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Renzi e la nuova democrazia cristiana

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    #61
    Originally posted by Lele-R1-Crash View Post
    D'alema ispira onest? e fiducia ! Con lui mi sento al sicuro
    lele smettila di anticiparmi le battute...:gaen:

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      #62
      Originally posted by mandrake13 View Post
      Solo di gioved? :gaen:
      allora ti stai portando avanti con il lavoro stacanovista che non sei altro!:gaen:

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        #63
        Marco travaglio
        Democrazia renziana

        Mentre prosegue festosa la corsa sul carro del vincitore, anzi ? appena cominciata, trovo sul web (copyright Adriano Colafrancesco) una definizione che mi pare azzeccata: ?Democrazia Renziana?. Matteo Renzi non ? il nuovo Berlusconi: non aveva stallieri mafiosi, non stava nella P2, non ha alle spalle poteri criminali, non ? miliardario, non ? uomo di azienda, non possiede tv n? giornali (che semmai gli si offrono spontaneamente, cio? italianamente). Ma la pancia di una certa Italia lo vede e lo sente come il nuovo Berlusconi, cio? come il nuovo messia, il salvatore della patria, il populista ridens con il sole in tasca e 80 euro in mano, l?uomo solo al comando nelle cui braccia gettarsi e del cui verbo ubriacarsi, un po? per speranza un po? per disperazione. Un Berluschino un po? allergico ai controlli, alle critiche e ai sindacati, con qualche conflitto d?interessi fra gli amici, ma molto pi? giovane e meno ideologicamente connotato, pi? sbiadito e gelatinoso, dunque pi? trasversale. In una parola: democristiano. In senso tecnico, non deteriore.

        Bisogna infatti risalire agli anni 50, cio? all?apogeo del centrismo, per trovare un partito ? la Dc ? sopra il 40%. Anche allora pochi dichiaravano di votarla, ma la votavano in tanti. Un partito-contenitore, un grande sughero galleggiante che ospitava a bordo tutto e il contrario di tutto, e lasciava fare a ciascuno i suoi comodi. Prospettiva molto pi? comoda e accattivante della quaresimale austerit? berlingueriana, incautamente evocata da Grillo e Casaleggio nel paese del Carnevale perpetuo, anche quando non c?? nulla da ridere. La Dc dur? 40 anni, Berlusconi 20. Quanto durer? Renzi, o meglio l?innamoramento di una certa Italia per lui, dipende solo da lui (la distanza fra palazzo Venezia e piazzale Loreto ? molto pi? breve di un tempo).

        Il suo governo ? nato dall?accrocco fra un Pd al 25%, un Centro montiano uscito dalle urne un anno fa col 9 e un Nuovo Centro Destra dato dai sondaggi al 6-7 ? ora ? un monocolore pidino, anzi renzino, che s?? mangiato gli alleati. Ma che dovr? seguitare a fare i conti con un Parlamento che non rappresenta pi? le vere forze in campo e con una maggioranza votata domenica da appena il 27 % degli elettori aventi diritto al voto. I partner ufficiali Alfano, Casini e Monti, per non estinguersi alle prossime urne, dovranno marcare le distanze dalle cosiddette ?riforme?, Italicum e nuovo Senato, peraltro pessime. Cos? paradossalmente il Pd al massimo storico dovr? chiedere aiuto a un Berlusconi al minimo storico. E sappiamo bene che il soccorso azzurro non ? mai gratis.

        In questa crepa potrebbe infilarsi il M5S, se si decidesse a una seria autocritica dopo la batosta (prendersela con i pensionati allergici al cambiamento fa ridere). Non per ammorbidire la sua opposizione intransigente, che ? ci? che chiedono i suoi 5,8 milioni di elettori rimasti. Ma per cambiare linguaggio e strategia. Il linguaggio che paga non ? quello provocatorio e paradossale di Grillo (che, tradotto sui titoli di tg e giornali, diventa serio e truculento, spaventa la gente e non basta un?ospitata a Porta a Porta per cancellarne gli effetti), ma quello dei suoi parlamentari migliori (pi? concreto sulle cose fatte e quelle da fare), e anche quello autoironico del video di ieri. Quanto alla strategia, il ?mandiamoli tutti a casa? funzionava contro D?Alema, Bersani, Letta jr. e gli altri brontosauri. Contro Renzi no, non basta. Renzi va sfidato e incalzato sui fatti. Anche perch? domenica ha risolto tutti i suoi problemi, non certo quelli degli italiani.

