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    #16
    Originally posted by bennymax View Post
    QUOTO

    alla luce delle dichiarazioni gluca la BCE aveva dato i capitali alle banche per essere reinvestiti nella produttivit? e per essere linfa vitale per riaprire le linee di credito per le imprese... invece ? diventato una sorta di ancora di salvataggio per un unico settore (le banche appunto) oltre che di facciata per i governi (che hanno visto i tassi di interesse dei loro titoli di stato diminuire) senza un reale miglioramento della situazione economica

    la stessa manovra ? sempre stata fatta anche prima dell'avvento della bce dalle varie banche centrali dei vari stati (quindi niente di nuovo all'orizzonte) se non che adesso visto che la liquidit? era in mano alla bce ? stata giustamente utilizzata in ambito europeo, giustamente ma in malo modo
    Il denaro usato dalla BCE per i prestiti era parcheggiato dalle banche stesse (chiaramente non da quelle che sono andate a chiederlo in prestito) nelle casse della BCE, il che dimostra che c'? stato un travaso di liquidit? dai mercati in cui non mancava a quelli in cui ci si stava avvitando in una pericolosa mancanza di moneta circolante e contrazione del credito.

    I soldi alle imprese ed alle famiglie sono le banche che glieli devono dare e quindi, la salute e la disponibilit? del denaro nelle casse delle stesse ? una condizione necessaria per riattivare i canali del credito.

    Chiaramente non ? e non ? stata sufficiente perch? il contorno (leggasi la politica economica degli stati) non ha fatto nulla per facilitare una ripresa, ossia investimenti infrastrutturali, e l'acquisto di beni e servizi da parte di imprese e famiglie grazie a sgravi, incentivi, detassazioni, ecc. .

    Se un'azienda 'sta in profondo rosso o sull'orlo del fallimento non ? realistico aspettarsi che le banche gli prestino i soldi a meno che non ci sia una prospettiva seppur remota di far rientrare il capitale versato coi relativi interessi (= profitto).
    Questa prospettiva si chiama o comunque ? legata alla ripresa/crescita.

    Sia chiaro non sto difendendo le banche che hanno perso secondo me la capacit? di capire a chi poter prestare i soldi anche se la situazione non ? rosea (che per altro ? la regola se uno cerca soldi in prestito) e si sono trincerate dietro procedure e requisiti talmente assurdi che i soldi li prestano solo a chi ne ha d'avanzo o ? "sponsorizzato da qualcuno".

    Secondo me l'Europa si ? giocata l'unico jolly che aveva (azione della BCE) nel peggiore dei modi.

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      #17
      Originally posted by gluca View Post
      Il denaro usato dalla BCE per i prestiti era parcheggiato dalle banche stesse (chiaramente non da quelle che sono andate a chiederlo in prestito) nelle casse della BCE, il che dimostra che c'? stato un travaso di liquidit? dai mercati in cui non mancava a quelli in cui ci si stava avvitando in una pericolosa mancanza di moneta circolante e contrazione del credito.

      I soldi alle imprese ed alle famiglie sono le banche che glieli devono dare e quindi, la salute e la disponibilit? del denaro nelle casse delle stesse ? una condizione necessaria per riattivare i canali del credito.

      Chiaramente non ? e non ? stata sufficiente perch? il contorno (leggasi la politica economica degli stati) non ha fatto nulla per facilitare una ripresa, ossia investimenti infrastrutturali, e l'acquisto di beni e servizi da parte di imprese e famiglie grazie a sgravi, incentivi, detassazioni, ecc. .

      Se un'azienda 'sta in profondo rosso o sull'orlo del fallimento non ? realistico aspettarsi che le banche gli prestino i soldi a meno che non ci sia una prospettiva seppur remota di far rientrare il capitale versato coi relativi interessi (= profitto).
      Questa prospettiva si chiama o comunque ? legata alla ripresa/crescita.

      Sia chiaro non sto difendendo le banche che hanno perso secondo me la capacit? di capire a chi poter prestare i soldi anche se la situazione non ? rosea (che per altro ? la regola se uno cerca soldi in prestito) e si sono trincerate dietro procedure e requisiti talmente assurdi che i soldi li prestano solo a chi ne ha d'avanzo o ? "sponsorizzato da qualcuno".

