Benvenuto/a su DAIDEGAS FORUM, il primo forum di Moto del Mondo, creato da Davide Polo nel 2001. Se questa è la tua prima visita consulta le Domande frequenti e termini del sito b> facendo clic sul link sopra. E' necessario registrarsi b>
prima di poter postare: clicca sul link 'REGISTRARSI' qui sopra per procedere. Per iniziare a leggere i messaggi,
seleziona il forum che vuoi visitare dalla selezione qui sotto, la lettura è aperta al 100%.
Ma è sempre meglio partecipare no?
quando ho visto la puntata in tv sulla storia del motociclismo, e anche il divx che ho scaricato, mi sono commosso tantissimo
non dimenticher? mai le parole del Dott.Costa su Mike quando correva.... sorrideva alla morte con la quale lui giocava a scacchi, e la morte rimase molto male perch? tutte le partite Mike Hailwood gliel'ha vinte, ridendogli, ma non schernendola, ridendogli, ridendogli proprio sul viso, e lei se la prese molto perch? una sera nella nebbia d'Inghilterra gli mise un camion davanti alla sua macchina che guidava con la sua figlioletta, e vinse l'ultima partita......ma anche quando vinse la sua ultima partita nei grovigli di quell'auto Mike Hailwood gli fece un altro sorriso "tu hai vinto, ma hai barato"
vi giuro sono scoppiato a piangere
GIA' BISOGNA AVERE IL CUORE di pietra per non commuoversi quando il dottor Costa ricorda quella storia
GIA' BISOGNA AVERE IL CUORE di pietra per non commuoversi quando il dottor Costa ricorda quella storia
Verissimo, il dottor Costa riesce sempre ad emozionare quando racconta alcuni episodi, da brividi quando raccont? il soccorso che fece a Duke ad Imola in una gara organizzata dal padre. Il grande Checco Costa disse a quel discolo di un figlio che se voleva soccorrere i piloti di moto doveva prima diventare medico e Costa tanto fece. Tornando a Mike, lui ha scritto pagine bellissime di storia del motociclismo e ha veramente sempre giocato leale con la morte, anche quando era in F1. Lui soccorse Regazzoni nel Gp del Sudafrica del 1973 che aveva la macchina in fiamme, prima gli slacci? le cinture e poi aiut? a spegnere il rogo della March del pilota elvetico.
La Gazzetta dello Sport: foto e video di calcio, notizie e probabili formazioni. Tutto su calciomercato, mondiali, formula 1, ciclismo, motomondiale e altri sport.
Ho frequentato vari forum negli anni passati, e mi sono sempre interessato di amarcord, ed in generale eravamo in pochi...in questo forum invece le persone appassionate e competenti sono veramente tante, a cominciare da kaciaro, una vera "macchina da guerra"!!! Allora ho deciso di lasciare a voi i compiti di "ricerca e proposta" e mi limito a raccontare i miei ricordi!
