GILBERTO PARLOTTI
Avendo parlato ieri di Agostini,come mi accade da tanti anni,mi e? venuto in mente Parlotti,come molti saggi degli anni 70 sanno i 2 erano legati da una amicizia profonda,con conseguente importante decisione di Agostini,dopo la tragica scomparsa di Gilberto alTT DEL 1972.
Parlotti specialista delle piccole cilindrate,aveva corso dapprima,con una morini 175 e una ducati 125 private, poi venne ingaggiato per un breve periodo dalla Morini che gli affida la fantastica 250 bialbero con la quale conquista il terzo ,posto a Cesenatico dietro Provini e Grassetti,nonche? la vittoria al gp di Abbazia e al gp di Iugoslavia.
Ma i rapporti con la morini non sono buoni e dopo qualche anno di corse minori nel 1969 viene ingaggiato dalla tomos con la 50cc vince agevolmente il campionato italiano,buoni piazzamenti vengono anche nel mondiale nell? ultima gara il g.p. di Iugoslavia gli viene affidata la benelli 250 4 cilindri,con la quale giunge secondo dietro al compagno Carruthers.
Nel ?70 vince nuovamente il titolo italiano con la Tomos 50cc ottenendo ,buoni piazzamenti a livello mondiale,l?anno dopo passa alla casa pescarese Morbidelli,con la quale otterra? numerose vittorie sia in campo nazionale che mondiale,vince infatti al gp d?Austria,e germania e Monza dopo una rimonta fantastica su avversari del calibro di Nieto e Sheene,stabilendo il giro piu? veloce ad oltre 180 km/h.
Anche ?72 si apre con numerose vittorie e piazzamenti ma il destino inesorabile bussa alle porte di casa parlotti ed al TT arriva il tragico incidente di Gilberto il quale cade ad alta velocita?nel settore montano della Verandah,trovando morte immediata.
Come dicevamo all?inizio, tale incidente convinse Agostini, a chiudere le sue partecipazioni al famigerato TT che pur amava tanto e che tante vittorie leggendarie gli aveva regalato,ma le sue parloe dure furono?nelle corse il pilota a volte puo? sbagliare ma se cio? accade qua al TT non vi e? margine di recupero(VIE DI FUGA)?
FONTE DE AGOSTINI
Rielaborato da
KACIARO roma 15/3/2005
Avendo parlato ieri di Agostini,come mi accade da tanti anni,mi e? venuto in mente Parlotti,come molti saggi degli anni 70 sanno i 2 erano legati da una amicizia profonda,con conseguente importante decisione di Agostini,dopo la tragica scomparsa di Gilberto alTT DEL 1972.
Parlotti specialista delle piccole cilindrate,aveva corso dapprima,con una morini 175 e una ducati 125 private, poi venne ingaggiato per un breve periodo dalla Morini che gli affida la fantastica 250 bialbero con la quale conquista il terzo ,posto a Cesenatico dietro Provini e Grassetti,nonche? la vittoria al gp di Abbazia e al gp di Iugoslavia.
Ma i rapporti con la morini non sono buoni e dopo qualche anno di corse minori nel 1969 viene ingaggiato dalla tomos con la 50cc vince agevolmente il campionato italiano,buoni piazzamenti vengono anche nel mondiale nell? ultima gara il g.p. di Iugoslavia gli viene affidata la benelli 250 4 cilindri,con la quale giunge secondo dietro al compagno Carruthers.
Nel ?70 vince nuovamente il titolo italiano con la Tomos 50cc ottenendo ,buoni piazzamenti a livello mondiale,l?anno dopo passa alla casa pescarese Morbidelli,con la quale otterra? numerose vittorie sia in campo nazionale che mondiale,vince infatti al gp d?Austria,e germania e Monza dopo una rimonta fantastica su avversari del calibro di Nieto e Sheene,stabilendo il giro piu? veloce ad oltre 180 km/h.
Anche ?72 si apre con numerose vittorie e piazzamenti ma il destino inesorabile bussa alle porte di casa parlotti ed al TT arriva il tragico incidente di Gilberto il quale cade ad alta velocita?nel settore montano della Verandah,trovando morte immediata.
Come dicevamo all?inizio, tale incidente convinse Agostini, a chiudere le sue partecipazioni al famigerato TT che pur amava tanto e che tante vittorie leggendarie gli aveva regalato,ma le sue parloe dure furono?nelle corse il pilota a volte puo? sbagliare ma se cio? accade qua al TT non vi e? margine di recupero(VIE DI FUGA)?
FONTE DE AGOSTINI
Rielaborato da
KACIARO roma 15/3/2005
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