siete d'accordo o no sull'accordo con la svizzera per il recupero dei capitali evasi?

[gabelbrucken]

La lotta all?evasione fiscale si ferma al confine

Massimo Donadi dell'Idv ha presentato un'interrogazione all'esecutivo affinch? il Paese segua l'esempio di Inghilterra e Germania e sigli un patto con il governo elvetico per il recupero dei capitali evasi. Secondo l'agenzia delle entrate 100 miliardi di euro italiani sono custoditi nelle banche elvetiche E la lotta alla grande evasione fiscale? In Svizzera, secondo le stime del Tesoro, ma anche dell?Agenzia delle Entrate, sarebbero presenti oltre 100 miliardi di euro ?italiani? nascosti nelle banche. Capitali evasi al fisco italiano che solo attraverso un accordo con il governo elvetico (sulla falsa riga di quelli gi? siglati da Inghilterra e Germania) potrebbero comunque fruttare all?Erario svariati miliardi sotto forma di ?tassa? pagata all?Italia dagli evasori stessi. Perch?, dunque, non tentare anche in Italia questo percorso? Lo ha chiesto Massimo Donadi dell?Idv con un?interrogazione al governo guidato da Mario Monti che della lotta all?evasione, almeno a parole, sembra voler fare uno dei suoi punti di forza. Ma almeno, non su questo fronte.

Il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Piero Giarda, ha infatti risposto (durante il question time alla Camera) che no, di trattare con la Svizzera non se ne parla proprio. Motivo? Gli accordi firmati dall?autorit? elvetiche con Germania e Regno Unito non rientrano nella tipologia delle convenzioni sul risparmio, ?ma sono basati su di una sanatoria o condono per il periodo pregresso mediante l?applicazione di una imposta una tantum ai valori mobiliari non tassati nei paesi di residenza dei contribuenti e collocati in Svizzera?. Inoltre, quegli accordi consentono ?il mantenimento del segreto bancario in Svizzera?, cosa che ?sta sollevando critiche e perplessit??. Comunque, in un momento di crisi come questo, ogni tentativo di aumentare il gettito fiscale andrebbe perseguito e, invece, ancora no.


Perch? gli accordi siglati da Germania e Regno Unito non sarebbero ?in linea con lo standard richiesto dall?Ocse in materia di trasparenza fiscale e di scambio di informazioni; in sede Ocse ? atteso per altro prossimamente l?esame dei due accordi in questione?. Conclusione di Giarda: ?Le somme che le banche svizzere anticiperebbero a titolo di acconto alla Germania non sarebbero pagate immediatamente, ma soltanto successivamente all?entrata in vigore dell?accordo prevista per il 2013″. Spiegazioni respinte al mittente dall?Idv perch? piuttosto fragili. In particolare da Massimo Donadi. ?Questa spiegazione dimostra che il governo protegge capitali di evasori, mafiosi e criminali ed ? di una gravit? sconvolgente. E dispiace sottolineare che si tratta della risposta dello stesso Monti, solo illustrata dal ministro Giarda?.

?Di fronte alla disponibilit? della Svizzera a stipulare un accordo per la tassazione dei capitali illegalmente esportati, accordo gi? fatto con Inghilterra e Germania _ ha proseguito Donadi ? il governo italiano fa un passo indietro e rinuncia a 14 o 15 miliardi di euro trincerandosi dietro l?argomentazione di improbabili e risibili difficolt? che potrebbero essere sollevate dall?Unione Europe; ? semplicemente indecente?. Ad agosto scorso, l?ex ministro dell?Economia Giulio Tremonti sottopose a Silvio Berlusconi la possibilit? di stipulare con la Svizzera un accordo simile a quello siglato da Germania e Gran Bretagna, proprio per scovare gli evasori che non avevano neppure tentato il rientro in Italia attraverso lo scudo fiscale. Il Cavaliere, all?epoca, rispose fermamente di no, non adducendo, per?, alcuna scusa ?europea?, ma semplicemente pregando Tremonti di soprassedere. Monti, fino a oggi, ha garantito una continuit?.

[Giu72]

Solo a patto che quei soldi servano a chiedere meno a NOI, ma non accadr? MAI.

[bandit77]

Sono d'accordo a prescindere, se poi ci levano un p? il ***** dal culo ancora meglio..

[Giu72]

Sono d'accordo a prescindere, se poi ci levano un p? il ***** dal culo ancora meglio..

Si ? sempre detto che le tasse in Italia sono cos? alte per colpa dell'evasione, se riuscissero a recuperare quei capitali allora mi aspetterei di vederle abbassate.
In caso contrario ( e sono convinto che sia cos?) meglio che non mettano le mani su altri soldi da sperperare.

[Devilman]

Si ? sempre detto che le tasse in Italia sono cos? alte per colpa dell'evasione, se riuscissero a recuperare quei capitali allora mi aspetterei di vederle abbassate.
In caso contrario ( e sono convinto che sia cos?) meglio che non mettano le mani su altri soldi da sperperare.

Mica li portan solo in sfizzera i soldi
Anzi.... Da li partono facilmente per altri lidi

[Time_Bandit]

Premesso che non ho soldi in Svizzera (anzi.... non ho proprio soldi) secondo me se lo stato italiano riesce a farli rientrare buon per lui, la parte degli infami la fanno gli svizzeri.