      Secondo me l'Europa si ? giocata l'unico jolly che aveva (azione della BCE) nel peggiore dei modi.
      sorry.... solo una cosa: ma se i soldi non li hanno presi per prestarli alle imprese allora cosa li hanno presi a fare? per sanare loro posizioni o per lucrarci sopra! non ? che la bce consenta il credito al privato o all'industria ed ? per questo che attraverso le banche italiane spagnole francesi tedesche etc tali soldi dovevano rientrare in giro PER IL MOTIVO PER CUI ERANO STATI CONCESSI...
      come se a me imprenditore presti i soldi per finanziarmi la produzione e io invece di investirli nell'azienda li uso per comprarci la ferrari o la casa al mare
      quindi la bce poteva tranquillamente tenersi i SUOI SOLDINI (non sono delle banche private ) o per lo meno spenderli lei per comprare ci? che hanno comprato le banche e quindi ottenere lo stesso effetto economico sugli spread ma di fatto non facendo guadagnare gli istituti di credito che da sempre per la loro posizione quando guadagnano intascano e quando ci rimettono o chiedono aiuti (ah si lo fanno anche aziende come fiat etc.... ) o aumentano i loro introiti aumentando per esempio le commissioni dato che di fatto esiste un cartello e quindi non c'? la convenienza a cambiare istituto e l'utilizzatore rimane di conseguenza sempre FOTTUTO! (un p? in piccolo quello che succede nello stato e il suo bilancio: si spende e si spande poi se non si arrivano a coprire i costi si mettono nuove tasse che i cittadini DEVONO pagare)
      un p? contorto ma penso comprensibile

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        #18
        Originally posted by gluca View Post
        Il denaro usato dalla BCE per i prestiti era parcheggiato dalle banche stesse (chiaramente non da quelle che sono andate a chiederlo in prestito) nelle casse della BCE, il che dimostra che c'? stato un travaso di liquidit? dai mercati in cui non mancava a quelli in cui ci si stava avvitando in una pericolosa mancanza di moneta circolante e contrazione del credito.

        I soldi alle imprese ed alle famiglie sono le banche che glieli devono dare e quindi, la salute e la disponibilit? del denaro nelle casse delle stesse ? una condizione necessaria per riattivare i canali del credito.

        Chiaramente non ? e non ? stata sufficiente perch? il contorno (leggasi la politica economica degli stati) non ha fatto nulla per facilitare una ripresa, ossia investimenti infrastrutturali, e l'acquisto di beni e servizi da parte di imprese e famiglie grazie a sgravi, incentivi, detassazioni, ecc. .

        Se un'azienda 'sta in profondo rosso o sull'orlo del fallimento non ? realistico aspettarsi che le banche gli prestino i soldi a meno che non ci sia una prospettiva seppur remota di far rientrare il capitale versato coi relativi interessi (= profitto).
        Questa prospettiva si chiama o comunque ? legata alla ripresa/crescita.

        Sia chiaro non sto difendendo le banche che hanno perso secondo me la capacit? di capire a chi poter prestare i soldi anche se la situazione non ? rosea (che per altro ? la regola se uno cerca soldi in prestito) e si sono trincerate dietro procedure e requisiti talmente assurdi che i soldi li prestano solo a chi ne ha d'avanzo o ? "sponsorizzato da qualcuno".

        Secondo me l'Europa si ? giocata l'unico jolly che aveva (azione della BCE) nel peggiore dei modi.
        Ma per le banche - che sono aziende anch'esse - questa regola non si applica - perch? hanno avuto in regalo miliardi di euro dalla BCE (dietro c'erano anche la Fed, l'IMF e compagnia cantante) solo alzando il telefono - soldi che erano stati concessi per consentire alle banche di svolgere il loro ruolo - fare prestiti - e da quei prestiti avere i loro introiti - invece le banche hanno comprato titoli di stato lasciando a secco il tessuto produttivo del paese.

