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Ess?, l'europa ci rovina, ci vogliono far diventare la cina 2...

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    #46
    Originally posted by Foglio View Post
    In realt? molti dei debiti di Grecia, Spagna e Italia li ha pagati la Germania... Se ci lasciano uscire la Germania cola a picco... E noi pure, e gli USA pure, perch? ovviamente la situazione finanziaria ne risentirebbe globalmente...
    ragazzi non cola a picco niente....? sta "situazione da terrore" che vogliono far inculcare nella testa della gente per spingerla ad assorbire e a non incaxxarsi (col voto, perch? loro hanno paura di quello) in virt? di un ventennio di lacrime e sangue (roba da esauriti..)

    se si facesse come l'Argentina...o come qualsiasi altro stato nazionalista...ma magari molti fallissero in Europa!!!!!!...anche subito...almeno la finiremmo con questa pagliacciata di spread, speculazione, agenzie di rating e neoliberismo....

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      #47
      Originally posted by Anima998 View Post
      ragazzi non cola a picco niente....? sta "situazione da terrore" che vogliono far inculcare nella testa della gente per spingerla ad assorbire e a non incaxxarsi (col voto, perch? loro hanno paura di quello) in virt? di un ventennio di lacrime e sangue (roba da esauriti..)

      se si facesse come l'Argentina...o come qualsiasi altro stato nazionalista...ma magari molti fallissero in Europa!!!!!!...anche subito...almeno la finiremmo con questa pagliacciata di spread, speculazione, agenzie di rating e neoliberismo....
      Io continuo a chiedermi quanti pensionati argentini conosce che stanno meglio di come stavan prima...
      Io manco uno... E di familiari/colleghi che ho via non ne ho mezzo che sia tornato in pari....
      Poi a dire che tutto andrebbe meglio si fa sempre presto...
      Si dimentica sempre il particolare di cosa sia l'italia... Ma ? un particolare piccino...

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        #48
        Originally posted by Anima998 View Post
        eh?!?!?!?!

        tagli alla sanit? per pagare i debiti?

        e poi: i debiti a CHI bisogna pagarli?

        e ancora: ieri (dati confcommercio) hanno pubblicato le stime sul sommerso: in Italia il nero ? il 17% del Pil, pari a 150 MILIARDI di euro...

        sai cosa significa?che se lo Stato facesse lo STATO col pugno duro verso 'sti evasori....non ci sarebbe bisogno di NEMMENO 1/12 di queste finanziarie da apprendisti economisti....

        ps: ah gi? ma questo non lo dicono....
        E allora, dato che sai gi? dove prendere i soldi del fiscal compact qual'? il problema??? Ah gi?, gli interessi dei soliti italianuncoli... E si ritorna al discorso di prima...

        Perch? i controlli non li fanno??? Chi li deve fare??? Sono sempre le solite domande...

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          #49
          Originally posted by Devilman View Post
          Io continuo a chiedermi quanti pensionati argentini conosce che stanno meglio di come stavan prima...
          Io manco uno... E di familiari/colleghi che ho via non ne ho mezzo che sia tornato in pari....
          Poi a dire che tutto andrebbe meglio si fa sempre presto...
          Si dimentica sempre il particolare di cosa sia l'italia... Ma ? un particolare piccino...
          non stanno meglio ma sicuramente il reddito di molte aziende rimane in argentina e -nel caso ci fosse una classe politica all'altezza- potrebbe venire redistribuito...

          cosa che invece ? impossibile se si privatizza, se si vendono beni e/o aziende importanti, oppure se si ? costretti a pagare interessi altissimi sul debito..

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            #50
            Originally posted by Foglio View Post
            E allora, dato che sai gi? dove prendere i soldi del fiscal compact qual'? il problema??? Ah gi?, gli interessi dei soliti italianuncoli... E si ritorna al discorso di prima...

            Perch? i controlli non li fanno??? Chi li deve fare??? Sono sempre le solite domande...
            appunto, ma qui imho sembra che si voglia spalleggiare la linea del governo di fare tagli ORIZZONTALI a sanit? e servizi primari...

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              #51
              Originally posted by Foglio View Post
              A livello macroeconomico l'Europa rappresenta una federazione di stati che possono con le loro economie fare la differenza nel teatro economico mondiale...

