Announcement

Collapse
No announcement yet.

Announcement

Collapse
No announcement yet.

X schiarirsi le idee

Collapse
X
 
  • Filter
  • Time
  • Show
Clear All
new posts

  • Font Size
    #1

    X schiarirsi le idee

    Dal FQ



    Da una parte la giostra di incontri tra il Quirinale, Palazzo Chigi e Palazzo Grazioli. Dall?altra una possibile scissione del Pdl in Parlamento che certo metterebbe il partito davanti al bivio su cosa fare del proprio futuro (con o senza Berlusconi) e soprattutto darebbe linfa per far proseguire il percorso del governo delle larghe intese. Per sostenere questa tesi basterebbe, al momento, credere alle parole di Carlo Giovanardi: ?Abbiamo i numeri, siamo anche pi? di 40 ? dice ? e siamo fermi nel voler mantenere l?equilibrio di governo. Per questo voteremo la fiducia. Il problema dei numeri, al massimo, ? degli altri?. Cos? continuano i contatti tra le cosiddette ?colombe? del Pdl per dar vita a dei gruppi autonomi e sostenere il governo Letta in dissenso da Berlusconi. Al di l? delle adesioni, chi si sta occupando di organizzare la scissione, avrebbe gi? pronto il nome ?Nuova Italia? con cui battezzare il nuovo soggetto politico.

    Ma non ? affatto tutto chiaro. Anzi. Proprio il vicepresidente del Consiglio Angelino Alfano ? dopo aver incontrato prima Silvio Berlusconi e poi Enrico Letta ? dice: ?Rimango fermamente convinto che tutto il nostro partito domani debba votare la fiducia a Letta. Non ci sono gruppi e gruppetti?. Ma che tutto sia bello che deciso ? solo un?illusione. E? infatti in programma un nuovo vertice del Pdl a Palazzo Grazioli nel tardo pomeriggio. Oltre al Cavaliere saranno presenti Alfano, i capigruppo di Camera e Senato Renato Brunetta e Renato Schifani e i coordinatori Denis Verdini e Sandro Bondi. E lo stesso Giovanardi a SkyTg24 lascia una strada che porta al voto unitario del partito: ?Pu? darsi che tutto il gruppo Pdl voti la fiducia, mi sembra una tra le possibilit? che si stanno profilando?.

    Giostra di incontri a Palazzo Chigi: Letta incontra i ministri dimissionari
    E? stata una giornata fitta di incontri (e veti) incrociati. I mediatori del Pdl ? Alfano e Gianni Letta ? hanno fatto la spola tra Palazzo Chigi e Palazzo Grazioli. Nella sede del governo si sono visti anche i ministri dimissionari Alfano, Gaetano Quagliariello, Nunzia De Girolamo e Beatrice Lorenzin. Il primo vertice era stato quello tra il capo del governo e il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. A Palazzo Grazioli, al faccia a faccia tra Berlusconi e Alfano (durato circa 3 ore), hanno partecipato anche Gianni Letta e l?avvocato del Cavaliere, Niccol? Ghedini. A seguire si sono visti a Palazzo Chigi Gianni Letta, Matteo Renzi, l?ex capogruppo del Pdl Fabrizio Cicchitto (uno dei ?governisti?.

    I 5 Stelle preparano una mozione di sfiducia al governo
    Da capire (ancora) cosa far? Enrico Letta. Non ? detto, infatti, che il presidente del Consiglio chieda il voto di fiducia come dicono, per esempio, alcuni parlamentari ?lealisti? del Popolo delle Libert?, come Renata Polverini. E quindi il Movimento 5 Stelle ? per non rischiare ? potrebbe presentare in Senato una mozione di sfiducia. Se la mozione sar? depositata spetter? alla conferenza dei capigruppo la sua calendarizzazione nei lavori dell?Aula di Palazzo Madama.

    Fuoriusciti M5S: ?Voteremo la fiducia?
    Intanto spuntano altri senatori che potrebbero essere messi nel conto per il voto di fiducia al senato. Sono i fuoriusciti del gruppo del Movimento Cinque Stelle. A nome di tutti parla Adele Gambaro (espulsa dal M5S): ?Dopo una riunione che abbiamo svolto, abbiamo deciso che ascolteremo Letta e dovremmo dare la fiducia ? ha detto a SkyTg24 - Ci interessava che nel programma ci fosse qualche nostro punto programmatico come la riforma della legge elettorale e quindi dovremmo dare la fiducia?. Gli altri senatori del gruppo misto che sarebbero intenzionati a votare la fiducia sono Marino Mastrangeli, Fabiola Anitori e Paola De Pin. Mastrangeli (altro espulso per la nota vicenda della partecipazione ai talk show) conferma: ?Coerentemente con quello che ho sempre detto e pensato politicamente, mi aspetto che domani Letta metta nella sua agenda di governo almeno una parte del programma dei 5 Stelle. A quel punto, sar? un dovere votargli la fiducia. Io continuo ad essere un 5 Stelle nessuno potr? mai sottrarmi la mia appartenenza al Movimento e l?unico vincolo di mandato che ho ? la realizzazione del programma M5S?. Dunque, ?giusto dare a Letta la fiducia, salvo revocargliela se non manterr? la parola data?. E se i 5 Stelle, come deciso nell?assemblea di ieri, votassero compatti il no alla fiducia ?il loro sarebbe un tradimento della volont? degli elettori, sempre che Letta, come sono certo far?, dovesse accogliere parte dei nostri punti di programma. Se ad esempio dovesse dirsi disponibile al reddito di cittadinanza, son certo che il 90% degli elettori M5S sarebbe favorevole a un prosieguo del suo mandato?.

  • Font Size
    #2
    40 scilipoti del pdl sono pronti a passare al PD ..

    x la poltrona questo e altro ..

    Comment


    • Font Size
      #3
      Sempre x schiarire le idee

      ? vero che giovanardi ha fondato un nuovo partito ?

      Comment


      • Font Size
        #4
        Originally posted by cocis View Post
        40 scilipoti del pdl sono pronti a passare al PD ..

        x la poltrona questo e altro ..
        L hanno clonato ?

        Comment


        • Font Size
          #5
          Guardando ballar? : cicchitto che litiga con sallusti

          Son confuso

          Comment


          • Font Size
            #6
            Originally posted by cocis View Post
            40 scilipoti del pdl sono pronti a passare al PD ..

            x la poltrona questo e altro ..
            Non passano al PD, formano un gruppo parlamentare che fa riferimento al partito popolare europeo e si chiamer? appunto "i popolari". Non mettiamoci anche noi a fare propaganda distorta.

            Inviato dal mio GT-P5100 con Tapatalk 2

            Comment


            • Font Size
              #7
              Originally posted by Bruco multijet View Post
              Non passano al PD, formano un gruppo parlamentare che fa riferimento al partito popolare europeo e si chiamer? appunto "i popolari". Non mettiamoci anche noi a fare propaganda distorta.

              Inviato dal mio GT-P5100 con Tapatalk 2

              e certo .. gran bella differenza ..

              Comment


              • Font Size
                #8
                Originally posted by cocis View Post
                e certo .. gran bella differenza ..
                Se permetti, c'? una differenza abissale. Poi se per semplificare il modesto ragionamento vogliamo considerare le due cose volte al medesimo obiettivo, ? un altro discorso.

                Inviato dal mio GT-P5100 con Tapatalk 2

                Comment

                X
                Working...
                X