Mi sono appassionato alle corse di moto per colpa di mio fratello maggiore, che negli anni 60 comprava l'unica rivista e "sacra bibbia": Motocilismo! Gli scarni resoconti delle gare, si potevano leggere una volta al mese, accompagnati da foto in bianco e nero: solo cos? si poteva sapere e vedere qualcosa di quelle mitiche piste lontane: Isola di Man, Assen, Nurburgring, Ulster...La TV ignorava totalmente la cosa e quindi il GP delle Nazioni a Monza era una spece di pellegrinaggio per gli appassionati! Nel 1968 mio fratello poco pi? che ventenne sarebbe andato a monza in macchina con i suoi amici: io avevo 16 anni e siccome mia madre non mi lasciava andare da solo, mi accompagno' in treno con la promessa che mio fratello sarebbe venuto a prenderci alla stazione di monza con la macchina....Bene, di mio fratello neanche l'ombra (logicamente!), io e mia madre sotto un'acqua come le mele, ci incamminammo verso il parco... Arrivammo molto tardi, mentre stavano partendo le 125: quello fu il primo impatto, arrampicato su una scarpata sotto il rettilineo di partenza: read, ivy, anscheidt e gli altri che spingevano quei piccoli capolavori di meccanica a quattro cilindri, due tempi, disco rotante; un suono infernale in una nuvola bianca sotto la pioggia battente! Mia madre era fradicia: un signore con l'automobile la fece sedere per ripararsi. Io ero dietro la rete alla curva Ascari e da quel punto vidi passare quelli che fino a quel momento erano solo stati eroi di carta in bianco e nero: ago, paso, grassetti, i fratelli villa...sentivo finalmente le quattro cilindri urlare...ma sopratutto stavo aspettando di vedere quello che mio fratello descriveva come il pi? grande: mike hailwood, ovvero mike the bike! anche il suo casco cromwell era mitico: bianco con banda dorata bordata di rosso, sul davanti bandierina inglese e a scacchi....
nel 67 la honda si era ritirata dalle gare e quindi mike era a piedi per il mondiale: partecipava a qualche gara della temporada romagnola con le "vecchie" 6 cilindri, intascando lauti ingaggi. Per il gp nazioni la mv lo contatto' per fare da compagno ad ago nella mezzo litro, ma gli fecero capire che sarebbe stato meglio se non avesse rotto le uova nel paniere...mike non era certo il tipo e accetto' l'offerta della benelli: questi erano i motivi della ennesima gara dell'anno!
Cosa ricordo quindi di mike? due giri alla curva ascari mentre inseguiva ago in una nuvola d'acqua e un fantastico suono di quattro cilindri che ancora adesso fa rabbrividire: lampi di colori e rumori e il fascino che emanava quell'uomo. Cadde in parabolica nel tentativo di stare con ago, pur con una moto inferiore: mike the bike era uno che onorava gli impegni...
Ho frequentato vari forum negli anni passati, e mi sono sempre interessato di amarcord, ed in generale eravamo in pochi...in questo forum invece le persone appassionate e competenti sono veramente tante, a cominciare da kaciaro, una vera "macchina da guerra"!!! Allora ho deciso di lasciare a voi i compiti di "ricerca e proposta" e mi limito a raccontare i miei ricordi!
Mi sono appassionato alle corse di moto per colpa di mio fratello maggiore, che negli anni 60 comprava l'unica rivista e "sacra bibbia": Motocilismo! Gli scarni resoconti delle gare, si potevano leggere una volta al mese, accompagnati da foto in bianco e nero: solo cos? si poteva sapere e vedere qualcosa di quelle mitiche piste lontane: Isola di Man, Assen, Nurburgring, Ulster...La TV ignorava totalmente la cosa e quindi il GP delle Nazioni a Monza era una spece di pellegrinaggio per gli appassionati! Nel 1968 mio fratello poco pi? che ventenne sarebbe andato a monza in macchina con i suoi amici: io avevo 16 anni e siccome mia madre non mi lasciava andare da solo, mi accompagno' in treno con la promessa che mio fratello sarebbe venuto a prenderci alla stazione di monza con la macchina....Bene, di mio fratello neanche l'ombra (logicamente!), io e mia madre sotto un'acqua come le mele, ci incamminammo verso il parco... Arrivammo molto tardi, mentre stavano partendo le 125: quello fu il primo impatto, arrampicato su una scarpata sotto il rettilineo di partenza: read, ivy, anscheidt e gli altri che spingevano quei piccoli capolavori di meccanica a quattro cilindri, due tempi, disco rotante; un suono infernale in una nuvola bianca sotto la pioggia battente! Mia madre era fradicia: un signore con l'automobile la fece sedere per ripararsi. Io ero dietro la rete alla curva Ascari e da quel punto vidi passare quelli che fino a quel momento erano solo stati eroi di carta in bianco e nero: ago, paso, grassetti, i fratelli villa...sentivo finalmente le quattro cilindri urlare...ma sopratutto stavo aspettando di vedere quello che mio fratello descriveva come il pi? grande: mike hailwood, ovvero mike the bike! anche il suo casco cromwell era mitico: bianco con banda dorata bordata di rosso, sul davanti bandierina inglese e a scacchi....
