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migranti? no, clandestini!

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    #1

    migranti? no, clandestini!

    si continua a fare confusione ad arte sulla faccenda "migranti"...
    no, non sono immigrati, sono clandestini, no, non sono rifugiati, sono clandestini.
    l'immigrazione ha determinate regole, chi arriva abusivamente non e' un immigrato, ma un clandestino.
    l'asilo politico ha determinate regole, chi arriva abusivamente, non e' un rifugiato, ma un clandestino.
    un clandestino non verra' mai accettato da nessun altro paese europeo, proprio a causa della sua natura al di fuori della legge.
    l'ue ha l'obbligo di prendersi una quota di rifugiati o richiedenti asilo, ed e' cio' che fa, rimandando al mittente tutti quelli invece privi dei titoli (aka clandestini).
    come essere un'immigrato?
    arrivare legalmente, coi visti (ed eventuali vaccinazioni) in ordine, documenti, regolare biglietto di viaggio.
    a seconda del tipo di visto (lavoro o turistico) esistono varie limitazioni, ma sostanzialmente e' una posizione regolare fino a prova contraria (ovvero se arrivi con un visto di studio e ti metti a lavorare: perdi lo status di immigrato regolare, e diventi indesiderabile ed espulso per aver violato i limiti del visto).
    come essere un rifugiato?
    e' ovvio che povere persone travolte dalla guerra abbiano il diritto di preservare la propria esistenza, e fuggire da un paese in guerra (magari anche solo per persecuzioni politiche, religiose o di genere).
    il rifugiato puo' agire in due modi: nel proprio paese, recandosi quando ancora presenti nelle ambasciate o consolati di paesi stranieri, oppure nel paese piu' prossimo al proprio, sempre in ambasciata o consolato del paese in cui vuol chiedere asilo politico.
    se esistono i presupposti, l'ambasciata o consolato, appurato e ratificato lo status di rifugiato o asilante, si occupa di tutto: dal trasporto al mantenimento della persona, fino alla destinazione ed oltre (nel senso che il supporto sociale viene ovviamente fornito anche nel paese in cui si ha l'asilo politico).
    tutti gli altri casi non rientrano in queste casistiche, ma ricadono nel reato di clandestinita'.
    i rifugiati costituiscono una minima percentuale degli immigrati in italia, gli immigrati regolari (per studio o per lavoro) sono benvenuti, i clandestini vanno lasciati fuori, senza ipocrisie della minchia, che vanno solo a svantaggio di tutti: sia i cittadini legittimi, sia gli immigrati legittimi.

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    #2
    Chi scappa da guerre o condizioni di vita rischiose infatti si chiama profugo

    Ma scommetto che tu, dall alto del tuo sapere nonch? posizione sociale, hai gi? stabilito chi ? migrante, chi profugo e chi clandestino
    Last edited by arabykola; 11-06-15, 20:07.

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      #3
      Noi italiani siamo i numeri uno su queste minkiate.... rumeni e romeni, rom e zingari....

      Tanto sempre l? la prendiamo e CE LA METTIAMO...

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        #4
        Originally posted by Larsen_EE View Post
        come essere un'immigrato?
        arrivare legalmente, coi visti (ed eventuali vaccinazioni) in ordine, documenti, regolare biglietto di viaggio.
        ........ come essere un rifugiato?
        se esistono i presupposti, l'ambasciata o consolato, appurato e ratificato lo status di rifugiato o asilante, si occupa di tutto: dal trasporto al mantenimento della persona, fino alla destinazione ed oltre (nel senso che il supporto sociale viene ovviamente fornito anche nel paese in cui si ha l'asilo politico).
        ......... i rifugiati costituiscono una minima percentuale degli immigrati in italia, gli immigrati regolari (per studio o per lavoro) sono benvenuti, i clandestini vanno lasciati fuori, senza ipocrisie della minchia, che vanno solo a svantaggio di tutti: sia i cittadini legittimi, sia gli immigrati legittimi.
        Un paio di problemi pratici - che criteri usare per concedere i visti e come concederli fisicamente viste le situazioni anche molto difficilii per vari aspetti esistenti in diversi Stati di partenza - che metodi usare per lasciare fuori gli irregolari, disposti a rischiare la vita e fonte di enormi guadagni per persone a TUTTI I LIVELLI e in TUTTI I LUOGHI, dalla partenza all'arrivo (nostri compatrioti compresi). Soluzioni attuabili e realistiche, non slogan generici
        Last edited by HighSide; 11-06-15, 20:58.

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          #5
          Tutto giusto tranne un poccolo dettaglio, purtroppo non esiste pi? il reato di clandestinit? che ? stato ridotto a semplice illecito amministrativo.

