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Riforma del lavoro, oggi sul tavolo

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    #16
    Concordo con tutti, Miki compreso. Se la riforma riguardasse solo i nuovi contratti, ovvero la sospensione dell'art.18 ad interim per i nuovi assunti, forse, e dico forse, si potrebbe avere minor incidenza di contratti a tempo determinato. L'art.18 ? sacrosanto ma come al solito, se ne ? abusato. Questo non ha aiutato la meritocrazia dovendo sostenere "pesi morti".
    Spero solo che non se abusi al contrario, e che ci siano indennit? per chi, con contratto normale, viene licenziato.
    Per il resto, occorre inflazione, occorre far si che la gente abbia soldi da spendere e invece si va al contrario, si sta martellando su tutti i fronti, caricando di oneri chi fatica arriva a fine mese e chi si fa il mazzo per avere qualcosina in pi?. In questa situazione anche chi potrebbe spendere quel poco non lo fa, per paura di rimanere scoperto e l'economia ne risente, le aziende, gli imprenditori, scappano...e cos? diminuiscono ancora le persone che possono spendere e, non ultimo, pagare le tasse. Invece di aumentare le tasse e basta, occorrerebbe avere pi? persone che lavorano, che guadagnano e che pagano tasse. se abbiamo il 30% di disoccupati, abbiamo un 30% di persone che non pagano (giustamente) tasse. Quel 30% viene accollato a chi lavora e a chi da lavoro, portandoci in un baratro dal quale, se non si esce in tempo, sar? difficile uscire, un baratro che ora chiamiamo Grecia...
    Arriver? il momento in cui il troppo stroppia, e allora saranno caXXi per tutti. Resto dell'idea che dovremmo fanculizzare Monti&C., fanculizzare la classe politica in toto, fanculizzare l'Euro e l'Europa e ripartire da zero. Ci hanno invaso dal tempo dei tempi, e dal tempo dei tempi siamo sempre risorti pi? forti di prima.

    Ci prendiamo in giro da soli chiamandoci itaGliani, ma la storia ci ricorda che quando siamo alle strette, siamo ITALIANI, sappiamo lavorare, sappiamo inventare...siamo sempre stati (fino a qualche decennio fa) un piccolo stato che fa paura ai grandi. Dobbiamo solo ritrovare la nostra identit? che, in parte per colpa nostra, in parte per colpa dell'europa, abbiamo perso per strada.
    Last edited by alem74; 19-02-12, 07:28.

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      #17
      Io invece non capisco che cos ci sia da riformare sul alvoro dal momento che il alvoro tra breve non ce ne sar? nemmano pi? se continuano di questo passo .

      Ma nessuno vede che stanno scappando tutte le realt? imrpenditoriali da sto paese del menga ?

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        #18
        Lele, lo vedo si...e dico che non ? una riforma del lavoro fatta a modo a risolvere, ma diciamo che potrebbe essere un tassello utile. Il problema grosso ? che si continua ad alzare il prelievo fiscale e si inventano nuovi modi di multare la gente. Di sto passo si arriva alla rivoluzione. Cio?...il redditometro per i dipendenti??? Ma dico, stiamo scherzando davvero?!?!?!?

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          #19
          Originally posted by alem74 View Post
          Ci prendiamo in giro da soli chiamandoci itaGliani, ma la storia ci ricorda che quando siamo alle strette, siamo ITALIANI, sappiamo lavorare, sappiamo inventare...siamo sempre stati (fino a qualche decennio fa) un piccolo stato che fa paura ai grandi. Dobbiamo solo ritrovare la nostra identit? che, in parte per colpa nostra, in parte per colpa dell'europa, abbiamo perso per strada.
          quotone!!!!!!!!
          l'italia ha sempre fatto paura quando al governo c'? stata gente che, pur rubando, ha fatto gli interessi nazionali e non quelli esteri....purtroppo dal 92 abbiamo cominciato a dar retta troppo all'altra parte dell'atlantico...e questi sono i risultati....

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