sicuramente il tt e' unico ed affascinante. quando succede qualche tragedia ci giunge dalla cronaca sportiva, dai giornali. la morte di David Jeffris tre anni fa a 290km/h contro un muro mi fece riflettere. Puo' capitare a tutti, anche ai campioni. Poi settimana scorsa guardando un tt di qualche anno fa, vidi la caduta di un pilota. Usciva da un tornantino lento, ha aperto e la moto gli e' partita col posteriore, qualche ondeggiamento vistoso e la perdita completa del mezzo che e' andata a finire contro un filare di alberi. L'impatto e' stato tremendo. Fortunatamente il pilota ne e' uscito vivo ma sono cose che ti fanno riflettere. Picchiare contro un albero o un muro o un marciapiede dovrebbe far riflettere.
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Il racconto di un vero appassionato di TT, Roberto Rolfo al TT 2006
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Originally posted by RobiRatsicuramente il tt e' unico ed affascinante. quando succede qualche tragedia ci giunge dalla cronaca sportiva, dai giornali. la morte di David Jefferies tre anni fa a 290km/h contro un muro mi fece riflettere. Puo' capitare a tutti, anche ai campioni. Poi settimana scorsa guardando un tt di qualche anno fa, vidi la caduta di un pilota. Usciva da un tornantino lento, ha aperto e la moto gli e' partita col posteriore, qualche ondeggiamento vistoso e la perdita completa del mezzo che e' andata a finire contro un filare di alberi. L'impatto e' stato tremendo. Fortunatamente il pilota ne e' uscito vivo ma sono cose che ti fanno riflettere. Picchiare contro un albero o un muro o un marciapiede dovrebbe far riflettere.
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Originally posted by gillescoronaSono i rischi di chi accetta la sfida del TT. Tutti i piloti che partecipano sono coscenti di quello che fanno.
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