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            #6
            Originally posted by MiKiFF View Post
            Tutto giusto tranne un poccolo dettaglio, purtroppo non esiste pi? il reato di clandestinit? che ? stato ridotto a semplice illecito amministrativo.

            Meno male....almeno su quello forse costano un po' meno.....anzi, vista la situazione italiana, il sistema ci lucra meno e qualche tasca rimane un po' meno piena!!!
            All'atto pratico vorrei capire cosa cambia......da quanto ho visto nulla, solo un mare di carta in pi? e pi? lavoro per i tribunali
            Last edited by Frascof79; 11-06-15, 21:56.

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              #7
              Originally posted by arabykola View Post
              Chi scappa da guerre o condizioni di vita rischiose infatti si chiama profugo
              Benissimo,in tal caso pero' credo sarebbe onere dei lor signori dalla tintarella accentuata dimostrare la loro effettiva provenienza da un luogo di guerra ma di fatto questo non accade quasi mai.

              Arrivano invece centinaia di persone casualmente tutte senza documenti,casualmente tutte provenienti da zone di presunte guerre,casualmente quasi tutti giovani forti e in salute.Una persona maliziosa (come me) potrebbe quasi pensare che siano stati accuratamente istruiti su cosa dire e cosa fare per essere accolti come profughi,con tutti i vantaggi che ne conseguono.

              Comunque,non conosco Larsen_EE e le sue conoscenze dell'africa ma ti garantisco che quelli che si occupano dello smistamento non sono esattamente dei phd in etnologia africana,un etiope o altro non credo farebbe fatica a spacciarsi per nigeriano.

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                #8
                Originally posted by arabykola View Post
                Chi scappa da guerre o condizioni di vita rischiose infatti si chiama profugo

                Ma scommetto che tu, dall alto del tuo sapere nonch? posizione sociale, hai gi? stabilito chi ? migrante, chi profugo e chi clandestino
                ara, ti risulta che noi siamo confinanti con qualche paese in stato di guerra?
                a me no... la guerra in jugoslavia e' finita tempo fa, e c'erano i campi profughi, ovvero le strutture messe in piedi dalle ong internazionali proprio per assegnare lo status di rifugiati, e poter essere smistati in altre sedi.

                non devono arrivare in italia per essere smistati, in italia ci arrivano solo con un visto, lo smistamento dev'essere fatto in loco.
                grazie al ***** che chi arriva qui dichiara sempre di arrivare da paesi in guerra (con iphone in tasca, pagando 4/5000? per il viaggio... continuo a chiedermi come sia possibile).

                sul reato di clandestinita' e' l'ennesima porcata fatta per far tirare su soldi a quelli che oggi chiamano mafia romana... peccato che dentro ci siano tutte le varie coop che si occupano "dell'accoglienza".
                un clandestino viene esplulso in tempo zero in qualsiasi paese del mondo, qui no... gli fanno la multa.... che manica di coglioni.

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                  #9
                  Originally posted by kimi- View Post
                  Benissimo,in tal caso pero' credo sarebbe onere dei lor signori dalla tintarella accentuata dimostrare la loro effettiva provenienza da un luogo di guerra ma di fatto questo non accade quasi mai.

                  Arrivano invece centinaia di persone casualmente tutte senza documenti,casualmente tutte provenienti da zone di presunte guerre,casualmente quasi tutti giovani forti e in salute.Una persona maliziosa (come me) potrebbe quasi pensare che siano stati accuratamente istruiti su cosa dire e cosa fare per essere accolti come profughi,con tutti i vantaggi che ne conseguono.

                  Comunque,non conosco Larsen_EE e le sue conoscenze dell'africa ma ti garantisco che quelli che si occupano dello smistamento non sono esattamente dei phd in etnologia africana,un etiope o altro non credo farebbe fatica a spacciarsi per nigeriano.

                  Ovvio
                  A parte che tu con uno che ti spara dietro non ci sei mai stato
                  Se anche fosse, ti premuri di raccogliere documenti e quantaltro x emigrare?

                  Sempre che esistano questi dicumenti , sempre che sappiano che esistono

                  Quello che accade sono i risultati di secoli di politica colonialista e sfruttratrice nei confronti degli africani e deboli in genere

                  Noi siamo europa ma siamo gli "imbecilli" d europa , quindi ci lasciano al ns destino

                  Basta vedere come gestiscono l immigrazione in francia germania ecc

                  Siamo governati da incapaci che nn sanno amministrare un condominio, rubano ovunque, e volete gestiscano centinaia di migliaia di immigrati profughi ecc ?

