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Berlusconi e l'euro

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    #76
    Originally posted by fabio2t View Post
    a proposito di "silvio sa come fare l'imprenditore,e considera l'italia un azienda"

    un successione la gestione di alitalia

    Alitalia sul baratro, il salvataggio ? da rifare - Economia e Finanza con Bloomberg - Repubblica.it

    Air France che nel 2008 aveva messo sul piatto 2,4 miliardi per farsi carico della societ?. Senza lasciare, piccolo particolare, un euro di spesa a carico dei contribuenti tricolori.
    invece no...c'era la cordata di salvataggio degli "amici" di berlusconi,debiti a carico dei contribuenti come sempre e utili a loro....ora di nuovo bancarotta e air france propone 300.000.000....in pratica comprano alitalia per una manciata di noccioline.

    stai a vedere che anche stavolta ? colpa di prodi e dei comunisti
    Concordo con te comunque ... In Italia non ha pi? senso che rimanga niente . Ogni azienda che si riesce a vendere all'estero ? un'azienda salvata . Chi rimane sotto il presidio Italiano ? destinato a perire

    Per? che non capisco ? perch? Monti svende l'Italia all'europa ed alla Germania venendo acclamato ed applaudito mentre , a torto o a ragione , se Berlusconi tentava di "salvare" alitalia dall'acquisto della francia ora viene criticato

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      #77
      Originally posted by fabio2t View Post
      a proposito di "silvio sa come fare l'imprenditore,e considera l'italia un azienda"

      un successione la gestione di alitalia

      Alitalia sul baratro, il salvataggio ? da rifare - Economia e Finanza con Bloomberg - Repubblica.it

      Air France che nel 2008 aveva messo sul piatto 2,4 miliardi per farsi carico della societ?. Senza lasciare, piccolo particolare, un euro di spesa a carico dei contribuenti tricolori.
      invece no...c'era la cordata di salvataggio degli "amici" di berlusconi,debiti a carico dei contribuenti come sempre e utili a loro....ora di nuovo bancarotta e air france propone 300.000.000....in pratica comprano alitalia per una manciata di noccioline.

      stai a vedere che anche stavolta ? colpa di prodi e dei comunisti
      per cui i sindacati con tutti quelli che gli stanno dietro a livello politico erano favorevoli alla vendita ad Air France ed ? colpa di Berlusconi se ci? non ? avvenuto....


      ma ne siamo prorpio sicuri?


      Alitalia: no dei sindacati al piano Air France - il Piccolo dal 2003.it ? Ricerca


      e Tommaso Padoa Schioppa era Ministro del governo Berlusconi?!

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        #78
        2008 factory....si parla del 2008...

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          #79
          ma lo hai letto l'articolo??!

          Alitalia: no dei sindacati al piano Air France - il Piccolo dal 2003.it ? Ricerca

          Alitalia: no dei sindacati al piano Air France
          19 marzo 2008 — pagina 03 sezione: Attualit?


          ROMA I sindacati sono stati a sentire, a lungo, cercando nelle parole di Jean Cyril Spinetta (presidente di Air France-Klm) uno spiraglio che salvasse capra e cavoli. Poi, dopo le 21, hanno detto un ?no? ai tagli proposti dai francesi ma si sono presi una pausa per riflettere. Nettamente contrari i piloti dell’Anpac.
          Alitalia aveva vissuto un’altra pessima giornata. Nuovo tonfo in borsa, perso un ulteriore 31 per cento e il valore del titolo si era fermato a 0,2695 euro. Esposta a un’offerta pubblica di acquisto di chiunque offra un millesimo di euro in pi? dei francesi, che offrono poco. Alimentando le speranze di chi l’opa l’aspetta da Carlo Toto, patron chietino di Air One, magari sostenuto da Intesa-SanPaolo.
          Le undici sigle sindacali convocate dal presidente Alitalia, Maurizio Prato, per sentire dalla viva voce dei francesi le condizioni di acquisto e rilancio della compagnia aerea, di fatto non hanno avuto alcuna sorpresa. Virgola pi?, virgola meno, il piano di Air France-Klm ? lo stesso al quale aveva lavorato Francesco Mengozzi, tifoso dell’abbraccio europeo. ?Il gruppo Air France-Klm non ? qui per acquisire Alitalia ma per verificare la possibilit?, insieme con il personale di Alitalia, di partecipare alla creazione di un gruppo di dimensioni mondiali?.
          Perch? la maledizione ? sempre quella: la liberalizzazione dei cieli che ha scardinato vecchie certezze e riscritto la geografia del traffico aereo. Alitalia si ? trovata, da un giorno all’altro, troppo grande per essere piccola e troppo piccola per essere grande. Poi, a complicare le cose, sono intervenuti Malpensa, le risse politiche, l’attacco delle low cost, il profondo rosso della cassa, i veti europei e via peggiorando. Adesso i lavoratori non si fidano pi?, lo hanno detto con chiarezza prima di sedersi al tavolo per una seduta fiume che non era una trattativa ma una semplice presa d’atto.
          Hanno ascoltato con pazienza i francesi sciorinare le cifre della falcidia. Che poi sono sempre le stesse: 1600 esuberi in Az Fly, di cui 500 piloti, 600 assistenti di volo e 500 addetti come personale di terra. Altra storia per Az servizi, la societ? delle manutenzioni e delle attivit? periferiche. Il piano prevede che l’80% vada a Fintecna, cui faranno capo 4300 lavoratori.
          Se le condizioni sono sempre quelle, cosa c’? di nuovo? Semplice: c’? la determinazione dei francesi a far valere le proprie condizioni. ?Non siamo obbligati a comprare Alitalia?, avrebbe detto Spinetta ai sindacati, lasciando intendere che se non ci sar? un ?s?? dalle rappresentanze dei lavoratori la trattativa sar? bella che chiusa.
          Neanche la lettera di adesione all’offerta, spedita a Spinetta dal ministro dell’Economia, Tommaso Padoa Schioppa, obbliga Air France-Klm a comprare. Definisce solo i termini della vendita della totalit? dei titoli detenuti dal Tesoro. Uno dei termini proclama con chiarezza la natura non vincolante dell’adesione, semmai qualcuno dovesse offrire di pi? dei franco-olandesi.
          Altri punti sui quali Padoa Schioppa ha messo l’accento sono la necessaria salvaguardia dell’identit? nazionale di Alitalia e la nomina nel cda della compagnia di italiani, oltre che il riconoscimento delle garanzie previste dalla convenzione Enac

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