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Le gare in salita la storica Sassi Superga

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    #1

    Le gare in salita la storica Sassi Superga



    Salite amarcord ,
    era il giugno 1950 , e gia? allora i nostri nonni o padri si dilettavano a dare del gran gas nelle gare motociclistiche .
    In quei tempi , mio padre mi raccontava che alla domenica si poteva scegliere dove andare a correre !!!!!! Qui in PIEMONTE OGNI DOMENICA si organizzavano gare cittadine , ricordo papa? che ricordava nei suoi racconti che i circuiti piu? gettonati erano quelli di Torino (circuito del valentino anche x auto F1 con Ascari ecc.. ) , Asti , Alessanrdria , Tortona ,Voghera , Fossano , Cuneo , Novara , Bra ,..ecc.., per ricordare solo quelle in Piemonte in Lombardia era lo stesso . Praticamente ogni cittadina aveva la sua gara . Papa? mi raccontava che a volte si faceva trainare con la moto da corsa da mamma (che guidava la vespa ) fino alla stazione dove la domenica di buon ora o il sabato pomeriggio caricavano la Norton o la Parilla sul treno e si recavano nelle citta? dove si svolgeva la gara .
    Vita da corridori privati !!!.
    Allora le gare in salita erano quindi abbastanza limitate , ma tra le piu rinimate in Piemonte c?era la famosa SASSI ? SUPERGA , la prima edizione si svolse agli inizi del 900 . Partena da Torino borgata Sassi e salita fino al famoso colle della basilica di Superga (luogo in cui si spense la squadra di calcio del grande torino il 6/5/1949)
    Lunghezza 4600 metri
    La gara si svolgeva con regolarita tutti gli anni fino agli inizi anni 70 , dopodiche ? il comune di Torino non ha piu dato i permessi di chiusura del traffico privato , in quanto nel percorso c?erano molte abitazioni preivate ed il chiudere la strada portava problemi ai residenti ed ai pellegrini che volevano visitare la basilica superga .
    Il percorso e? molto ripido e tortuoso un solo rettilineo di circa 300 metri denominato Pian Gambino era il punto dove si poteva dare sfogo a tutta la cavalleria , ma era necessario conoscerlo molto bene in quanto al termine c?era una serie di esse da 2 marcia molto strette . In quel punto si vedevano i veri manici. Naturalmente buona parte della salita era costeggiata da grandi muraglioni e marciapiedi , con qualche balla di paglia a protezione .
    Alla gara nel corso degli anni partecipato moltissimi piloti professionisti , tra i vincitori ricordo Villa , Agostini, Buscherini, Giuliano , Tenconi, damiani , Ballestrieri , Mandracci ,Bergamonti, Gallina , Cresta , Burlando , Martinel , Ricca, Giachino? . Naturalmente correvano anche i sidecars . Spaventosi quando i passeggeri sfioravano i muri e i paracarri !! Tra i sidecaristi ricordo Nosengo , Ollearo, Martinel In genere nelle cronoscalate il duello per la vittoria era tra i piloti piemontesi e quelli liguri , con qualche eccezione di quelli lombardi vedi Tenconi
    Nella Sassi Superga una tra la curva del Tabaccaio e? tra quelle piu? famose , tornante stretto e ripido che portava al tratto finale dell? arrivo che era posizionato poco prima del piazzale della basilica .
    La foto si riferisce proprio a quella curva . Da notare la quantita? di spettatori che in quegli anni si riversavano nelle piste /strade per vedere le gare e i temerari piloti.
    Vi do alcune informazioni sulle medie orarie , in quanto il percorso variava di leggermente di anno in anno 1950 classe 250 tempo 3? 39? , media 73 km moto Parilla conduttore . Munnia . Anno 1970 media km 90 tempo 3?03? moto ducati conduttore Ermanno Giuliano

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    #2
    Bellissima foto!Altre,altre!Postane altre!Sono un grande appassionato di gare in salita,e vedere queste foto mi rende felicissimo!Nonostante tutti gli anni passati,i regolamenti sulla sicurezza ecc.ecc. ancora oggi TANTISSIMA gente accorre a vedere le gare in salita.Lo scorso anno a sillano-ospitaletto (la mia gara di casa) c'erano oltre 10.000 persone!!!Poi l'atmosfera delle corse in salita e' bellissima,con odore dei gas di scarico misto a quello delle salsiccie e rosticciane delle griglie...troppo bello!Provare per credere!Quando poi corrono le moto storiche,bhe,li e' proprio amarcord.

