Si chiama "rimborso di viaggio ai deputati fine mandato" e costa ai contribuenti 900mila euro l'anno. Di fatto ? un contributo ripartito fra gli ex onorevoli, in base a un criterio di anzianit?, con cui coprire eventuali spese di viaggio, anche se il loro mandato ? ormai scaduto. Nel 2014 il M5S ha cercato di sopprimerlo, ma senza risultato. Ed oggi, per quanto in maniera esigua, continua a pesare sui conti dello Stato.
Come riporta il quotidiano "Il Giorno", stando al bilancio 2015 della Camera la stessa cifra ? gi? stata prevista anche per il 2016 e il 2017. Gli ex deputati ne possono usufruire senza limiti di tempo, mentre al Senato dopo dieci anni dall'ultimo mandato il privilegio decade
Come riporta il quotidiano "Il Giorno", stando al bilancio 2015 della Camera la stessa cifra ? gi? stata prevista anche per il 2016 e il 2017. Gli ex deputati ne possono usufruire senza limiti di tempo, mentre al Senato dopo dieci anni dall'ultimo mandato il privilegio decade
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