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dal sito www.motociclismo.it
C?? tanta attesa per questo storicissimo T.T. del centenario. Gli italiani intenzionati a parteciparvi avevano addirittura iniziato i preparativi un paio d?anni fa. La trasferta all?Isola di Man infatti ? complicata e costosa, anche per quanto riguarda la parata storica. Si annunciava una robusta spedizione tricolore, come pi? volte era stato da una ventina d?anni a questa parte, con alto gradimento degli spettatori e anche degli addetti ai lavori. Invece dall'Italia a quanto pare verr? solo Agostini. D?accordo, ? il re dei re, e siamo orgogliosi della sua presenza. Ma gli altri italiani che volevano esserci? Gli altri italiani resteranno a casa, per motivi imputabili esclusivamente agli organizzatori, chiaramente afflitti da incapacit? gestionale. Incredibile! Ma vediamo i casi che ci riguardano. Stressati da trattative confusionarie e tirate per il lungo, alla fine Elli e l'M.C. Bustese hanno perso la pazienza e hanno dichiarato forfait. Raggiunti dopo attesa pluriennale da un ipocrita ?Sorry, non possiamo accettarvi?, Farneti e i suoi del Velocifero sono ora alle prese con le prenotazioni di aerei, alberghi e traghetti da disdire e il dubbio che i 12.000 euro gi? sborsati facciano fatica a rientrare. Vari altri aspiranti al giro sul Mountain come Luciano Battisti hanno dovuto rinunciare per mancanza di indicazioni tempestive. E pensare che all?inizio dell?anno i nostri amici avevano persino inviato a Douglas un rappresentante per cercare di far chiarezza, che per? non era riuscito ad ottenere. Brutto segno. Dispiace mancare ad un appuntamento cos? importante. E c?? da rimpiangere Allan Robinson e la sua T.T. Riders Association, quando un?organizzazione familiare faceva procedere tutto quanto senza intoppi, in un clima festaiolo. Oggi, quasi quasi ci sarebbe da chiedere i danni... E Agostini per solidariet? dovrebbe restare a casa anche lui!
C?? tanta attesa per questo storicissimo T.T. del centenario. Gli italiani intenzionati a parteciparvi avevano addirittura iniziato i preparativi un paio d?anni fa. La trasferta all?Isola di Man infatti ? complicata e costosa, anche per quanto riguarda la parata storica. Si annunciava una robusta spedizione tricolore, come pi? volte era stato da una ventina d?anni a questa parte, con alto gradimento degli spettatori e anche degli addetti ai lavori. Invece dall'Italia a quanto pare verr? solo Agostini. D?accordo, ? il re dei re, e siamo orgogliosi della sua presenza. Ma gli altri italiani che volevano esserci? Gli altri italiani resteranno a casa, per motivi imputabili esclusivamente agli organizzatori, chiaramente afflitti da incapacit? gestionale. Incredibile! Ma vediamo i casi che ci riguardano. Stressati da trattative confusionarie e tirate per il lungo, alla fine Elli e l'M.C. Bustese hanno perso la pazienza e hanno dichiarato forfait. Raggiunti dopo attesa pluriennale da un ipocrita ?Sorry, non possiamo accettarvi?, Farneti e i suoi del Velocifero sono ora alle prese con le prenotazioni di aerei, alberghi e traghetti da disdire e il dubbio che i 12.000 euro gi? sborsati facciano fatica a rientrare. Vari altri aspiranti al giro sul Mountain come Luciano Battisti hanno dovuto rinunciare per mancanza di indicazioni tempestive. E pensare che all?inizio dell?anno i nostri amici avevano persino inviato a Douglas un rappresentante per cercare di far chiarezza, che per? non era riuscito ad ottenere. Brutto segno. Dispiace mancare ad un appuntamento cos? importante. E c?? da rimpiangere Allan Robinson e la sua T.T. Riders Association, quando un?organizzazione familiare faceva procedere tutto quanto senza intoppi, in un clima festaiolo. Oggi, quasi quasi ci sarebbe da chiedere i danni... E Agostini per solidariet? dovrebbe restare a casa anche lui!
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