IL NOME: LISTA CIVICA PER MONTI
Montezemolo non si candider?
Nessun politico nella lista civica alla Camera.
Oggi il vertice con l'Udc. Il simbolo evocher? l'Europa
IL NOME: LISTA CIVICA PER MONTI
Montezemolo non si candider?
Nessun politico nella lista civica alla Camera.
Oggi il vertice con l'Udc. Il simbolo evocher? l'Europa
Luca Cordero di Montezemolo a spasso per Roma con il figlio Lupo
ROMA - ?Non mi candido?. Luca Cordero di Montezemolo scioglie la riserva e annuncia che non sar? in lista alle prossime elezioni. Il leader di Italia Futura ribadisce per? che la sua formazione sar? a disposizione di Mario Monti e tra i candidati ci saranno rappresentanti della societ? civile e delle associazioni, imprenditori e professionisti: ma nessun politico o ex parlamentare. Nessun passo indietro, dunque, per Italia Futura, che conferma l'impegno nella coalizione centrista guidata da Monti. Coalizione che sta lentamente prendendo forma, tra molte difficolt?. Ci sono i candidati da scegliere, ma non ? ancora chiaro neanche quante saranno le liste che alla Camera si presenteranno sotto il mantello del Professore: il tentativo ? quello di riuscire a presentarsi con due sole liste, una ?politica? e una composta soltanto dalla societ? civile.
Il primo vertice comune con Monti, al termine del quale si ? deciso di procedere con liste separate a Montecitorio e non con due listoni unici alla Camera e al Senato, ha lasciato qualche strascico. Il principale sostenitore della lista unica, il ministro Corrado Passera, ha fatto un passo indietro. Montezemolo fa sapere di essere ?dispiaciuto? per la sua defezione ma spiega che non c'? stato alcun veto e che la decisione finale sulla lista ? stata presa dal premier. Ora il dado ? tratto e si tratta di capire quale sar? il ventaglio di formazioni che si presenteranno. Scontata la presenza dell'Udc e della lista della societ? civile: quest'ultima vorrebbe presentare i candidati gi? entro l'Epifania. Enrico Bondi, scelto dal leader della coalizione per valutare la compatibilit? della candidature con i criteri rigorosi voluti proprio da Monti (dalla mancanza di precedenti penali al conflitto d'interessi), finir? il suo lavoro entro 48 ore.
Si tratta per? di capire quali altre liste ci saranno. Gianfranco Fini annuncia la presenza di Futuro e Libert?, ma sono in diversi a nutrire dubbi sulla possibilit? di superare la soglia necessaria. Il problema non si porrebbe se ci fosse solo Fli, ma c'? l'ipotesi che arrivi nella federazione anche Fare per fermare il declino, di Oscar Luigi Giannino. Lista che ? accreditata di un due per cento, percentuale che rischierebbe di mettere in difficolt? Fli. La trattativa ? in corso ma Monti non sarebbe entusiasta dell'ipotesi di associare Giannino. Andrea Riccardi, un altro dei componenti di ?Verso la Terza Repubblica?, ammette i momenti non facili: ?Discussioni e difficolt? ce ne sono sempre, specie nella fase di avvio di un progetto politico nuovo. Mi auguro ora si possa ritrovare tutti il massimo di impegno e di unit??.
Indiscrezioni e conferme sui nomi in lista si susseguono. L'altro ieri Franco Frattini veniva dato come sicuro candidato al Senato, ieri lui stesso chiariva: ?Un convinto sostegno all'agenda Monti e al presidente Monti in nome del popolarismo europeo si pu? ben dare anche senza una candidatura?. Ma ? chiaro che gli ex parlamentari e i politici di peso finiranno nel listone del Senato. Si parla, tra gli altri, di Mario Mauro, Benedetto Della Vedova, Linda Lanzillotta e Nicola Rossi.
E mentre il premier ? ancora a Venezia per una breve vacanza, stamattina a Roma ci sar? una riunione importante su simboli e candidature, presente lo stato maggiore di Italia Futura, Lorenzo Dellai, i rappresentanti delle associazioni e dell'Udc. Tra le cose da decidere, anche il nome della formazione: l'ipotesi prevalente, al momento, ? ?Lista civica per Monti?. Ma lo Statuto, ancora da scrivere, dovr? prevedere anche chi avr? la titolarit? del simbolo e il potere di utilizzo. Il simbolo, che si richiamer? espressamente al Professore ed evocher? l'Europa, sarebbe gi? stato depositato a Bruxelles. Un altro logo ? spuntato nei giorni scorsi: una doppia ellisse incrociata (una grigia ed una blu) all'interno della quale orbita la scritta ?Democratici popolari per Monti?, con la parola popolari che risalta sulle altre perch? di colore nero, mentre ?con Monti? ? scritto in arancione. Ma decisioni conclusive ancora non sono ancora state prese.
di Alessandro Trocino
Garanzia di politiche liberali o semplice assorbimento di voti utili?
