piu' spesso!!!!

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                #8
                gran bel post

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                  #9
                  Grande EDDIE

                  A quei tempi su quei cosi erano veramente dei pazzi furiosi

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                    #10
                    Originally posted by TWO*stroka!
                    provo a contattarlo per sentire se vuole fare un salto nella sezione kawa...
                    SI TROVEREBBE A SUO AGIO PENSI???

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                      #11
                      Spettacolo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! !!!!!!!!!!!!!

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                        #12
                        macome si faceva a correre con quei mezzo, ci voleva davvero follia

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                          #13
                          Originally posted by JOSKA
                          macome si faceva a correre con quei mezzo, ci voleva davvero follia
                          hai mai pensato a AGOSTINI HAILWOOD PASOLINI E SAARINEN,tanto per citare qualke nome,come facevano loro con moto ancora meno evolute di queste eh caro amico????
                          Last edited by kaciaro; 23-04-06, 18:13.

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                          • Font Size
                            #14




                            Lawson on the KZ1000 leads archrival Freddie Spencer on the Honda CBR900 in Kent, Washington in 1981. Their rivalry would continue in the 500cc World Championship



                            Questa è da collezione!!

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                              #15
                              Originally posted by dagor1




                              Lawson on the KZ1000 leads archrival Freddie Spencer on the Honda CBR900 in Kent, Washington in 1981. Their rivalry would continue in the 500cc World Championship



                              Questa ? da collezione!!
                              2 fermoni eh????

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