              Per l'italia l'Europa rappresenta il punto di svolta da paese africano a paese finalmente civile...

              a livello PURAMENTE TEORICO la rappresenta.... a livello pratico non lo ?

              a livello pratico serve solo alla Germania finch? i poteri forti la sorreggono

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                #52
                Originally posted by Anima998 View Post
                eh?!?!?!?!

                tagli alla sanit? per pagare i debiti?

                e poi: i debiti a CHI bisogna pagarli?

                e ancora: ieri (dati confcommercio) hanno pubblicato le stime sul sommerso: in Italia il nero ? il 17% del Pil, pari a 150 MILIARDI di euro...

                sai cosa significa?che se lo Stato facesse lo STATO col pugno duro verso 'sti evasori....non ci sarebbe bisogno di NEMMENO 1/12 di queste finanziarie da apprendisti economisti....

                ps: ah gi? ma questo non lo dicono....
                Ma lo stato lo fa il pugno duro ... verso i piccoli evasori va gi? in modo spietato ... con i mafiosi ed amici invece va con i guantini di velluto ... anzi spesso tira dritto e fischietta

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                  #53
                  Originally posted by Anima998 View Post
                  non stanno meglio ma sicuramente il reddito di molte aziende rimane in argentina e -nel caso ci fosse una classe politica all'altezza- potrebbe venire redistribuito...

                  cosa che invece ? impossibile se si privatizza, se si vendono beni e/o aziende importanti, oppure se si ? costretti a pagare interessi altissimi sul debito..
                  Lo stato puo decidere di fare tutto lui...
                  Ma...
                  Ma...
                  Prima di tutto deve avere gente competente....
                  Poi deve essere capace di non farsi inculare...
                  In entrambi i casi (e parlo proprio terra terra) non mi fiderei di un eventuale stato del trentino... pensa come mi fidere di una italia "postsovietberlusconproletaria" guidata da menteccatti...

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                    #54
                    Originally posted by Anima998 View Post
                    ragazzi non cola a picco niente....? sta "situazione da terrore" che vogliono far inculcare nella testa della gente per spingerla ad assorbire e a non incaxxarsi (col voto, perch? loro hanno paura di quello) in virt? di un ventennio di lacrime e sangue (roba da esauriti..)

                    se si facesse come l'Argentina...o come qualsiasi altro stato nazionalista...ma magari molti fallissero in Europa!!!!!!...anche subito...almeno la finiremmo con questa pagliacciata di spread, speculazione, agenzie di rating e neoliberismo....
                    Meriti un applauso !

                    La penso ESATTAMENTE cosi pur non avendo la tua preparazione tecnica in merito alla politica .

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                      #55
                      Originally posted by Lele-R1-Crash View Post
                      Meriti un applauso !
                      grazie Lele
                      cerchiamo nel piccolo di essere costruttivi guardando in faccia alla realt?



                      ps: in troppi per anni hanno guardato il proprio orticello convinti di essere i fenomeni della situazione...ed ecco l'individualismo a cosa ha portato (e ovviamente chi governa ci ha sguazzato) perch? l'italiano viene incantato dal calcio, dalle caxxate, dalla paccottiglia hitech, dallo smartphone 7G....
                      come dicevate in passato, un popolo come quello italiano attuale (e peggio sar? se estendono il diritto di voto) ? il desiderio della classe politica attuale....

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                        #56
                        Originally posted by Devilman View Post
                        Lo stato puo decidere di fare tutto lui...
                        Ma...
                        Ma...
                        Prima di tutto deve avere gente competente....
                        Poi deve essere capace di non farsi inculare...
                        appunto e ci sono alcuni casi che stanno dimostrando questo, anche in tempi di devastoworldfinancialcrisis....

                        Originally posted by Devilman View Post
                        In entrambi i casi (e parlo proprio terra terra) non mi fiderei di un eventuale stato del trentino... pensa come mi fidere di una italia "postsovietberlusconproletaria" guidata da menteccatti...
                        l'hai detto

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                          #57
                          parlando di non farsi inculare.....

