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Si salvi chi pu? 
Due consigliere regionali della Liguria, Marylin Fusco - gi? vicepresidente della Regione ? e Maruska Piredda, sono state arrestate nell?ambito dell?inchiesta per le spese effettuate nel 2012 con i soldi del gruppo dell?Italia dei valori, di cui facevano entrambe parte. Le due consigliere, gi? indagate, sono agli arresti domiciliari. Entrambe sono accusate di peculato. La misura disposta dal gip ed eseguita dalla Guardia di Finanza si ? resa necessaria, secondo fonti della Procura, per il pericolo di reiterazione del reato. Le due consigliere (entrambe elette con l?Idv), infatti, dopo l?iscrizione nel registro degli indagati sulle spese in Consiglio regionale, sono confluite nel gruppo misto (Piredda) e nel neonato gruppo ?Diritti e Libert??, la Fusco. Entrambi i gruppi percepiscono i fondi pubblici per il funzionamento, le iniziative politiche e le attivit? legate al Consiglio regionale.
L?indagine sulle ?spese pazze? del gruppo consiliare Idv a gennaio 2014 aveva gi? portato agli arresti domiciliari l?ex vicepresidente della giunta regionale ligure, Nicol? Scialfa. Le spese fatte dal gruppo regionale ligure dell?Idv nel 2012 erano finite sotto inchiesta della Procura di Genova nell?autunno dello stesso anno. A gennaio 2013 scattarono gli avvisi di garanzia per peculato per quattro ex consiglieri regionali del partito e due funzionari: Scialfa, Piredda, Fusco, Quaini, passato poi in Sel e dimessosi alcuni mesi fa da consigliere regionale. Furono indagati anche il tesoriere del gruppo, Giorgio De Lucchi e una sua conoscente.
Due consigliere regionali della Liguria, Marylin Fusco - gi? vicepresidente della Regione ? e Maruska Piredda, sono state arrestate nell?ambito dell?inchiesta per le spese effettuate nel 2012 con i soldi del gruppo dell?Italia dei valori, di cui facevano entrambe parte. Le due consigliere, gi? indagate, sono agli arresti domiciliari. Entrambe sono accusate di peculato. La misura disposta dal gip ed eseguita dalla Guardia di Finanza si ? resa necessaria, secondo fonti della Procura, per il pericolo di reiterazione del reato. Le due consigliere (entrambe elette con l?Idv), infatti, dopo l?iscrizione nel registro degli indagati sulle spese in Consiglio regionale, sono confluite nel gruppo misto (Piredda) e nel neonato gruppo ?Diritti e Libert??, la Fusco. Entrambi i gruppi percepiscono i fondi pubblici per il funzionamento, le iniziative politiche e le attivit? legate al Consiglio regionale.
L?indagine sulle ?spese pazze? del gruppo consiliare Idv a gennaio 2014 aveva gi? portato agli arresti domiciliari l?ex vicepresidente della giunta regionale ligure, Nicol? Scialfa. Le spese fatte dal gruppo regionale ligure dell?Idv nel 2012 erano finite sotto inchiesta della Procura di Genova nell?autunno dello stesso anno. A gennaio 2013 scattarono gli avvisi di garanzia per peculato per quattro ex consiglieri regionali del partito e due funzionari: Scialfa, Piredda, Fusco, Quaini, passato poi in Sel e dimessosi alcuni mesi fa da consigliere regionale. Furono indagati anche il tesoriere del gruppo, Giorgio De Lucchi e una sua conoscente.
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