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La Francia mette nel mirino la politica di Sark?

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    La Francia mette nel mirino la politica di Sark?

    Perch? il fantasma Hollande spaventa Borse e spread - Il Sole 24 ORE

    Il socialista Francoise Hollande ha vinto il primo turno delle elezioni francesi qualificandosi come favorito alla finale (ballottoggio) in programma il 6 maggio. Se la vedr? in un testa a testa con Nicolas Sarkozy (destra). L'ago della bilancia saranno gli elettori che hanno votato in questo primo turno Marine Le Pen (estrema destra) che ha incassato il 18% delle preferenze e, pur essendo eliminata, ? il vero vincitore di queste prima tornata di elezioni transalpine.

    Sta di fatto che Hollande resta il favorito nei sondaggi per salire all'Eliseo. E sta di fatto che questa ? una prospettiva che, a quanto pare, non piace ai mercati finanziari che oggi hanno accolto con un roboante passivo lo spoglio delle schede francesi. Le Borse sono in forte ribasso e gli spread sono in rialzo sui Paesi periferici e anche sulla Francia con il differenziale Oat-Bund che oggi ha sfiorato quota 150 punti.

    Vedi tutti ? Certo, nel bel mezzo delle rinnovate tensioni finanziarie, c'? anche l'incertezza che arriva dall'Olanda, dove la compagine governativa di Mark Rutte fatica a trovare il consenso per varare un piano di austerity necessario per provare a ridimensionare il deficit/Pil al 3% entro il 2013 e scongiurare cos? il taglio della Tripla A minacciato dalle agenzie di rating. Sembra probabile l'ipotesi di elezioni anticipate. Nuove elezioni, nuove incertezze. E spread in rialzo. Oggi il differenziale di rendimento tra titoli olandesi e tedeschi ? balzato oltre 80 punti, come non accadeva dal 2009.

    E poi ci sono anche i dati macro poco incoraggianti con l'indice Pmi manifatturiero della Germania, scivolato a sopresa nel mese di aprile a 46,3 punti (dai 48,4 di marzo) segnando una forza nella decelerazione che si vedeva da luglio 2009.

    A mediare tra gli elementi negativi la buona notizia varata nel week end dal G20 di aumentare da 400 a 430 miliardi la potenzia di fuoco del Fondo monetario internazionale. Una decisione che, per?, non basta a placare questa nuova ondata di pessimismo che sta colpendo i mercati, perlomeno nel breve periodo.

    Perch? Hollande non piace ai mercati
    Detto questo, tra le bad news la pi? importante, al momento, a detta degli esperti del settore, ? la probabile vittoria finale di Hollande. ?In Francia l'esito delle elezioni politiche potrebbe offrire nuovi motivi di tensione - spiega Sergio Capaldi del Servizio Studi e e ricerche di Intesa Sanpaolo -.
    Il candidato socialista Hollande sembra avere le maggiori chance di vittoria e ha recentemente espresso forti critiche sull'operato del governo Sarkozy in tema di politica europea.
    Pur scontando la tara propagandistica dalle proposte elettorali, il timore che l'approccio del nuovo esecutivo possa essere meno rigoroso sul piano fiscale e pi? orientato a ricette che sostengano la crescita potrebbe destabilizzare il mercato. Il lento rientro del deficit sotto il 3%, la performance economica deludente rispetto alla Germania e un'elevata dipendenza estera per il finanziamento pubblico rendono possibile una perdita di fiducia degli investitori accrescendo le probabilit? di attacchi speculativi?. Per questo motivo ?in un'ottica di breve termine riteniamo interessanti strategie di allargamento dello spread Francia-Germania?.



    Quindi parrebbe di capire che Sarko(ma ?) e la sua compagna di tante e tante merende Merkel abbiano disintegrato le p ehm, le prospettive economiche della Francia.

    Parrebbe anche che gli stessi Usa siano contro un'Europa morente, sotto il piede della Germania.

    Non so nulla di Hollande, ma se manda in pensione Sark?, Carl?, e tutta la sua banda di nani (lui compreso ) e ballerine, non c'? che da migliorare

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    #2
    Hollande ha fatto della finanza il nemico nella propria campagna elettorale....ergo...difficilmente vincer?...

    ? per la crescita
    ? un progressista
    ? per le politiche deficit-spending

    nel dopoguerra i mercati avrebbero visto questo di buon occhio...

    adesso chiss? perch? i mercati sono timorosi......forse perch? sono controllati da chi non vuole un'Europa forte....

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