1000 euro soglia di tracciabilit?

[golf2000]

io non ho ancora capito una cosa: se mi pagano la vendita di una macchina in banconote,che so 3000 euro..e ho emesso regolare fattura di questa vendita..posso o no prendere ste banconote e versarle in banca o non posso proprio farmele dare come pagamento???

[Factory]

non puoi proprio fartele dare oltre i 1000 euro se lo fai ti becchi una multa salata.

[Factory]

bh? vedendo le ultime elezioni direi che siamo almeno al 20%

ah ok allora - quand'? che te ne sei andato - prima o dopo la caduta del muro - perch? evinco che sei di quelle parti

[toto#77]

non puoi proprio fartele dare oltre i 1000 euro se lo fai ti becchi una multa salata.

io ho capito che si pu?,
all'atto del versamento viene fatta una segnalazione, ,ma magari sbaglio io

[toto#77]

ah ok allora - quand'? che te ne sei andato - prima o dopo la caduta del muro - perch? evinco che sei di quelle parti

bh? ho passato parecchio tempo in paesi dell'ex blocco sovietico (bielorussia, russia, polonia germania est) e in pi? di uno hanno detto che per certi versi si stava meglio prima, ma mi spieghi perch? mi devi aggredire????? posso avere la mia opinione o sei il detentore della verit??

[golf2000]

io ho capito che si pu?,
all'atto del versamento viene fatta una segnalazione, ,ma magari sbaglio io

evevo capito anche io cos?..c? la segnalazione ma se quei soldi sono a fronte di una fattura non ci sono problemi..per? nemmeno in banca erano proprio convinti.
anche perch? in questi giorni devo consegnare 3 macchine e 2 delle quali mi han detto i futuri proprietari di portare le banconote.

[golf2000]

anche perch?...io faccio spessissimo versamenti di oltre mille euro in banconote dei vari lavori di officina e mai mi han chiesto niente..

[toto#77]

evevo capito anche io cos?..c? la segnalazione ma se quei soldi sono a fronte di una fattura non ci sono problemi..per? nemmeno in banca erano proprio convinti.
anche perch? in questi giorni devo consegnare 3 macchine e 2 delle quali mi han detto i futuri proprietari di portare le banconote.

l'altro giorno a Focus Economia su Radio 24, dicevano che se p.es. uno volesse prelevare un tot in banca, la cassiera si tira gi? il tuo nome, la somma e fanno una segnalazione alla gdf, esattamente com'? adesso ma solo che la cifra ? pi? alta, ? per quello che sinceramente non capisco dove sia il problema, c'? chi addirittura si vede minata la propria libert?.....mah......

[golf2000]

l'altro giorno a Focus Economia su Radio 24, dicevano che se p.es. uno volesse prelevare un tot in banca, la cassiera si tira gi? il tuo nome, la somma e fanno una segnalazione alla gdf, esattamente com'? adesso ma solo che la cifra ? pi? alta, ? per quello che sinceramente non capisco dove sia il problema, c'? chi addirittura si vede minata la propria libert?.....mah......

si ma possibile che non ci sia una norma certa?? posso o no farmi pagare in banconote con a fronte la fattura di vendita??

[Racing_34]

i mezzi lo stato potrebbe averli, ma chi deve controllare, spesso e volentieri ? pi? immischiato del delinquente vero e proprio.
a mio avviso la soglia ? fin troppo alta, io personalmente metterei 50 euro abbassando notevolmente le commissioni per le banche (che aumentando cmq gli importi totali potrebbero avere un saldo 0),
innanzitutto non esisterebbe pi? la storia del 200 con ricevuta e 150 senza ricevuta,
e sai quanti milioni di euro da parte di:
medici, avvocati, dentisti, idraulici, meccanici etc etc entrerebbero......
poi,
tutti i ristoranti inizierebbero a fare le ricevue, perch? cmq sarenbbero legati a una transazione (io pago appositamente con carta perch? sono praticamente obbligati ad emettere evidenza anche senza che gliela chieda),
dopodich? sarebbe una ruota.....