        Quando, intervistato dal Fatto il 2 gennaio, invit? i 5 Stelle al tavolo delle riforme, offrendo la rinuncia ai rimborsi elettorali, fu demenziale rispondere picche e non andare a vedere le carte, magari per smascherare l?eventuale bluff. E quando il mitico ?popolo della Rete? costrinse Grillo ad accettare l?incontro in streaming con lui, non si aspettava certo il rifiuto totale di ascoltare e di rispondere, anche duramente, ma sul merito. Ci? detto, meno male che M5S c??: altrimenti anche noi, come la Francia e la Gran Bretagna, avremmo gli antieuropei xenofobi e lepenisti oltre il 20%. Pur nella cocente sconfitta, i 5 Stelle si attestano su un 21% di voti d?opinione e non di scambio (non governando da nessuna parte, non hanno soldi n? favori da elargire e promettere), che potr? aumentare se riusciranno a entrare in partita, imponendo alcune battaglie giuste a un Pd pi? che mai in cerca di sponde: com?? gi? avvenuto nei voti contro B. e Genovese, e contro la responsabilit? civile diretta dei magistrati. Se aiutassero Renzi a lasciar perdere riforme assurde come l?Italicum e il Senato delle autonomie e a farne di migliori, sarebbe meglio per loro, per il Pd e per tutti. Questo in fondo chiedono gli elettori: una maggioranza purchessia, che per? risolva i problemi. Ed esca finalmente dalla campagna elettorale. Al momento vale il detto di Kierkegaard: ?La nave ? in mano al cuoco di bordo e ci? che trasmette il megafono del comandante non ? pi? la rotta, ma che cosa mangeremo domani?.

        Ps. Alcuni presunti ?colleghi?, abituati al giornalismo embedded specializzati nello sport nazionale di osannare i governi e di massacrare le opposizioni, credono che chi prende pi? voti abbia sempre ragione (la ragione del pi? forte, quella del duce). Infatti per vent?anni hanno tenuto il sacco a B. e ai suoi finti oppositori. E ora pensano di aver vinto le elezioni, che noi avremmo perso. Spiace deluderli, ma noi del Fatto siamo giornalisti, non politici. Possiamo permetterci il lusso di votare per chi ci pare e poi di esercitare il nostro spirito critico nei confronti di tutti, senza confondere il consenso con la ragione e senza farci prendere dall?horror vacui se ci troviamo in minoranza. Non siamo pi? bravi, solo pi? fortunati: non abbiamo nulla da guadagnare dalla vittoria di questo n? da perdere dalla sconfitta di quello, perch? non abbiamo padroni. E neppure editori costretti a mendicare favori e fondi pubblici dal governo di turno per salvarsi dalla bancarotta. Infatti, diversamente da costoro, non abbiamo mai preteso di insegnare ai nostri lettori per chi devono votare. Noi perderemo le elezioni quando ci candideremo. Cio? mai.

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          #64
          Originally posted by filotto View Post
          qualcuno con 2 dita di cervello mi dovrebbe spiegare che cosa ? meglio:

          - una nazione con gli elettori che votano 3 partiti in parti uguali, intorno al 30% ciascuno, garantendo ingovernabilit?

          - una nazione che vota il 40% per un partito, e circa il 20% gli altri 2, e almeno c'? speranza che qualcuno possa governare con un mandato chiaro degli elettori

          poi questa storia della DC non la capisco ... io so cos'? la Dc, l'ho vista all'opera, non mi sembra c'entri qualcosa con Renzi.





          p.s. dud? crepa

          no, proprio nulla. Renzi stando a quel che dice ? pi? di centro lui di Andreotti. Non c'entra nulla con la DC, hai ragione.

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            #65
            Originally posted by TBW27 View Post
            no, proprio nulla. Renzi stando a quel che dice ? pi? di centro lui di Andreotti. Non c'entra nulla con la DC, hai ragione.
            che ? pi? di centro di Andreotti l'hai stabilito tu o l'hai visto scritto da qualche parte, o l'ha detto qualche ANALista politico di rango?
            Perch? se l'hai detto tu, permettimi di avere il dubbio di avere ragione

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              #66
              Il giochino di Renzi, del prendere elettori a dx era dichiarato dal 1' giorno che sto qua ha parlato ben prima di esser segretario......

              ....il problema ? per davvero per? che imbarcando tutto il centro si ? ricreata na sorta di balena bianca, e per di pi?

              ....naturalmente un elettorato di centro vuole politiche centriste, quando non di DX.....e glie le devi fare se vuoi il loro voto......

              In tutto questo, proclami e bonus "elettorali" a parte, questo governo non ha certo invertito le politiche degli ultimi 2 ...

              ..e fanno 3 governi non eletti se non da Napolitano, dall'Europa e dalle banche.....

              Insomma qua parliamo di nuova DC ....ma almeno qualcuno alle urne a votarla ci andava.....

              ....qua ci stanno prendendo x il c#lo e basta.....e non ? affatto una novit? :S:S

              Ora sta solo vedere quanto dura il giochino......il PD al 40% ??
              ....imho non riuscir? ad esserlo per molto.....

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