                  Dai su

                  L immigrazione clandestina o meno c? sempre stata nella storia, sigillarsi dentro i confini o dietro a leggi stupide serve a un bel nulla: ? come dare il silicone alla porta di casa con l acqua di un inondazione che spinge

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                    #10
                    no, nessun paese al mondo ha subito cio' che stiamo subendo noi... intendo in fredde cifre.
                    come ho detto, non sono immigrati, sono clandestini, e' un'invasione incontrollabile.

                    quanto ai documenti, se tu arrivi in un campo profughi ai confini di un paese in guerra, si suppone che tu stia scappando dalla guerra, ma in ogni caso sta al personale del campo stabilire la tua provenienza e assicurarsi che tu riceva lo status che meriti.

                    noi, come detto, non siamo confinanti con nessun paese in guerra... avevamo i campi profughi ai confini e in puglia durante la guerra in yugoslavia e albania, e abbiamo accolto i profughi, che poi son rimasti qui (e infatti sappiamo come si sono integrati bene, specie gli albanesi...).

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                      #11
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                      1- l'approdo nel nostro paese di frontiera di gente in fuga da guerre o comunque in cerca di un futuro migliore ? inevitabile (nel rispetto dei diritti umani) inconcepibile ? il business che ne ? nato che porta al preferire farli restare o andare proprio a prenderli rispetto al dirottarli verso altri paesi

                      2- l'aberrazione di questo giro d'affari sarebbe anche tollerabile se l'italiano VERO, nato e cresciuto qui, in questo periodo di difficolt? economica non fosse del tutto ignorato dalle istituzioni se non addirittura costretto a pagare per sostenere l'ospitalit? agli stranieri

                      3- la completa inadeguatezza del sistema giuridico italiano nel sanzionare e nel caso espellere quella larga fetta di immigrati di ogni etnia che vive di espedienti o nella completa illegalit?

                      Sintetizzando, l'immigrazione ? inarrestabile e la storia lo dimostra e ci ha visto anche protagonisti attivi in passato, ma non si ? mai visto uno Stato che privilegia gli stranieri ai cittadini nativi, sia nel concedere favori e servizi che nella rinuncia all'applicazione della legge esclusivamente verso i primi a danno dei compatrioti.

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                        #12
                        Originally posted by Larsen_EE View Post
                        no, nessun paese al mondo ha subito cio' che stiamo subendo noi... intendo in fredde cifre.
                        come ho detto, non sono immigrati, sono clandestini, e' un'invasione incontrollabile.

                        quanto ai documenti, se tu arrivi in un campo profughi ai confini di un paese in guerra, si suppone che tu stia scappando dalla guerra, ma in ogni caso sta al personale del campo stabilire la tua provenienza e assicurarsi che tu riceva lo status che meriti.

                        noi, come detto, non siamo confinanti con nessun paese in guerra... avevamo i campi profughi ai confini e in puglia durante la guerra in yugoslavia e albania, e abbiamo accolto i profughi, che poi son rimasti qui (e infatti sappiamo come si sono integrati bene, specie gli albanesi...).
                        Ma nn sar? che essendoci il mare, i confini sono un p? vaghi?

                        Quelli che arivano in aereo ?

                        La fai molto facile
                        Last edited by arabykola; 12-06-15, 08:56.

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                        • Font Size
                          #13
                          scolta neuroni molto vaghi... la spagna e il portogallo hanno l'africa letteralmente ad uno sputo.. secondo te come hanno fatto ad arginare l'invasione?

                          invasione che ripeto, non e' di immigrati, e' di clandestini! cacchio, usate un vocabolario per capire la differenza... io sono stufo di ripeterla.

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                          • Font Size
                            #14
                            Vedi che alla fine arrivi dove intendo io , sveglio

                            In spagna e portogallo hanno renzi maroni et co ?

                            Quando dico che in europa siamo l ultima ruota, un motivo c?

                            Che credibilit? possiamo avere ?
                            Last edited by arabykola; 12-06-15, 11:03.

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                            • Font Size
                              #15
                              attenzione: so benissimo che non c'e' nessuna volonta' da parte della nostra amministrazione pubblica nel tentare di arginare il problema, visto che sono direttamente collusi con le varie coop e associazioni d'accoglienza.

                              il mio discorso e' avulso dalla situazione specifica, volevo semplicemente fare chiarezza su termini abusati ed usati a sproposito e scorrettamente, che riguardano situazioni previste in ogni paese civile, e di come dovrebbero essere trattate.

                              ma finche' l'informazione continuera' a considerare tutti "migranti" a caso, il pubblico continuera' a considerare "migranti" tutti a caso.

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