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      #3
      vedo di trovarne ancora qualcuna: le gare in salita sono state un'alternativa negli anni passati dal1970 la 1990 alle pochissime gare in pista che si organizzavano , da quando sono stai chiusi i circuiti cittadini .
      da parte mia e dell' allora moto club UCT CENTAURO tORINO , si organizzava parecchie gare qui in piemonte tra cui Sassi superga , Courgne' -Alpette , Forno milani , castelnuovo albugnano. Ed in effetti gli spettatori erano sempre numerosi, sia perche' vi erano molti piloti locali che portavao gli amici a tifare , sia perche' gli stessi spettatori possono essere li' presenti al parco macchine e "toccare" moto e piloti .
      Last edited by virgilio; 26-03-08, 08:08.

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        #4
        Allora hai cicuramente conosciuto i fratelli Borri di Chivasso e con loro Ruo Rui e Adry .

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          #5
          Si ho conosciuto sia i Borri , sia Ruo Rui . Adry non mi pare , in quantoe ' un pilota piu giovane. io ho frequentato organizzato e corso nelle salite qui in Piemonte negli anni dal 73- 86 .
          I fratelli Borri ,piloti e preparatori di Chivasso , prima e Ruo Rui dopo hanno fatto la storia delle gare in salita in piemonte e in Italia .
          A memoria ricordo i Borri con la morini 175 , e poi il fratello pier carlo con la FBK (fratelli Borri Kreidler ) . Partecipavano anche alle gare in pista prima con la Italjet 125 e poi con la 50 FBK. Hanno vinto parecchie gare , non ricordo se vinsero ' il titolo italiano , come per' a piu' volte vinto Renato Ruo Rui , prima nelle 125 e poi nelle ciclindrate maggiori

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            #6
            Originally posted by virgilio View Post
            Si ho conosciuto sia i Borri , sia Ruo Rui . Adry non mi pare , in quantoe ' un pilota piu giovane. io ho frequentato organizzato e corso nelle salite qui in Piemonte negli anni dal 73- 86 .
            I fratelli Borri ,piloti e preparatori di Chivasso , prima e Ruo Rui dopo hanno fatto la storia delle gare in salita in piemonte e in Italia .
            A memoria ricordo i Borri con la morini 175 , e poi il fratello pier carlo con la FBK (fratelli Borri Kreidler ) . Partecipavano anche alle gare in pista prima con la Italjet 125 e poi con la 50 FBK. Hanno vinto parecchie gare , non ricordo se vinsero ' il titolo italiano , come per' a piu' volte vinto Renato Ruo Rui , prima nelle 125 e poi nelle ciclindrate maggiori

            Cavolo, risentire quei nomi fa tornare la memoria alla mia adolescenza.
            Ruo ed Abry, da che ricordo nei primi anni '90 erano sempre in coppia a spartirsi i vari trofei nelle salite qui in Piemonte. Ricordo ancora quando mi fermai la prima volta a parlare con loro il sabato prima della casa alla Chivasso -Castagneto del '91, ero un ragazzetto e li vedevo come dei mostri sacri.
            Adry lo si pu? ancora incontrare a Lombardore durante dei turni, cos? come Ozimo coi suoi sidecar. Ancora oggi, ? sempre un piacere scambiare 2 parole con loro e nontare che nonostante gli anni passati, la passione cresce sempre di pi?.

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              #7
              Originally posted by virgilio View Post
              Si ho conosciuto sia i Borri , sia Ruo Rui . Adry non mi pare , in quantoe ' un pilota piu giovane. io ho frequentato organizzato e corso nelle salite qui in Piemonte negli anni dal 73- 86 .
              I fratelli Borri ,piloti e preparatori di Chivasso , prima e Ruo Rui dopo hanno fatto la storia delle gare in salita in piemonte e in Italia .
              A memoria ricordo i Borri con la morini 175 , e poi il fratello pier carlo con la FBK (fratelli Borri Kreidler ) . Partecipavano anche alle gare in pista prima con la Italjet 125 e poi con la 50 FBK. Hanno vinto parecchie gare , non ricordo se vinsero ' il titolo italiano , come per' a piu' volte vinto Renato Ruo Rui , prima nelle 125 e poi nelle ciclindrate maggiori

              Se hai organizzato le corse in quegli anni ti ricorderai anche di Tamagno, padre e figlio, li ho incontrati al pranzo di Pasqua domenica, passano gli anni, ma certa gente rimane sempre uguale!

