Ormai, purtroppo ? deciso: quest?anno non ci sar? il G.P. Riviera di Rimini, che solitamente apriva alla grande la stagione grazie all?appassionata regia del Velocifero. Il paddock nel parco accanto al Grand Hotel ospitava un concentrato di uomini e mezzi ben raramente visibile altrove, la manifestazione offriva in pi? l?atmosfera d?altri tempi, quella del circuito cittadino contornato da balle di paglia. Scarichi aperti e ingresso gratuito costituivano altri motivi di forte richiamo.
Perch? la rinuncia? Da una parte l?ASI aveva ulteriormente anticipato il suo MotoShow di Varano, portandolo troppo a ridosso di Rimini, che invece non poteva pi? cambiare la data perch? da tempo stabilita con le autorit? locali. Dall?altra, quasi in concomitanza sono arrivate le consultazioni elettorali con relative complicazioni. Peccato, veramente peccato.
Il ?Riviera? nasce nel 2003, nel trentennale del sacrificio del riminese Renzo Pasolini, ed avrebbe dovuto restare evento unico. Ma il successo sprona il Velocifero ed anche il Comune a ripeterlo nel 2004 e nel 2005.
Tre numero perfetto si dice, pensando di chiudere cos? la serie. Ma ancora una volta prevale la volont? del Velocifero di offrire uno spettacolo eccezionale e il desiderio del Comune di dare lustro all?immagine cittadina. Seguono cos? le edizioni 2006 e 2007, sempre con pieno successo. Troppo lungo sarebbe l?elenco di uomini e mezzi che hanno sfrecciato sul lungomare e si sono fatti ammirare nel paddock, per? non possiamo fare a meno di citare Agostini, Read, Andersson, Lazzarini, Bianchi, Lega e poi le favolose pluricilindriche italiane e straniere tra cui la Moto Guzzi 500 quattro cilindri, le francesi Nougier, le strepitose Honda 125 cinque cilindri e 250 sei cilindri, la favolosa BMW Kompressor, le Yamaha ufficiali 125 e 250.
Amareggiato per la forzata rinuncia, il pilastro del Velocifero, Augusto Farneti, per? non si arrende e promette la resurrezione del ?Riviera? per l?anno prossimo. Lo seguono gli auguri di tutti perch? l?Italia non pu? certo perdere una manifestazione cos? esaltante.
FONTE
Perch? la rinuncia? Da una parte l?ASI aveva ulteriormente anticipato il suo MotoShow di Varano, portandolo troppo a ridosso di Rimini, che invece non poteva pi? cambiare la data perch? da tempo stabilita con le autorit? locali. Dall?altra, quasi in concomitanza sono arrivate le consultazioni elettorali con relative complicazioni. Peccato, veramente peccato.
Il ?Riviera? nasce nel 2003, nel trentennale del sacrificio del riminese Renzo Pasolini, ed avrebbe dovuto restare evento unico. Ma il successo sprona il Velocifero ed anche il Comune a ripeterlo nel 2004 e nel 2005.
Tre numero perfetto si dice, pensando di chiudere cos? la serie. Ma ancora una volta prevale la volont? del Velocifero di offrire uno spettacolo eccezionale e il desiderio del Comune di dare lustro all?immagine cittadina. Seguono cos? le edizioni 2006 e 2007, sempre con pieno successo. Troppo lungo sarebbe l?elenco di uomini e mezzi che hanno sfrecciato sul lungomare e si sono fatti ammirare nel paddock, per? non possiamo fare a meno di citare Agostini, Read, Andersson, Lazzarini, Bianchi, Lega e poi le favolose pluricilindriche italiane e straniere tra cui la Moto Guzzi 500 quattro cilindri, le francesi Nougier, le strepitose Honda 125 cinque cilindri e 250 sei cilindri, la favolosa BMW Kompressor, le Yamaha ufficiali 125 e 250.
Amareggiato per la forzata rinuncia, il pilastro del Velocifero, Augusto Farneti, per? non si arrende e promette la resurrezione del ?Riviera? per l?anno prossimo. Lo seguono gli auguri di tutti perch? l?Italia non pu? certo perdere una manifestazione cos? esaltante.
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