                          Fmi e Germania hanno truccato le carte per papparsi l'Italia - italia, fmi, angela merkel, christine lagarde - Libero Quotidiano

                          Fmi e Germania hanno truccato le carte per papparsi l'Italia

                          L'obiettivo di Berlino ? metterci in ginocchio per controllare i nostri gioielli: energia, industria e banche


                          di Carlo Pelanda

                          Da un paio di mesi sto cercando di capire perch? il costo di rifinanziamento del debito italiano sia il doppio di quello che sarebbe giusto in base ai dati economici fondamentali ed alle azioni recenti del governo. Il Centro studi di Confindustria stima che il differenziale realistico – appunto, basato sull’analisi dei fondamentali – tra titoli di debito italiani e tedeschi (spread) dovrebbe essere di 164 punti e non di quasi 500. E avverte che se i tassi teorici e reali convergessero, l’Italia, nel medio termine, tornerebbe in crescita invertendo la tendenza recessiva e, soprattutto, la crisi del credito, e bancaria, che dipende direttamente dall’eccesso di sfiducia sul nostro debito. Se non convergeranno, invece, la recessione sar? devastante, in avvitamento.

                          Per evitare tale scenario catastrofico - Confindustria ritiene necessario uno scudo anti-spread pi? efficace di quello ora in discussione nelle sedi europee. Sensato. Ma l’efficacia dello scudo anti-spread risentir? comunque dell’opinione del mercato in relazione all’Italia. Con questo in mente ho chiesto spiegazioni ai principali attori del mercato finanziario. La risposta concorde ? stata: leggiti cosa scrive il Fondo monetario sull’Italia, che ? la fonte dati principali a cui si ispirano tutti quelli che devono valutare i rischi sovrani, e, visto che sei del mestiere, capirai perch? pretendiamo un premio di rischio del 6% e oltre per comprare titoli decennali di debito italiano, e perch? siamo incerti se acquistarli o meno. Ma ? immotivato l’eccesso di negativit? del Fmi sull’Italia, ho risposto. Prova che sbaglia, hanno ribattuto scettici. Per questo sono andato a confessare parecchi analisti e funzionari del Fondo, raccogliendo le confidenze che qui sintetizzo.

                          L’estate rovente - Nella tarda primavera del 2011, quando la crisi si estese all’Italia, una parte dello staff del Fmi, in particolare quello di nazionalit? italiana, voleva che il Fondo rendesse pubbliche le analisi sulla sostenibilit? del debito e sui fondamentali dell’economia italiana che non giustificavano l’inasprirsi della pressione dei mercati e il conseguente innalzamento dello spread. Questa posizione usc? sconfitta per due motivi. Primo, si form? un asse occulto tra il direttore generale Lagarde e il rappresentante tedesco presso il Fmi, con la benedizione di quello francese, volto a mantenere altissima la pressione sul’Italia. Non solo il Fmi non dischiuse le valutazioni favorevoli sull’Italia ma chiese, con il sostegno tacito della Germania, un monitoraggio rafforzato sull’Italia, strumento che dal 2004 a oggi ? stato utilizzato solo per Nigeria e Giamaica. Tale mossa, nelle intenzioni dell’alta direzione del Fmi e della Germania, doveva essere il precursore per costringere l’Italia ad accettare un ?programma? di circa 90 miliardi: non tanto per rifinanziare il debito pubblico italiano, ma finalizzato a mettere sotto controllo totale (un prestito serve ad imporre condizioni) le decisioni economiche e di bilancio del governo italiano. Infatti nel vertice G20 di Cannes, nel novembre 2011, Lagarde annunci? una nuova forma di prestito (Precautionary and Liquidity Line; PLL) che molti analisti e giornalisti – si vedano le agenzie Bloomberg e Reuters di quel periodo – valutarono concepita specificamente per mettere in gabbia l’Italia. Secondo motivo. Il governo italiano non intervenne a sostegno degli analisti che volevano ripristinare la verit? tecnica sull’Italia e questi, non sentendosi sostenuti dal governo interessato, smisero di insistere. Ed ? ancora cos?, misteriosamente.

