Il premier chiude il semestre di presidenza italiana: ?Servono pi? fatti? Scontro con Salvini: ?Leggete di pi??. E poi anche con Beppe Grillo
Renzi racconta che ?non si guida un semestre pensando all?interesse del tuo Paese, ma pensando al futuro dell?Europa. In questi sei mesi abbiamo fatto molto, ci? che serve all?Italia lo fanno gli italiani. E gli europei devono sapere che noi abbiamo dato pi? risorse di quante ne abbiamo preso. L?Italia ha contribuito a salvare Stati e istituti di credito di altri Paesi, senza prendere un centesimo per i propri istituti, che hanno dovuto mettere nuovi capitali dopo gli stress test, ma perch? crediamo nell?Europa. L?Italia se vuole stare nella competizione globale deve cambiare, in questi sei mesi abbiamo fatto molto. Noi italiani sappiamo che nostra sfida non ? qui ma a casa nostra?. ?In questi sei mesi ci pare di aver visto un cambiamento profondo nella direzione. Ma ancora non nei fatti?, ammette il presidente del Consiglio. ? "incomprensibile", per esempio secondo Renzi, che ci sia ?resistenza, da parte di alcuni Paesi?, contro la messa a punto di norme europee di tutela del "made in". ?Il mondo reclama pi? Europa, non meno Europa - ribadisce il premier -. Ma dobbiamo dire la verit?: questo tipo di Europa ha dato l?impressione di essere troppo spesso un modello basato sull?economia, sui parametri, sui vincoli. Al termine dei sei mesi possiamo dire che questo atteggiamento ? stato un errore. Crescita e innovazione, al G20, sono risuonate ovunque. Noi dobbiamo essere alla guida di questo cambiamento?.
In chiusura, Renzi cita le parole che Dante attribuisce a Ulisse nella Divina Commedia: ?Fatti non foste per viver come bruti, ma per seguir virtute e conoscenza?. Si sono levate urla di disapprovazione. Era il leader della Lega Matteo Salvini, con frasi del tipo: ?? il deserto, non ti ascoltano neppure i tuoi?. Renzi replica: ?Leggere pi? di due libri ? difficile per alcuni di voi, lo capisco?.
Poi Salvini va all?attacco: ?Questo semestre di presidenza italiana ? stato il nulla: lo dimostra quest?aula deserta. Oggi la degna fine di sei mesi chiacchiere. Auguri alla Lettonia che far? certamente meglio di questo semestre drammatico?.
Critiche anche da Beppe Grillo che seguiva dalle tribune dell?Europarlamento: ?In questo semestre il debito ? aumentato di 74 miliardi, la disoccupazione ? quasi al 13,5%, in questo semestre i nostri titoli sono stati declassati a leggermente migliore di spazzatura, e questo ? l?unico miglioramento. Ci manca che si abbassa l?aspettativa di vita e questo semestre ? stato fantastico?. Renzi non ci sta e replica anzitutto al leader del Carroccio: ?Quando ci sar? la campagna elettorale fra tre anni, sar? facile per gli elettori della Lega chiedere a Renzi cosa ha fatto in Europa. Ma sar? facile anche chiedere a Salvini cosa ha fatto per l?Italia?. Il premier risponde anche alla richiesta, avanzata da Marine Le Pen e dallo stesso Salvini di sospendere il trattato di Schengen sulla libera circolazione in Ue. ?Sarebbe la fine dell?Ue, l?Italia dovrebbe essere totalmente contraria. Anche l'ex ministro dell?Interno, il leghista Roberto Maroni, ha ricordato Renzi, ha sostenuto la pericolosit? per l'Europa e per il nostro Paese di una iniziativa del genere?.
A Grillo manda a dire: ?Quando i parlamentari 5 Stelle sostengono che le famiglie italiane si stanno impoverendo?, ribatte il premier, dicono una cosa ?che cozza con la realt? dei fatti e dei numeri. I risparmi sono cresciuti. ? molto difficile convincervi della realt?, ma a un certo punto la realt? si impone?.
