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Le frasi "celebri" dei piloti

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    #361
    Originally posted by kaciaro View Post
    parla FALAPPA


    Nell?88 la Bimota mi offre di fare le ultime tre gare promettendomi di iscrivermi al mondiale Superbike se avessi vinto il titolo italiano. Manco a dirlo, vinco. Nell?88-89 il pilota Bimota ? Fabio Bigliotti. Mi dicono: porta casco e guanti a Donington, ti facciamo provare e vediamo se vai bene. Il venerd? ? il giorno delle prove libere. Biliotti mi fa ?Vieni dietro a me che cos? impari le traiettorie?. Ok. Il sabato ci sono le ufficiali. Giriamo un?ora e alla fine escono i tempi: Biliotti 24esimo, Falappa pole position. Vado da lui e gli do una pacca sulle spalleGrazie mille, sei stato un ottimo maestro?.
    sempre Giancarlo... qualche mese dopo

    "Una volta ero fuori per una prova in strada con la nuova YB6 1000; all?altezza di Ravenna vidi il furgone di Marco Lucchinelli (allora Team Manager Ducati) che stava recandosi in Ducati? A 170 km/h, mi affiancai a destra ed aprii lo sportello del furgone, con grande stupore di Marco. ?Falappa ma sei scemo?? mi disse, poi ci fermammo ad un?area di servizio. ?Giancarlo vuoi venire con me in Ducati, dovrei parlarti? aggiunse Marco. Ricordo che rimasi sorpreso ed accettai l?invito di Lucchinelli. Nella sala riunioni mi trovai davanti ai fratelli Castiglioni oltre che all?Ing. Massimo Bordi? Lucchinelli raccont? l?aneddoto accaduto in autostrada e tutti scoppiarono a ridere. A questo segu? un?affermazione dei fratelli Castiglioni che cambi? la mia vita. ?Sei della Ducati!?. Questo mi port? a siglare l?accordo per il 1990??.

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      #362
      Originally posted by kaciaro View Post
      parla FALAPPA


      Nell?88 la Bimota mi offre di fare le ultime tre gare promettendomi di iscrivermi al mondiale Superbike se avessi vinto il titolo italiano. Manco a dirlo, vinco. Nell?88-89 il pilota Bimota ? Fabio Bigliotti. Mi dicono: porta casco e guanti a Donington, ti facciamo provare e vediamo se vai bene. Il venerd? ? il giorno delle prove libere. Biliotti mi fa ?Vieni dietro a me che cos? impari le traiettorie?. Ok. Il sabato ci sono le ufficiali. Giriamo un?ora e alla fine escono i tempi: Biliotti 24esimo, Falappa pole position. Vado da lui e gli do una pacca sulle spalleGrazie mille, sei stato un ottimo maestro?.
      se non sbaglio mi raccont? che proprio a Donington, dopo la prima pole, pens? bene di fare il suo wheelie (abituato al cross) grattando il casco su un ponte

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        #363
        "Quando mi danno cadavere aspettate sempre tre giorni prima di piangere. Non si sa mai..."Tazio NUvolari

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          #364
          Originally posted by kaciaro View Post
          "Quando mi danno cadavere aspettate sempre tre giorni prima di piangere. Non si sa mai..."Tazio NUvolari
          immenso Nivola

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            #365
            Purtroppo anche la più bella delle storie d'Amore finisce, ma ti lascia un sacco di bei ricordi, tanti momenti paragonabili a quel primo bacio che ci siamo dati sull'erba di Welkom, dove lei mi ha guardato dritto negli occhi e mi ha detto "TI AMO". [VALENTINO ROSSI ]

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              #366
              La lettera di Valentino Rossi alla Yamaha.



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                #367

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                  #368



                  Ornella Calvi quanto hai sofferto marco dentro alla tuta di pierfrancesco chili, quando sei arrivato al paddock ricordo che non avevi pi? la circolazione, dicevi che eri tutto un formicolio.....per? eri tutto sorridente perch? avevi corso con una moto ufficiale....