        In sintesi:

        a) banche fanno casino e porcate a gogo
        b)banche rischiano il botto (giustamente)
        c) banche ormai a secco tagliano la linfa vitale alle imprese
        d) banche piangono da BCE ed affini - aiuto aiuto - se saltiamo noi salta tutto perch? non possiamo pi? aiutare le imprese
        e) BCE regala a banche tanti tanti soldi per aiutarle a ripristinare il ciclo con le imprese
        f) banche se ne sbattono e invece comprano titoli di stato mettendolo in culo alle imprese e spread scende un pelo
        g) imprese fanno il botto a nastro -
        h) banche di nuovo con liquidit? a 0
        g) altre imprese che tenevano ed ora hanno necessit? di aiuti non possono averle
        h) spread torna a salire perche mercati non sono fessi
        i) torna a c. risciaqua e ripeti.

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          #19
          Le intenzioni erano quelle di dar nuova linfa alle asfittiche linee di credito e calmierare gli interessi sui titoli di stato di alcuni stati in particolare.

          E la penso come voi: ? indubbio che il primo obbiettivo ? stato mancato.

          Io attribuisco per? la maggiore responsabilit? (80%) agli stati che non hanno fatto nulla per migliorare il contesto con azioni concrete (spendere i soldi altro che austerit?) pi? che all'egoismo delle banche (20%).

          Inoltre sulle modalit? scelte non credo che vi fossero alternative, perch? ci sono vincoli, alcuni dei quali assurdi a mio avviso, che finch? fanno parte dei trattati vanno rispettati.

          Sono ragionevolmente sicuro (per averlo letto su pi? giornali) che la liquidit? immessa nel sistema derivi dai depositi presso la BCE e non da nuova moneta stampata ad hoc.
          Non mi risulta per altro che la BCE ed il sistema delle banche centrali europee disponessero di una tale quantit? di denaro.

          Factory la tua osservazione ? assolutamente condivisibile.
          C'? per? una particolarit? che rende le banche un tipo di impresa speciale; ed ? la funzione che svolgono e l'impatto di un loro fallimento sul sistema.

          Le banche dovrebbero poter fallire senza trascinarsi dietro centinaia di migliaia di risparmiatori ed imprese, ahim? allo stato attuale non ? il caso ed i fondi di riserva a disposizione, nel caso di un problema globale od anche solo di un Paese come l'Italia, non sono sufficienti.

          Ahim?, nonostante le dichiarazioni/intenzioni, alla fine non mi pare che si sia fatto molto per regolamentare i mercati finanziari e le relative degenerazioni che sono state la causa delle ultime crisi economiche mondiali.

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            #20
            Originally posted by gluca View Post
            Le intenzioni erano quelle di dar nuova linfa alle asfittiche linee di credito e calmierare gli interessi sui titoli di stato di alcuni stati in particolare.

            E la penso come voi: ? indubbio che il primo obbiettivo ? stato mancato.

            Io attribuisco per? la maggiore responsabilit? (80%) agli stati che non hanno fatto nulla per migliorare il contesto con azioni concrete (spendere i soldi altro che austerit?) pi? che all'egoismo delle banche (20%).

            Inoltre sulle modalit? scelte non credo che vi fossero alternative, perch? ci sono vincoli, alcuni dei quali assurdi a mio avviso, che finch? fanno parte dei trattati vanno rispettati.

            Sono ragionevolmente sicuro (per averlo letto su pi? giornali) che la liquidit? immessa nel sistema derivi dai depositi presso la BCE e non da nuova moneta stampata ad hoc.
            Non mi risulta per altro che la BCE ed il sistema delle banche centrali europee disponessero di una tale quantit? di denaro.

            Factory la tua osservazione ? assolutamente condivisibile.
            C'? per? una particolarit? che rende le banche un tipo di impresa speciale; ed ? la funzione che svolgono e l'impatto di un loro fallimento sul sistema.

            Le banche dovrebbero poter fallire senza trascinarsi dietro centinaia di migliaia di risparmiatori ed imprese, ahim? allo stato attuale non ? il caso ed i fondi di riserva a disposizione, nel caso di un problema globale od anche solo di un Paese come l'Italia, non sono sufficienti.

            Ahim?, nonostante le dichiarazioni/intenzioni, alla fine non mi pare che si sia fatto molto per regolamentare i mercati finanziari e le relative degenerazioni che sono state la causa delle ultime crisi economiche mondiali.
            Era coinvolta anche la Fed

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