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                #8
                I sidecaristi vero , non li conoscevo personalmente , ma li ricordo sui tracciati .
                Nel corso degli anni ci sono stati stati anche moltissimi personaggi , che alternavano le gare in pista alle gare in salita anche x tenersi allenati e fare girari i motori . Qui a torino , ricordo,E. Giuliano , S. Ricchetti, E. Giachino ,O. Ricchetti, G. Crsta, G. D'anna, A. Bravin , R. Rolfo , R. Ollearo , F. Martinel per i sidecars. Ma i nomi sono moltissimi e questi sono solo alcuni dei piloti di Torino e dintorni , ma poi partecipavano piloti da tutta Italia , chi arriva al sabato mattina , chi gia' al venerdi' sera , chi la domica mattina . Nei primi anni 70 tutto si svolgeva dalla domenica alle ore 7 ,con le operazioni prelimanari e verifiche , per proseguire alle 9,30-10 con le prove e poi nel pomeriggio alle 14,30 15 con la gara . Al termine alle 18 premiazione . Poi tutti a caricare le mto sui carretti o sul furgone e ritorno a casa . in prossimita' della partenza , parco macchine si formavano gruppi di piloti e amici , si raggruppavano praticamente x categoria , quelli della 50 , 125, 250 e poi c'erano i piu' temerari i piu' irrequieti quelli dei sidecars , loro visto che chiudevano la manifestazione ,giustamente arrivavano sul tracciato per ultimi e per ultimi lasciavano la gara .

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                  #9
                  Originally posted by gianlu75 View Post
                  Cavolo, risentire quei nomi fa tornare la memoria alla mia adolescenza.
                  Ruo ed Abry, da che ricordo nei primi anni '90 erano sempre in coppia a spartirsi i vari trofei nelle salite qui in Piemonte. Ricordo ancora quando mi fermai la prima volta a parlare con loro il sabato prima della casa alla Chivasso -Castagneto del '91, ero un ragazzetto e li vedevo come dei mostri sacri.
                  Adry lo si può ancora incontrare a Lombardore durante dei turni, così come Ozimo coi suoi sidecar. Ancora oggi, è sempre un piacere scambiare 2 parole con loro e nontare che nonostante gli anni passati, la passione cresce sempre di più.
                  Adry attualmente ha una concessionaria a Crescentino ed è un ottimo preparatore di moto da corsa .

                  Attualmente credo stia preparando la TNT per il campionato naked.





                  A proposito di Lombardore , ricordo gli anni 60 quando venivano organizzate molte gare di Motocross , specialità che in quel periodo preferivo alle gare su strada .

                  Il moto club di Settimo Torinese era in molto attivo .

                  In quel periodo abitavo a Settimo poi negli anni 70 mi trasferii a Chivasso.
                  Last edited by MB6146; 26-03-08, 14:04.

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                    #10
                    Gia' lombardore , negli anni 50 - 60 pista da cross a livello mondiale e poi negli anni 1990 ad oggi , piccola pista da velocita' , ma comunque utilizzabile per qualche gara o allenamento.
                    Lombardore anni 60 in inverno era meta e ritrovo per allenamento anche x i velocisti .A lombardore o ad Avigliana ci andavo la domenica mattina a vedere gli allenamenti dei crossisti , Ostorero , Coscia ,Mirimin , Angelini ecc A lombardore ho visto in quegli anni una gara vinta da un certo Smith su Bsa che aveva dato la paga a tutti gli italiani
                    Non sara' in argomento delle salite , ma sicuramente di amarcord ma allego la foto di Piero Coscia , praticamente tra i piu bravi in Italia (partecipava alle gare del mondiale 500) in italia tra i primi 3 . Anno 1956 moto forse BSA 500
                    e pensare che in Piemonte una discreta pista c'era : Casale !!!!!! addirittura ci giravano le Osella di F1

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                      #11
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                      Piero Coscia , lo ricordo alla guida di una Guzzi , Mirimin è stato il miglior preparatore delle Guzzi da cross


                      Lo stabilimento della Osella era situato nella strada che congiunge Volpiano a Brandizzo , nei pressi della caserma degli elicotteristi , avevano anche una pista di prova se non ricordo male .
                      Last edited by MB6146; 26-03-08, 16:54.

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                        #12
                        Ricordo di un pilota del motoclub di Settimo , Urio Reami .

                        Virgilio ci ritrover? molti altri nomi noti , quelli della nostra et? , visto che siamo quasi coetanei ...

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                          #13
                          Per il mocross amarcord dal 50 al fine 70 il mio amico UGo e' qui Torino sicuramente il piu' preparato peche ' suo padre seguiva Coscia in tutte le gare di quegli anni e gli preparava le moto .

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                            #14
                            ciao conterraneo!che felicità leggere queste notizie in un paese dove i motori sono spenti da tempo...
                            esiste ancora quella strada o hanno fatto la strada che porta alla galleria di pino?

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                            • Font Size
                              #15
                              Vigilio credo che questo libro potrebbe interessarti




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                              bello eh riesci a riconoscere i piloti in copertina???

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