                          Tesi tedesca - Da allora le pubblicazioni ufficiali del Fmi tendono fedelmente a riflettere la posizione tedesca sull’Italia: consolidamento fiscale e riforme strutturali in tempi ed intensit? insostenibili. Non trovano spazio in tali pubblicazioni le analisi interne del Fondo che mostrano come nella crisi dell’euro l’effetto contagio sia dirompente; come i tassi italiani si muovano in risposta ad analoghi movimenti di quelli spagnoli. Se si fosse dato spazio a queste analisi, la conclusione sarebbe stata che l’Italia era vittima di contagio e che avrebbe dovuto beneficiare del supporto sistemico della Bce, cosa che la Germania assolutamente non voleva. Nelle analisi pubblicate, inoltre, non vi ? traccia delle preoccupazioni dello staff per gli alti tassi di interesse italiani che, lungi dal facilitare le riforme, ne ostacolano la loro realizzazione proprio per mancanza di accesso ai mercati a costi sostenibili. Ugualmente, non vi ? alcuna critica pubblica o semipubblica alla Bce, che, invece, dallo staff Fmi viene percepita come elemento del problema, non della soluzione. Anzi, in ossequio alla volont? tedesca, la Bce viene inserita nella troika che impone e controlla la condizionalit? dei Paesi membri dell’euro, un fatto assolutamente inedito nella storia del Fmi e che trova la ferma opposizione degli Stati Uniti. In tutte le pubblicazioni, con l’eccezione – per altro insufficiente - dell’ultimo numero del Fiscal Monitor, non vi ? alcun tentativo di analizzare in forma separata e specifica l’Italia che, invece, viene sempre appaiata alla Spagna o ad altri Paesi periferici. Quest’approccio metodologicamente infondato e politicamente distorto, in quanto i problemi dell’Italia sono diversi dagli altri, nonch? molto minori, continua in questi giorni in cui l’Italia continua a essere associata alla Spagna senza che si faccia chiarezza sul percorso di riforme intrapreso da Roma in una condizione strutturalmente molto pi? solida rispetto a quella di Madrid.

                          Colpe e assedi - L’Italia ? certamente colpevole di disordine economico, per esempio la lentezza delle riforme e l’inconsistenza di gran parte dei politici, partiti e sindacati. Inoltre non possiamo nasconderci che nel 2011 ha perso credibilit? in modo totale. Ma i suoi fondamentali sono decenti, ha fatto riaggiustamenti economici, pagati con il sangue del popolo produttivo, come nessuna altra nazione. E, pur se da poco, comincia a tagliare spesa pubblica invece che alzare le tasse ed a valutare, pur ancora timidamente, operazioni patrimonio contro debito. Francamente non si merita uno spread cos? alto e devastante n? tantomeno che le valutazioni del Fmi non riconoscano gli aspetti positivi e specifici della nazione. Si tratta di guerra economica condotta dalla Germania contro l’Italia, per indebolirla e meglio condizionarla, o solo di una diversit? o di errori analitici, per la loro tipica ansia che distorce le visioni, dei tedeschi? Alcuni indizi fanno propendere per la prima ipotesi, dal momento che sono in atto tentativi di conquista di posizioni di controllo nei settori industriali, dell’energia (Ansaldo) e bancario e forti compressioni della presenza italiana nei mercati esteri.

                          Linea prudente - Il governo Monti non vuole rispondere, e un suo esponente mi ha suggerito di non portare questo tema sulla stampa dopo un primo articolo pubblicato su Il Foglio, perch? sta tentando una strategia non conflittuale di convincimento della Germania, nella paura che Berlino possa ?catastrofarci? se la denunciamo e sfidiamo. O preferisce tenere nascosti i difetti di gestione dell’immagine italiana presso il Fmi e altrove? Per questo chiedo alle Commissioni parlamentari Esteri e Difesa, se possibile in sessione congiunta in quanto il problema ? di sicurezza nazionale, di chiamare in audizione chi pu? dettagliare ed espandere gli indizi qui riferiti per decidere se siamo oggetto di un attacco o meno e se, in caso, il governo sia attrezzato per la giusta difesa. Secondo me la nazione ? sotto attacco e dovrebbe reagire con massima durezza e determinazione. Ma ? meglio che siano le istituzioni ad accertarlo in modi approfonditi, vigileremo che lo facciano.

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