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La legge del piu' forte!!!

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    #1

    La legge del piu' forte!!!

    Cosi' titolava la lettera del signor Lorenzo Della Noce di Roseto degli Abruzzi,

    parliamo del giungo 1993 , a quei tempi era un piacere leggere Motosprint,

    il signore in questione , profondo appassionato di moto diceva delle cose estremamente sagge,

    Si chiedeva come mai la pista di IMOLA ,nata dalla profonda PASSIONE dI cHECCO cOSTA PER LE MOTO FOSSE intitolata a Dino ED eNZO fERRARI,
    e poi ancora, si chiedeva come mai la curva Villenueve intitolta a lui perche' li' aveva sfasciato l'ennesima macchina, non fosse invece piu' giustamente intitolata a Guido Paci che proprio in quel punto aveva perso la vita,ma del resto segue il buon Lorenzo , nenache il curvone di Monza e' stato intitolato hai grandi Pasolini e Saarinen,ne tanto meno la seconda di Lesmo allo sfortunato pilota austriaco Rupert Hollaus (http://racingmemo.free.fr/MOTO-GP-cl...ts_54-125.htm),-(http://www.gazzetta.it/dyn/dyn/speci...i/512879.shtml) mentre ad Ascari invece si , una curva c'e....
    ma poi ritorna con la mente a Imola e si ricorda che la rivazza non e' stata intitolata a Ray AMM, io avrei voltuo scrivere qualcosa a quei tempi , ma le mie conoscenze non erano cosi' elevate , ora potrei dire come mai al Mugello non c'e una curva Buscherini-Tordi,????
    perche' comunque sia prevale sempre la legge del piu' forte del piu' ricco....

    Last edited by kaciaro; 19-10-06, 21:15.

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    #2


    concordo, prevale la legge del + ricco OVUNQUE!

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      #3
      Pi? ricco, o magari semplicemente pi? famoso (le due cose per altro spesso vanno a braccetto). Quanti comuni mortali conoscono il compianto dottor checco costa (magari manco sanno che la clinica mobile l'ha creata lui)? O gli sfortunati paci, pasolini e saarinen? Molto pi? facile che si conoscano i vari ferrari padre e figlio o gilles villeneuve o chi pi? ne ha, pi? ne metta. Tanto per fare un esempio di cosa voglia dire essere famosi, nel weekend del primo maggio 1993 ad imola morirono roland ratzenberger (mi pare che si scriva cos?) e senna, ma il primo non lo ricorda praticamente mai nessuno. Il poveretto ? morto nel giorno "sbagliato". Forse ? giusto cos?, forse no, ma tant'?........

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        #4
        al solito....... tante volte si intitola il nome di una curva in base a criteri che definire sbagliati ? un eufemismo...... nulla da dire su Villeneuve, per? la curva se fosse stata intitolata a Paci, molti non avrebbero capito la profondit? del gesto... e secondo me ? quasi una fortuna (piccola provocazione), perch? non tutti hanno la fortuna di possedere una passione come la nostra, e questo la rende speciale, e non superficiale!
        parlare dell'isola Di Man o del North West ad esempio ? un qualcosa di "quasi mistico" tra noi appassionati, se lo vai a raccontare ad un semplice appassionato della MotoGp fine a se stessa (massimo rispetto per questo semplice appassionato ma non lo cosidero il VERO appassionato di moto) non sa di cosa si parla.
        E' questo che distingue la vera passione dal resto della massa!

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          #5
          Purtroppo ? cos?,anche se penso che il grande Enzo Ferrari e Gilles Villeneuve abbiano pienamente diritto di essere ricordati...
          Ovvio che la maggior parte delle persone "non motocicliste" ricordino maggiormente Ferrari e Gilles che Paci,Ghiselli,Ray Amm....
          Questi ultimi rimangono,per?,nei nostri cuori

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            #6
            Originally posted by BARONCIO
            Purtroppo ? cos?,anche se penso che il grande Enzo Ferrari e Gilles Villeneuve abbiano pienamente diritto di essere ricordati...
            Ovvio che la maggior parte delle persone "non motocicliste" ricordino maggiormente Ferrari e Gilles che Paci,Ghiselli,Ray Amm....
            Questi ultimi rimangono,per?,nei nostri cuori
            quoto....parole sacrosante

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              #7
              virgilio tu che ne pensi???

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                #8
                Che dire , personalmente ho ancora ben presente la gara del civ contorno della 200 miglia del 1985 , svoltasi di sabato mattina , avevo appena concluso la gara delle 125 e stranamemte il programma prevedeva che dopo la 125 gareggiasse la 500 e non la 250 come altre volte infatti la gara della 250 mi pare si svolse la domenica .
                lo ho gia raccontato in altra parte e poi piu' di me lo possono racconatare i piloti della 250 500 . Al curvone a sinistra dopo i box si infilava la 6 e la si teneva fino alla curva a sx prima della tosa(oggi villeneuve) dove si frenava e si passava ad inserire la 1 marcia . Le balle di paglia a sinistra praticamente a bordo asfalto nascondevano la difficolta della curva ma non davano nessuna sicurezza .
                Con le 250 e le 500 si arrivava a ben oltre i 200 e ancora piegati si chiudeva il gas e si inziava la frenata ....
                Ricordo che era stata inserita una variante (balle di paglia ) prima de'inizio della discesa della rivazza x diminuire la velocita
                Ma anche nella discesa prima delle acque minerali (curva Piccirilli) non esisteva via di fuga
                ricordo anche che il venerdi pomeriggio nel secondo turno di prove venne quasi a nevicare e praticamente quasi nessuno giro x il molto freddo e la pista che non permetteva di migliorare i tempi del mattino.
                Per conclure io sono del parere che sia meglio intitolare gli autodromi a personaggi o citta' ma non ai piloti che sono ricordati dagli appassionati ugualmente x le cose che hanno lasciato come segno indelebile nella loro vita e x i piloti nelle varie piste

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                  #9
                  Rupert Hollaus

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                    #10
                    Originally posted by flavietto155 View Post
                    al solito....... Tante volte si intitola il nome di una curva in base a criteri che definire sbagliati ? un eufemismo...... Nulla da dire su villeneuve, per? la curva se fosse stata intitolata a paci, molti non avrebbero capito la profondit? del gesto... E secondo me ? quasi una fortuna (piccola provocazione), perch? non tutti hanno la fortuna di possedere una passione come la nostra, e questo la rende speciale, e non superficiale!
                    Parlare dell'isola di man o del north west ad esempio ? un qualcosa di "quasi mistico" tra noi appassionati, se lo vai a raccontare ad un semplice appassionato della motogp fine a se stessa (massimo rispetto per questo semplice appassionato ma non lo cosidero il vero appassionato di moto) non sa di cosa si parla.
                    E' questo che distingue la vera passione dal resto della massa!
                    parole sante !!!

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