Fonte iltempo.it
Renzi racconta che ?non si guida un semestre pensando all?interesse del tuo Paese, ma pensando al futuro dell?Europa. In questi sei mesi abbiamo fatto molto, ci? che serve all?Italia lo fanno gli italiani. E gli europei devono sapere che noi abbiamo dato pi? risorse di quante ne abbiamo preso. L?Italia ha contribuito a salvare Stati e istituti di credito di altri Paesi, senza prendere un centesimo per i propri istituti, che hanno dovuto mettere nuovi capitali dopo gli stress test, ma perch? crediamo nell?Europa. L?Italia se vuole stare nella competizione globale deve cambiare, in questi sei mesi abbiamo fatto molto. Noi italiani sappiamo che nostra sfida non ? qui ma a casa nostra?. ?In questi sei mesi ci pare di aver visto un cambiamento profondo nella direzione. Ma ancora non nei fatti?, ammette il presidente del Consiglio. ? "incomprensibile", per esempio secondo Renzi, che ci sia ?resistenza, da parte di alcuni Paesi?, contro la messa a punto di norme europee di tutela del "made in". ?Il mondo reclama pi? Europa, non meno Europa - ribadisce il premier -. Ma dobbiamo dire la verit?: questo tipo di Europa ha dato l?impressione di essere troppo spesso un modello basato sull?economia, sui parametri, sui vincoli. Al termine dei sei mesi possiamo dire che questo atteggiamento ? stato un errore. Crescita e innovazione, al G20, sono risuonate ovunque. Noi dobbiamo essere alla guida di questo cambiamento?.
In chiusura, Renzi cita le parole che Dante attribuisce a Ulisse nella Divina Commedia: ?Fatti non foste per viver come bruti, ma per seguir virtute e conoscenza?. Si sono levate urla di disapprovazione. Era il leader della Lega Matteo Salvini, con frasi del tipo: ?? il deserto, non ti ascoltano neppure i tuoi?. Renzi replica: ?Leggere pi? di due libri ? difficile per alcuni di voi, lo capisco?.
Poi Salvini va all?attacco: ?Questo semestre di presidenza italiana ? stato il nulla: lo dimostra quest?aula deserta. Oggi la degna fine di sei mesi chiacchiere. Auguri alla Lettonia che far? certamente meglio di questo semestre drammatico?.
Critiche anche da Beppe Grillo che seguiva dalle tribune dell?Europarlamento: ?In questo semestre il debito ? aumentato di 74 miliardi, la disoccupazione ? quasi al 13,5%, in questo semestre i nostri titoli sono stati declassati a leggermente migliore di spazzatura, e questo ? l?unico miglioramento. Ci manca che si abbassa l?aspettativa di vita e questo semestre ? stato fantastico?. Renzi non ci sta e replica anzitutto al leader del Carroccio: ?Quando ci sar? la campagna elettorale fra tre anni, sar? facile per gli elettori della Lega chiedere a Renzi cosa ha fatto in Europa. Ma sar? facile anche chiedere a Salvini cosa ha fatto per l?Italia?. Il premier risponde anche alla richiesta, avanzata da Marine Le Pen e dallo stesso Salvini di sospendere il trattato di Schengen sulla libera circolazione in Ue. ?Sarebbe la fine dell?Ue, l?Italia dovrebbe essere totalmente contraria. Anche l'ex ministro dell?Interno, il leghista Roberto Maroni, ha ricordato Renzi, ha sostenuto la pericolosit? per l'Europa e per il nostro Paese di una iniziativa del genere?.
A Grillo manda a dire: ?Quando i parlamentari 5 Stelle sostengono che le famiglie italiane si stanno impoverendo?, ribatte il premier, dicono una cosa ?che cozza con la realt? dei fatti e dei numeri. I risparmi sono cresciuti. ? molto difficile convincervi della realt?, ma a un certo punto la realt? si impone?.
Fonte iltempo.it
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