Montezemolo non si candider?
Nessun politico nella lista civica alla Camera.
Oggi il vertice con l'Udc. Il simbolo evocher? l'Europa
IL NOME: LISTA CIVICA PER MONTI
Montezemolo non si candider?
Nessun politico nella lista civica alla Camera.
Oggi il vertice con l'Udc. Il simbolo evocher? l'Europa
Luca Cordero di Montezemolo a spasso per Roma con il figlio Lupo
ROMA - ?Non mi candido?. Luca Cordero di Montezemolo scioglie la riserva e annuncia che non sar? in lista alle prossime elezioni. Il leader di Italia Futura ribadisce per? che la sua formazione sar? a disposizione di Mario Monti e tra i candidati ci saranno rappresentanti della societ? civile e delle associazioni, imprenditori e professionisti: ma nessun politico o ex parlamentare. Nessun passo indietro, dunque, per Italia Futura, che conferma l'impegno nella coalizione centrista guidata da Monti. Coalizione che sta lentamente prendendo forma, tra molte difficolt?. Ci sono i candidati da scegliere, ma non ? ancora chiaro neanche quante saranno le liste che alla Camera si presenteranno sotto il mantello del Professore: il tentativo ? quello di riuscire a presentarsi con due sole liste, una ?politica? e una composta soltanto dalla societ? civile.
Il primo vertice comune con Monti, al termine del quale si ? deciso di procedere con liste separate a Montecitorio e non con due listoni unici alla Camera e al Senato, ha lasciato qualche strascico. Il principale sostenitore della lista unica, il ministro Corrado Passera, ha fatto un passo indietro. Montezemolo fa sapere di essere ?dispiaciuto? per la sua defezione ma spiega che non c'? stato alcun veto e che la decisione finale sulla lista ? stata presa dal premier. Ora il dado ? tratto e si tratta di capire quale sar? il ventaglio di formazioni che si presenteranno. Scontata la presenza dell'Udc e della lista della societ? civile: quest'ultima vorrebbe presentare i candidati gi? entro l'Epifania. Enrico Bondi, scelto dal leader della coalizione per valutare la compatibilit? della candidature con i criteri rigorosi voluti proprio da Monti (dalla mancanza di precedenti penali al conflitto d'interessi), finir? il suo lavoro entro 48 ore.
Si tratta per? di capire quali altre liste ci saranno. Gianfranco Fini annuncia la presenza di Futuro e Libert?, ma sono in diversi a nutrire dubbi sulla possibilit? di superare la soglia necessaria. Il problema non si porrebbe se ci fosse solo Fli, ma c'? l'ipotesi che arrivi nella federazione anche Fare per fermare il declino, di Oscar Luigi Giannino. Lista che ? accreditata di un due per cento, percentuale che rischierebbe di mettere in difficolt? Fli. La trattativa ? in corso ma Monti non sarebbe entusiasta dell'ipotesi di associare Giannino. Andrea Riccardi, un altro dei componenti di ?Verso la Terza Repubblica?, ammette i momenti non facili: ?Discussioni e difficolt? ce ne sono sempre, specie nella fase di avvio di un progetto politico nuovo. Mi auguro ora si possa ritrovare tutti il massimo di impegno e di unit??.
Indiscrezioni e conferme sui nomi in lista si susseguono. L'altro ieri Franco Frattini veniva dato come sicuro candidato al Senato, ieri lui stesso chiariva: ?Un convinto sostegno all'agenda Monti e al presidente Monti in nome del popolarismo europeo si pu? ben dare anche senza una candidatura?. Ma ? chiaro che gli ex parlamentari e i politici di peso finiranno nel listone del Senato. Si parla, tra gli altri, di Mario Mauro, Benedetto Della Vedova, Linda Lanzillotta e Nicola Rossi.
E mentre il premier ? ancora a Venezia per una breve vacanza, stamattina a Roma ci sar? una riunione importante su simboli e candidature, presente lo stato maggiore di Italia Futura, Lorenzo Dellai, i rappresentanti delle associazioni e dell'Udc. Tra le cose da decidere, anche il nome della formazione: l'ipotesi prevalente, al momento, ? ?Lista civica per Monti?. Ma lo Statuto, ancora da scrivere, dovr? prevedere anche chi avr? la titolarit? del simbolo e il potere di utilizzo. Il simbolo, che si richiamer? espressamente al Professore ed evocher? l'Europa, sarebbe gi? stato depositato a Bruxelles. Un altro logo ? spuntato nei giorni scorsi: una doppia ellisse incrociata (una grigia ed una blu) all'interno della quale orbita la scritta ?Democratici popolari per Monti?, con la parola popolari che risalta sulle altre perch? di colore nero, mentre ?con Monti? ? scritto in arancione. Ma decisioni conclusive ancora non sono ancora state prese.
di Alessandro Trocino
Garanzia di politiche liberali o semplice assorbimento di voti utili?
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