In linea di principio cmq sono contro.... cos? come sono contro alla ri-tassazione dei capitali scudati, all'utilizzo/protezione dei pentiti..... a tutto quello che avalla il tradimento come un atto dovuto insomma

[danystoner]

..per colpa degli stronzi furbetti del quartierino ora paghiamo tutti....penso che si dovrebbe lottare con ogni mezzo per recuperare il recuperabile..

[Giu72]

Io so solo che negli ultimi anni i giornali parlano di aumento del gettito grazie al recupero dall'evasione fiscale, ma per contro la tassazione non ? affatto diminuita, anzi...

Quindi non mi frega un caxxo che vadano a prendere altri soldi evasi, o magari tutti, per poi vedere che continuano spremerci come limoni e loro continuano sperperare, PORCA DI QUELLA PUTT!!!!

Per leggere cose come questa? E quante altre ancora ce ne saranno???

Quell'aeroporto mai aperto dove sfrecciano solo le ?supercar? degli amici del sindaco - Corriere della Sera


COMISO (Ragusa) - Sfrecciano a 300 all?ora, ma non decollano le Ferrari inseguite da una Porsche sulla pista dell?aeroporto aperto nel 2007 solo per un volo inaugurale, quando Massimo D?Alema era ministro degli Esteri, ancora in attesa di nuovi nastri tricolore da tagliare, giusto per onorare i 36 milioni di fondi europei finora spesi inutilmente. Forse anche per questo il sindaco Giuseppe Alfano deve essersi lasciato convincere a utilizzare la pista per ?un gioco fra amici?, consentendo la gara dei bolidi e trasformando fra mille polemiche quei due chilometri e mezzo in un circuito da grand prix. Il pi? costoso autodromo del mondo. L?unico senza curve. Solo un rettilineo. Con frenate record su questa landa assolata circondata dalle serre dei pomodorini, dai vigneti e dalle colline amate da Gesualdo Bufalino, l?autore di Diceria dell?untore.

IN PISTA A TAVOLETTA - E allo scrittore nato qui sembra richiamarsi il sindaco solo omonimo dell?Angelino alla guida del suo partito, il PdL. Pronto a respingere le ?dicerie? dei ragazzi della ?Fabbrica?, un gruppo politico vicino a Nicki Vendola, piombati sulla pista armati di telecamere mentre, senza annunci, un po? alla chetichella, lo stesso sindaco assisteva alle prove di un aeroporto ridotto ad uno strozzato circuito per costosi macchinoni lanciati finalmente a tavoletta senza l?ossessione del limite di velocit?. Non ? stato edificante per Alfano ritrovare il filmato su Youtube, sbeffeggiato e insaccato nei panni di chi usa la pista dello spreco per gli amici. Ma il sindaco che allo scalo senza aerei cambi? nome non gradendo l?intitolazione a Pio La Torre si giustifica spiegando di averlo fatto ?per beneficenza?. O meglio, assicura che un club locale avrebbe proposto di organizzare in primavera una gara con l?obiettivo di raccogliere fondi per anziani e indigenti: ?Ma con questa cattiva pubblicit? salta tutto. Saltano almeno 15 mila euro...?.


Le supercar sulle piste ?catturate? dai ragazzi di ?Fabbrica?
ALTRI CINQUE MILIONI - Parola di sindaco irritato dallo scoop che riaccende i riflettori sulla paradossale storia di un aeroporto che nessuno apre perch? nessuno riesce a farsi carico dei costi della sicurezza a terra, a cominciare dagli oneri legati alla presenza di un distaccamento dei vigili del fuoco. Durissimo il governatore Raffaele Lombardo che contest? il protocollo con cui il governo Berlusconi prevedeva di rovesciare tutte le spese sulla Regione: ?Una furbata, al contrario di quanto avviene in qualunque altro aeroporto nazionale?. Poi ? arrivata la disponibilit? dello stesso Lombardo a impegnare altri 5 milioni per l?apertura, convinto che ?in quattro anni si potrebbero avere un milione 800 mila passeggeri con un guadagno di 25 milioni di euro?.
ARGENTINI INTERESSATI - Proiezione che ha portato lo scettico presidente dell?Enac Vito Riggio a dire ?si acceleri?. Ma senza pensare allo scatto delle Ferrari che per una curiosa coincidenza sfrecciano mentre una delegazione di imprenditori argentini fa la spola fra l?aeroporto di Catania e la pista di Comiso, forse interessati a trasformare quest?ultimo scalo nella base di un asse low cost con Buenos Aires, con la terra di tanti emigranti e dei loro figli nati nel ?nuovo mondo?. Ed ? proprio Riggio, un siciliano spesso amareggiato da sprechi e ritardi della sua terra, sorpreso dalle immagini dei bolidi in pista, a dire che non bisognerebbe lasciarsi sfuggire la possibilit? di un?intesa con gli argentini. Arrivati dopo alcuni finanziatori cinesi che, secondo altri boatos, sarebbero disposti a realizzare un mega aeroporto al centro della Sicilia, fra Enna e Catania. Sussurri e ?dicerie?, grandi progetti e piste vuote dove per il momento accelerano solo le Ferrari.

Felice Cavallaro

[giova3419]

Se servissero a finanziare la riforma fiscale, con riduzione delle aliquote e molto altro, cio? LA VERA lotta all'evasione, allora sarei d'accordo alla grande, superando i problemi di conformit? a regole di trasparenza fiscale o altro; anzi per finanziare la riforma fiscale sarei d'accordo quasi con tutto, sicuramente anche con condoni (quasi) tombali o altro...