L'ex senatore Marcello Dell'Utri, che risultava latitante dopo che nei suoi confronti era stato emesso un mandato di cattura internazionale, ? stato arrestato in Libano. "Si trova - ha annunciato il ministro dell'Interno, Angelino Alfano - negli uffici della polizia libanese. Ora ? in corso una procedura che diventer? estradizionale".
Secondo quanto riferito dalla polizia locale, Dell'Utri ? stato arrestato nella notte in un lussuoso albergo della capitale libanese, il Phoenicia, e dato in custodia al Dipartimento di intelligence della polizia, il settore che ha competenze anche su questioni di criminalit? organizzata e terrorismo.
Dell'Utri aveva con s? decine di migliaia di euro - Al momento dell'arresto Dell'Utri aveva con s? alcune decine di migliaia di euro. A quanto si apprende, al momento dell'arresto l'ex senatore non avrebbe pronunciato neppure una parola, rimanendo in totale silenzio. Quando la polizia libanese ? arrivata nell'hotel, l'ex senatore era a letto. La sua individuazione ? stata stata possibile grazie a una segnalazione dell'Interpol.
Orlando firma l'estradizione di Dell'Utri - Dopo l'arresto, il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, ? rientrato a Roma per firmare la richiesta di estradizione. A Beirut, intanto, l'ambasciata d'Italia sta prestando assistenza consolare all'ex senatore. "Come sempre avviene in questi casi, prestiamo assistenza consolare ad un nostro cittadino", ha detto un funzionario dell'ambasciata.
Dell'Utri, colloquio con avvocato - Dell'Utri in tarda serata ha avuto un colloquio telefonico, autorizzato dalla polizia locale, col suo avvocato, Giuseppe Di Peri. In attesa dell'udienza di convalida del fermo, fissata per luned?, i due avrebbero concordato la strategia difensiva. Dell'Utri ricorrer? a un legale libanese che si occuper? dell'udienza e delle fasi del procedimento di estradizione. L'avvocato Di Peri ha per? negato di aver parlato con il suo assistito.
Secondo quanto riferito dalla polizia locale, Dell'Utri ? stato arrestato nella notte in un lussuoso albergo della capitale libanese, il Phoenicia, e dato in custodia al Dipartimento di intelligence della polizia, il settore che ha competenze anche su questioni di criminalit? organizzata e terrorismo.
Dell'Utri aveva con s? decine di migliaia di euro - Al momento dell'arresto Dell'Utri aveva con s? alcune decine di migliaia di euro. A quanto si apprende, al momento dell'arresto l'ex senatore non avrebbe pronunciato neppure una parola, rimanendo in totale silenzio. Quando la polizia libanese ? arrivata nell'hotel, l'ex senatore era a letto. La sua individuazione ? stata stata possibile grazie a una segnalazione dell'Interpol.
Orlando firma l'estradizione di Dell'Utri - Dopo l'arresto, il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, ? rientrato a Roma per firmare la richiesta di estradizione. A Beirut, intanto, l'ambasciata d'Italia sta prestando assistenza consolare all'ex senatore. "Come sempre avviene in questi casi, prestiamo assistenza consolare ad un nostro cittadino", ha detto un funzionario dell'ambasciata.
Dell'Utri, colloquio con avvocato - Dell'Utri in tarda serata ha avuto un colloquio telefonico, autorizzato dalla polizia locale, col suo avvocato, Giuseppe Di Peri. In attesa dell'udienza di convalida del fermo, fissata per luned?, i due avrebbero concordato la strategia difensiva. Dell'Utri ricorrer? a un legale libanese che si occuper? dell'udienza e delle fasi del procedimento di estradizione. L'avvocato Di Peri ha per? negato di aver parlato con il suo assistito.
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