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                    #369
                    racconto di rocketman

                    Si, qui lo vediamo con le sospensioni "a tampone" nella compressione di Bray Hill.
                    Quel giorno pioveva e nessuno avrebbe potuto immaginare che Mike avrebbe fatto una delle gare pi? epiche della sua carriera.
                    La corsa aveva preso immediatamente la sua "normale" fisionomia: Mike al comando e il rookie Agostini dietro lui.
                    Al secondo giro Ago cade al Sarah's Cottage, si rialza incolume e si mette vicino ai commissari a seguire la corsa.
                    Al giro seguente arriva Mike la pesante MV4 lo scarica a terra nello stesso punto.
                    "La cosa buffa - dice Agostini - ? che Mike appena rialzatosi da terra, ? partito come un missile verso la mia moto che era appoggiata ad un muro..."
                    Si accorge subito dell'errore ( forse nota il n? 8 sulla carenatura...) e dopo avere raccattato la sua moto: "raddrizza a calci il manubrio - scrive Roberto Patrignani su Motociclismo di Agosto 1965 - tubi di scarico e pedane poi rimonta in sella e, pur col motore che marcia a tre cilindri, (nella strisciata sull'asfalto si era rotto un cavetto che comandava l'apertura dei carburatori) riesce a spuntarla sulla minacciosa muta delle macchine inglesi, sguinzagliata alla caccia della preda ferita."
                    Mike soffre, anche lui ? abbastanza ammaccato, ma non cede e vince una delle gare pi? eroiche della storia del motociclismo.
                    Appena tagliato il traguardo si ferma e per la fatica ha un mancamento.
                    I meccanici lo sorreggono e la cerimonia di premiazione viene rimandata di qualche minuto per dargli modo di riprendersi.
                    Poi ? sul podio con la folla in delirio , con gli stessi meccanici della MV che non riescono a capacitarsi del miracolo sportivo che quell'inglese smilzo ha appena compiuto.
                    Una piccola curiosit? in chiusura.
                    Come gi? detto la gara si svolse sotto la pioggia, ma se guardate bene la foto noterete che non ci sono ombrelli aperti tra il pubblico e sotto le ruote della MV4, deformata dal terribile schiacciamento, c'? l'asfalto perfettamente asciutto

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                      #370
                      Jon Ekerold sudafricano, campione del mondo 1980 della 350cc. Al via dell'ultima gara della stagione, con il titolo ancora in gioco e qualche punto da recuperare. Riferendosi all'ultima curva dell'ultimo giro, disse al suo team:
                      "SE NON MI VEDRETE PASSARE DAVANTI, VUOL DIRE CHE NON MI VEDRETE PASSARE"

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                        #371
                        ''Un pilota lo sa che quando sale in un auto da corsa potrebbe essere l'ultima volta''

                        Non so che la disse però è bella e dice veramente le cose come sono,io l'ho sentita in un video su internet

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                          #372
                          Ragazzi mi riscrivete la frase di Martin Finnegan?

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                            #373
                            "Ho sempre preferito le moto alle donne... almeno se mi fottono la moto me ne accorgo!"

                            Anonimo

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                              #374
                              Originally posted by pit19antonio View Post
                              Ragazzi mi riscrivete la frase di Martin Finnegan?
                              Scusate non era di Finnegan, era di Jefferies...

                              "Those who risk nothing do nothing, achieve nothing, become nothing"


                              "Coloro che non rischiano niente, non fanno niente, non ottengono niente, non diventano niente"

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                                #375
                                da un dialogo tra Nuvolari e Enzo Ferrari...
                                F:"Tenga Tazio, le ho preso il biglietto di andata e ritorno per Tripoli!"
                                N:"Sig. Ferrari, mi avevano detto che lei ha uno spiccato senso per gli affari, noto con dispiacere che non è così"
                                F:"Cosa intende?"
                                N:"Mi ha preso il biglietto di andata e ritorno, avrebbe dovuto prendermi solo il biglietto di andata, uno può sempre tornare tra 4 assi."

                                manco a farlo apposta.. in quel gran premio di Tripoli Nuvolari al primo giro delle prove passò sul traguardo a 200 orari (e la gente già mormorava "ecco il vincitore di domenica". neanche il tempo di pensarlo e a 200 orari gli scoppiò una gomma e la macchina di ribaltò. Nuvolari perse i sensi e quando li riprese cominciò ad urlare. si era rotto 3 vertebre. la domenica si presentò un ambulanza sul circuito, e la gente già l'additava come uccello del malaugurio "deve ancora cominciare la corse e c'è già l'ambulanza?".. peccato che dall'ambulanza scese Nuvolari. la gente allora provò pena per lui.. "é venuto a vedere la corsa, poverino", dicevano.... ma quando Tazio entrò in macchina, ma gente scuoteva la testa e cominciava ad agitarsi, e dopo il via, con Tazio a battagliare tra le altre auto, il tifo era un delirio. La cronaca dell'epoca racconta che nessuno si ricorda chi vinse quella gara, ma del fatto che Nuvolari, nonostante 3 vertebre rotte, 3 giorni dopo il suo incidente quasi fatale, arrivò quarto.

                                (ho scritto quello che mi ricordavo.. l'ho letto da poco su un vecchio libro preso ad 1 euro su una bancarella "L'inferno dei campioni" ... e non è la storia più incredibile...

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