nel 67 la honda si era ritirata dalle gare e quindi mike era a piedi per il mondiale: partecipava a qualche gara della temporada romagnola con le "vecchie" 6 cilindri, intascando lauti ingaggi. Per il gp nazioni la mv lo contatto' per fare da compagno ad ago nella mezzo litro, ma gli fecero capire che sarebbe stato meglio se non avesse rotto le uova nel paniere...mike non era certo il tipo e accetto' l'offerta della benelli: questi erano i motivi della ennesima gara dell'anno!
Cosa ricordo quindi di mike? due giri alla curva ascari mentre inseguiva ago in una nuvola d'acqua e un fantastico suono di quattro cilindri che ancora adesso fa rabbrividire: lampi di colori e rumori e il fascino che emanava quell'uomo. Cadde in parabolica nel tentativo di stare con ago, pur con una moto inferiore: mike the bike era uno che onorava gli impegni...
Che pazienza che aveva tua madre e Phil,dimentichi pero' di sottolinare la generosita' d'animo del mitico Paso , che cedette la miglior 500 disponibile a Mike senza fare un fiato e correndo col muletto non ben collaudato
io non c'ero a Monza purtroppo queste cose le ho solo lette grazie Phil,allora anche tu come tanti altri pensi che Mike sia stato il miglior pilota di moto di sempre????Non un fine collaudatore ,ma gran manico in tutte le condizioni giusto???
ciao k
beh, io mike the bike l'ho visto correre una sola volta, ma ne ho sentito parlare molto: per quello che ha fatto indubbiamente ? tra i piu' grandi, anche se per me jarno saarinen ? quello che mi ha piu' impressionato. comunque tutti devono fare i conti con rossi...
Questo E' Un Aneddoto Che Mi Lascio' Stupito:
Mio Papa' Mi Racconto' Che Il Paso,durante Una Allegra Discussione Nel Dopo Prove,disse Che Hailwood,in Occasione Di Una Gara (non Ricordo Piu' Quale,ma Nel Periodo Honda)si Intrattenne La Sera Precedente Con Qualche Bicchierino Di Troppo...
" Lo Portarono A Letto Dur Com Un Zival -duro Come Un Cefalo- In Dialetto Romagnolo Significa Ubriaco Fradicio"
"domani Mike Non Riuscira' A Combinare Niente,dopo Una Sbronza Del Genere!!!!"
L'indomani Mike The Bike Hailwood Vinse Alla Grande 250,350 E 500!!!!!
Questo E' Un Aneddoto Che Mi Lascio' Stupito:
Mio Papa' Mi Racconto' Che Il Paso,durante Una Allegra Discussione Nel Dopo Prove,disse Che Hailwood,in Occasione Di Una Gara (non Ricordo Piu' Quale,ma Nel Periodo Honda)si Intrattenne La Sera Precedente Con Qualche Bicchierino Di Troppo...
" Lo Portarono A Letto Dur Com Un Zival -duro Come Un Cefalo- In Dialetto Romagnolo Significa Ubriaco Fradicio"
"domani Mike Non Riuscira' A Combinare Niente,dopo Una Sbronza Del Genere!!!!"
L'indomani Mike The Bike Hailwood Vinse Alla Grande 250,350 E 500!!!!!
Successe ad Assen nel 1967 che il grande Mike riusc? nell'impresa storica di vincere 3 gare nello stesso giorno. Anche al TT del 1967 vinse 3 classi ma le gare si disputarono in 3 giorni diversi.Che grande uomo Mike.
Comment