Nelle telefonate con Adinolfi anche le inchieste di Firenze
Avvocato Taormina, cosa dimostrano le ultime intercettazioni?
?Hanno rivelato due cose che fino ad ora non sapevamo: che Renzi e Adinolfi erano amici per la pelle e che il Procuratore della Repubblica Giuseppe Quattrocchi dopo che ? andato in pensione ? diventato consulente del comune di Firenze?.
Dunque?
?Bisogna partire dall?inizio per capire. Sul caso Maiorano producemmo denunce dal 2012, fino all?ultima del 1 agosto 2014 (la pi? corposa, quella riassuntiva), riguardanti tre argomenti, di cui si ? parlato sugli organi di informazione: l?ormai nota abitazione di Renzi in via Alfani 1 in quel di Firenze, per cui l?imprenditore Marco Carrai, suo uomo di fiducia (e longa manus della sua campagna elettorale, ndr ), pagava il canone con un contratto intestato a persona diversa da Matteo Renzi (questione che ? stata connessa con grandi benefici che risultano essere stati realizzati da Carrai diventato presidente degli Aeroporti di Firenze, societ? a partecipazione quasi completa del Comune di Firenze, presidente della Parcheggi Firenze e pure amministratore delegato di quella Florence Multimedia che ? stato, senza ombra di dubbio, tra le altre cose, il fortino della propaganda elettorale di Renzi in termini di comunicazione); lo sperpero di risorse di Renzi in quattro anni da presidente della Provincia fiorentina, attraverso elargizioni ? per ben 31 milioni di euro - che non avevano nulla in comune con le finalit? dell'ente provinciale, come ampiamente e specificamente documentato, oltre allo sperpero di soldi pure tramite il coinvolgimento di collaboratori poi regolarmente retribuiti con soldi della Provincia. E, non da ultimo, terzo elemento, il presunto giro di escort a Palazzo Vecchio quando il premier era sindaco. Sono tutte denunce presentate a Firenze quando Adinolfi comandava la Regione Toscana, e in quel periodo Quattrocchi era Procuratore della Repubblica. I dubbi, dunque, sono legittimi?.
Perch??
?Perch? non si ? capito queste denunce poi che fine avessero fatto, nessuna notizia in merito?.
E voi davanti al silenzio, a distanza di tempo, non vi siete mossi?
?Certamente, tramite esposti al Consiglio superiore, alla Procura generale della Cassazione e della Corte di Appello di Firenze?.
Risultato?
?Mai nessuna risposta fino ad ora, e non ? normale. Ecco perch? adesso che le intercettazioni uscite fuori a mezzo stampa ci hanno fatto luce, ripeto, i dubbi che ci poniamo sono alquanto legittimi. Non immaginavamo...?.
Adesso cosa chiederete?
?Che l?Autorit? giudiziaria indaghi proprio sul fatto che le denunce contro Renzi non siano andate avanti, sulle sue amicizie che non sono pi? un mistero, perch? le inchieste erano in mano ad Adinolfi e bisogna capire se non siano andate avanti per queste questioni. E poi sulle possibili implicazioni del Procuratore Quattrocchi. La nostra ? una richiesta di approfondimento, siamo molto colpiti da quanto emerso e vogliamo comprendere quanto tutto ci? abbia potuto pesare sul caso. Tra l?altro, tornando alla Florence Multimedia di cui parlavo prima, c?? da dire che il Ministero delle Finanze nel dicembre 2012 aveva fatto un?ispezione mettendo in luce gravi liceit? su quasi 10 milioni di euro consumati. I fatti da chiarire sono molti, risorse sperperate, possibili elargizioni e molto altro. Cerchiamo chiarezza e andremo fino in fondo?.
Fonte iltempo.it
Avvocato Taormina, cosa dimostrano le ultime intercettazioni?
?Hanno rivelato due cose che fino ad ora non sapevamo: che Renzi e Adinolfi erano amici per la pelle e che il Procuratore della Repubblica Giuseppe Quattrocchi dopo che ? andato in pensione ? diventato consulente del comune di Firenze?.
Dunque?
?Bisogna partire dall?inizio per capire. Sul caso Maiorano producemmo denunce dal 2012, fino all?ultima del 1 agosto 2014 (la pi? corposa, quella riassuntiva), riguardanti tre argomenti, di cui si ? parlato sugli organi di informazione: l?ormai nota abitazione di Renzi in via Alfani 1 in quel di Firenze, per cui l?imprenditore Marco Carrai, suo uomo di fiducia (e longa manus della sua campagna elettorale, ndr ), pagava il canone con un contratto intestato a persona diversa da Matteo Renzi (questione che ? stata connessa con grandi benefici che risultano essere stati realizzati da Carrai diventato presidente degli Aeroporti di Firenze, societ? a partecipazione quasi completa del Comune di Firenze, presidente della Parcheggi Firenze e pure amministratore delegato di quella Florence Multimedia che ? stato, senza ombra di dubbio, tra le altre cose, il fortino della propaganda elettorale di Renzi in termini di comunicazione); lo sperpero di risorse di Renzi in quattro anni da presidente della Provincia fiorentina, attraverso elargizioni ? per ben 31 milioni di euro - che non avevano nulla in comune con le finalit? dell'ente provinciale, come ampiamente e specificamente documentato, oltre allo sperpero di soldi pure tramite il coinvolgimento di collaboratori poi regolarmente retribuiti con soldi della Provincia. E, non da ultimo, terzo elemento, il presunto giro di escort a Palazzo Vecchio quando il premier era sindaco. Sono tutte denunce presentate a Firenze quando Adinolfi comandava la Regione Toscana, e in quel periodo Quattrocchi era Procuratore della Repubblica. I dubbi, dunque, sono legittimi?.
Perch??
?Perch? non si ? capito queste denunce poi che fine avessero fatto, nessuna notizia in merito?.
E voi davanti al silenzio, a distanza di tempo, non vi siete mossi?
?Certamente, tramite esposti al Consiglio superiore, alla Procura generale della Cassazione e della Corte di Appello di Firenze?.
Risultato?
?Mai nessuna risposta fino ad ora, e non ? normale. Ecco perch? adesso che le intercettazioni uscite fuori a mezzo stampa ci hanno fatto luce, ripeto, i dubbi che ci poniamo sono alquanto legittimi. Non immaginavamo...?.
Adesso cosa chiederete?
?Che l?Autorit? giudiziaria indaghi proprio sul fatto che le denunce contro Renzi non siano andate avanti, sulle sue amicizie che non sono pi? un mistero, perch? le inchieste erano in mano ad Adinolfi e bisogna capire se non siano andate avanti per queste questioni. E poi sulle possibili implicazioni del Procuratore Quattrocchi. La nostra ? una richiesta di approfondimento, siamo molto colpiti da quanto emerso e vogliamo comprendere quanto tutto ci? abbia potuto pesare sul caso. Tra l?altro, tornando alla Florence Multimedia di cui parlavo prima, c?? da dire che il Ministero delle Finanze nel dicembre 2012 aveva fatto un?ispezione mettendo in luce gravi liceit? su quasi 10 milioni di euro consumati. I fatti da chiarire sono molti, risorse sperperate, possibili elargizioni e molto altro. Cerchiamo chiarezza e andremo fino in fondo?.
Fonte iltempo.it
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