il ragazzo con il 125 era alan perona e l'altro era alessio manici...purtroppo ero li...il giorno dopo corremmo per loro...
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Le gare in salita la storica Sassi Superga
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Si purtroppo gli incidenti fra motociclisti mentre si provava il percorso sono stati troppi , troppi ragazzi hanno dato la vita per una gara in salita .
Non immaginate quanti nomi potrei fare , piloti di grido , sidecaristi , passeggeri o solo turisti ....,R., N. , T., A., D., G.,R.,....e moltissimi altri che ricordo con affetto .Si era pensato anche di fare 2turni di prove ufficiali per cercare di evitare questi fatti, non so ora come si sviluppano le gare.
Quando la gara sia essa in salita sia essa in pista e funesta da un incidente grave si sente un'aria pesante e tutti il circus momenti di sconforto meditazione di ricordo....
Per quanto riguarda Renato Ruo Rui , lo ho conosciuto quando correva agli inizi con mi pare la aspes 125 , e' sempre andato molto forte non so quanti titoli della montagna ha vinto . Per quanto riguarda la Forno Milani , ne ho organizzate alcune negli anni 1974 -in su con il MC Centauro di Forno Canavese. , al tempo dei Bertot di Airola per intenderci cosi' come ho partecipato alla organizzzione della alla Courgne Alpette , Sassi Superga e ad altre gare
Nelle gare in salita in effetti c' e' ancora di piu' che nelle piste un senso di amicizia piu' forte ,ci si conosce tutti ,si disctute della gara del mezzo , di come si entra in quella curva , dei rapporti ......
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Si hai ragione , il problema che in salita se voui andare forte e' necessario conoscaere perfettamente il percorso , perche x ogni curva che non apri se ne va 1 secondo , ed allora devi provare provare e provare . Io prdico cosi' pero' si molte volte si provava il percorso la settimana prima , pero' anche il ... giorno precedente !! Se qualcuno ha qualche foto la pubblichi , la si vede volentieri .
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Originally posted by gipeto View Postil ragazzo con il 125 era alan perona e l'altro era alessio manici...purtroppo ero li...il giorno dopo corremmo per loro...
cos? come mi ricordo lo schianto terribile in una gara ad orvieto nell' 88 e uno alla chivasso castagneto dove mor? il bravo sidecarista piemontese Fabio Montanaro...
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Nella salita Chivasso Castgneto anche i sidecarista Nosengo (gilera mono) inizi anni 70 , il sabato precedente la gara . Ho partecipato ad alcune edizioni ,la gara si svolgeva nella prima settimana di settembre e con alcuni punti molto pericolosi la strada era ed e' ancora strettissima e ripida ; nel primo tratto praticamente sempre umido . Un' anno si corso pure con pioggia e nebbia . con il senno di poi non lo rifarei
Raga, se qualcuno ha quache foto di qualsiasi gara la pubblichi , grazie
Ecco come avveniva la partenza negli anni 50 La gara e' la SASSI -SUPERGA: un bel cronometro e poi lo starter con la bandiera . Si noti che il pilota era sprovvisto dei guanti. I cronometristi al mattino sincronizzavano i cronometri e poi all' arrivo si faceva la differenza tempi aarivo - tempo partenza !!!
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Ecco la locandina di una delle ultime gare in salita in cui ho partecipato alle fase organizzativa . Il percorso era da favola 11 km di lunghezza , larghezza strada costante pari a 7 metri , Il tracciato e' un misto veloce , molto impegnativo
ecco una parte del regolamento
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Finalmente sono riuscito ad avere l'albo d'oro della gara in salita SASSI SUPERGA, il mitico collezionista Sergio Bongiovanni e al veteran car club di torino ,che ringrazio moltissimo x averlmela fornita , nel documento sono indicati : anno edizione - pilota miglior tempo in gara , marca motociclo - cilindrata e tempo ( assoluto).
La prima edizione risale addirittura al 1902 .
Potete leggere i piloti che hanno vinto la gara sono fra direi gli indimenticabili del motociclismo si parte da Rosselli , Della Ferrera ,Ghivarello, Merlo , Ollearo, Damiani , Agostini, Tenconi , Ballestrieri, Giuliano , Ricca , per arrivare a Cantalupo
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Originally posted by virgilio View PostBene ritorniamo alle gare in salia .Il venrerdi precedente la gare di solito , allora (1950 !!) si andava a provare il mezzo ed il percorso . Naturalmente in quei tempi si ...poteva provare anche con la moto da gara , nella foto un pilota con una parilla 250 gp al tornante situato poco prima di pian gambino (in macchina oggi lo si fa in 1 marcia tante ripido). Naturalmente il casco era un optional e le vetture che percorrevano la strada pero' erano pochissime , praticamente assenti.
Questo per ricordare la pericolisita' delle prove del percorso cosi' dette "Prove Libere" cioe' a traffico aperto . Prove da evitare in modo particolare il sabato e la domenica. Ricordo Troppi incidenti e ricordo gli ...AMICI....delle salite .Alcune volte ho ricaricato la moto sul carrello e me ne sono ritornato a casa...triste a chiedermi il perche' ....
Prossima puntata la partenza ......
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Originally posted by virgilio View Post
Alessandro Ricca vincitore della classe 175 su Morini nel 1970 ripreso al tornantino prima dell' arrivo a Superga ( cosidetta curva del tabaccaio)
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