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Stefan Bellof avrebbe compiuto ieri 60 anni.
Anche se la sua carriera ai massimi livelli ? durata lo spazio di 4 anni, il suo ricordo rimane incancellabile per chi l'ha visto correre sia in F1, sia nel Mondiale Endurance di cui fu Campione del Mondo 84. Dopo le prime esperienze nei kart, in F.Ford e in F3, nell'82 riesce ad esordire in F2 con il Team Maurer vincendo le sue prime due gare a Silverstone e a Hockenheim. Velocissimo, con un coraggio tale da sfiorare la temerariet?, Stefan viene ingaggiato dal Team Ufficiale Rothmans Porsche per la stagione 84; affiancato all'esperto inglese Derek Bell ottiene 4 vittorie (Silverstone, Fuji, Kyalami e Nurburgring). Proprio sul mitico Circuito tedesco, all'ultima gara della stagione, oltre alla vittoria Bellof ottiene un incredibile record della pista percorrendo i 22 Km del percorso in 6'11''130, primato ancora oggi imbattuto. Il suo compagno di team Jochen Mass comment? la performance dicendo che ''per fare quel tempo al Ring non devi avere tutte le rotelle a posto!''.
A fine 83 Bellof aveva svolto anche un test con la McLaren per la F1, ma la Rothmans ritenne incompatibile cedere un suo pilota ad un marchio concorrente (Marlboro) e prefer? dirottarlo sulla Tyrrell, gloriosa scuderia ormai in decadenza e tra l'altro unica ad utilizzare ancora il Ford V8 aspirato rispetto ai motori turbo delle altre scuderie. Poche soddisfazioni per Stefan nei 22 GP disputati e 4 punti conquistati nel Mondiale. Da rimarcare per? l'impresa che lo vide protagonista a Monaco 84 quando sotto il diluvio con una rimonta incredibile riusc? a risalire fino al terzo posto dietro Senna e Prost anche se il piazzamento gli fu poi tolto per irregolarit? riscontrate sulla Tyrrell nel successivo GP del Canada.
Tornando alle gare Endurance, incredibilmente nell'85 Bellof venne dirottato dal Team Rothmans ufficiale al Team Brun, si disse per dissapori con Jacky Icks che non vedeva di buon occhio avere in squadra un compagno cos? veloce e poco propenso a rispettare le gerarchie interne. La rivalit? con il pilota belga, tocc? il suo apice a Spa, il 1 settembre 1985, quando i due vennero a contatto all'entrata del Radillon e mentre la vettura di Icks urtava i rails con il posteriore, Stefan li colpiva frontalmente a 260 km/h restando ucciso sul colpo. La Germania perdeva cos? a 27 anni il pilota sul quale contava finalmente per rinverdire i fasti d'anteguerra!
R.I.P. Stefan Bellof
Anche se la sua carriera ai massimi livelli ? durata lo spazio di 4 anni, il suo ricordo rimane incancellabile per chi l'ha visto correre sia in F1, sia nel Mondiale Endurance di cui fu Campione del Mondo 84. Dopo le prime esperienze nei kart, in F.Ford e in F3, nell'82 riesce ad esordire in F2 con il Team Maurer vincendo le sue prime due gare a Silverstone e a Hockenheim. Velocissimo, con un coraggio tale da sfiorare la temerariet?, Stefan viene ingaggiato dal Team Ufficiale Rothmans Porsche per la stagione 84; affiancato all'esperto inglese Derek Bell ottiene 4 vittorie (Silverstone, Fuji, Kyalami e Nurburgring). Proprio sul mitico Circuito tedesco, all'ultima gara della stagione, oltre alla vittoria Bellof ottiene un incredibile record della pista percorrendo i 22 Km del percorso in 6'11''130, primato ancora oggi imbattuto. Il suo compagno di team Jochen Mass comment? la performance dicendo che ''per fare quel tempo al Ring non devi avere tutte le rotelle a posto!''.
A fine 83 Bellof aveva svolto anche un test con la McLaren per la F1, ma la Rothmans ritenne incompatibile cedere un suo pilota ad un marchio concorrente (Marlboro) e prefer? dirottarlo sulla Tyrrell, gloriosa scuderia ormai in decadenza e tra l'altro unica ad utilizzare ancora il Ford V8 aspirato rispetto ai motori turbo delle altre scuderie. Poche soddisfazioni per Stefan nei 22 GP disputati e 4 punti conquistati nel Mondiale. Da rimarcare per? l'impresa che lo vide protagonista a Monaco 84 quando sotto il diluvio con una rimonta incredibile riusc? a risalire fino al terzo posto dietro Senna e Prost anche se il piazzamento gli fu poi tolto per irregolarit? riscontrate sulla Tyrrell nel successivo GP del Canada.
Tornando alle gare Endurance, incredibilmente nell'85 Bellof venne dirottato dal Team Rothmans ufficiale al Team Brun, si disse per dissapori con Jacky Icks che non vedeva di buon occhio avere in squadra un compagno cos? veloce e poco propenso a rispettare le gerarchie interne. La rivalit? con il pilota belga, tocc? il suo apice a Spa, il 1 settembre 1985, quando i due vennero a contatto all'entrata del Radillon e mentre la vettura di Icks urtava i rails con il posteriore, Stefan li colpiva frontalmente a 260 km/h restando ucciso sul colpo. La Germania perdeva cos? a 27 anni il pilota sul quale contava finalmente per rinverdire i fasti d'anteguerra!
R.I.P. Stefan Bellof
Vincitore ad Hockenheim con la Maurer in F2
Spa 82 - pauroso volo sotto la pioggia al Radillon in F2 con la Maurer nello stesso punto che gli sar? fatale 3 anni dopo.
1984 - Fantastico record al Nurburgring in 6'11''130 ancora oggi imbattuto
Test con la McLaren a fine 83
Stefan naviga sicuro nella piscina di Montecarlo 84 portando la sua Tyrrell al terzo posto.
Certo non una passeggiata in queste condizioni!
Silverstone 85
1 settembre 85 - 1000 km di Spa - Stefan impegnato a La Source pochi giri rima del tragico incidente.
Il contatto con Icks ? appena avvenuto ...
... dopo l'urto a 260 km/h anche un principio d'incendio ...
... nulla da fare per Stefan ...
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