io sinceramente penso che sia solamente una resistenza mentale, perch? a ragionarci ci sarebbero solo pro.....
ho perso un paio di volte il portafoglio, ma solo di una mi ricordo, quando avevo dentro parecchio contante, da qualche anno io giro con al massimo 100euro, tanto avendo pi? di una carta, non ci sono problemi a spendere (bisognerebbe avere pi? soldi)

la soluzione al 150 senza 200 con ? modificare la tassazione in maniera che senza sarebbe 150 e con 155 e inculare a sangue chi sgarra. pagare poco ma pagare tutti


ma poi saranno fatti miei come spendo i miei soldi? Io non ho niente da nascondere, ma loro cosa hanno da guardare?

[toto#77]

la soluzione al 150 senza 200 con ? modificare la tassazione in maniera che senza sarebbe 150 e con 155 e inculare a sangue chi sgarra. pagare poco ma pagare tutti


ma poi saranno fatti miei come spendo i miei soldi? Io non ho niente da nascondere, ma loro cosa hanno da guardare?

Ma si, cos'hanno da guardare......
Anzi, perch? non eliminiamo la off, tanto a cosa serve?

[Factory]

aggredirti?? e perch? dovrei?? - era una domanda sincera a cui ha risposto (ma ci sei stato a vivere o in vacanza - e cmq dopo la caduta del muro se non ho inteso male) e confermo che alcuni per certi versi dicono che si stava meglio quando si stava peggio anche li...ma ? una piccola minoranza per quella che ? la mia esperienza...

[Factory]

occhio che da quel che s? io - prelevare dal conto ? una cosa - accettare pagamenti in contanti tra privati ed aziende ? un'altro paio di maniche....

[Factory]

Art. 12
Riduzione del limite per la tracciabilit? dei pagamenti a 1.000 euro e contrasto all’uso del
contante
1. Le limitazioni all’uso del contante e dei titoli al portatore, di cui all’articolo 49, commi 1, 5, 8, 12
e 13, del decreto legislativo 21 novembre 2007, n. 231, sono adeguate all’importo di euro mille:
conseguentemente, nel comma 13 del predetto articolo 49, le parole: “30 settembre 2011” sono
sostituite dalle seguenti: “31 dicembre 2011”.
2. All’articolo 2 del decreto-legge 13 agosto 2011, n. 138, convertito, con modificazioni, dalla legge
14 settembre 2011, n. 148, dopo il comma 4, ? aggiunto il seguente:
“4-bis. Al fine di favorire la modernizzazione e l’efficienza degli strumenti di pagamento,
riducendo i costi finanziari e amministrativi derivanti dalla gestione del denaro contante:
a) le operazioni di pagamento delle spese delle pubbliche amministrazioni centrali e locali e dei
loro enti sono disposte mediante l’utilizzo di strumenti telematici. E’ fatto obbligo alle Pubbliche
Amministrazioni di avviare il processo di superamento di sistemi basati sull’uso di supporti
cartacei;
b) i pagamenti di cui alla lettera precedente si effettuano in via ordinaria mediante
accreditamento sui conti correnti bancari o postali dei creditori ovvero con le modalit? offerte dai
servizi elettronici di pagamento interbancari prescelti dal beneficiario. Gli eventuali pagamenti per
cassa non possono, comunque, superare l’importo di 500 euro;
c) lo stipendio, la pensione, i compensi comunque corrisposti dalla pubblica amministrazione
centrale e locale e dai loro enti, in via continuativa a prestatori d’opera e ogni altro tipo di
emolumento a chiunque destinato, di importo superiore a cinquecento euro, debbono essere erogati
con strumenti diversi dal denaro contante ovvero mediante l’utilizzo di strumenti di pagamento
elettronici bancari o postali, ivi comprese le carte di pagamento prepagate. Il limite di importo di cui
al periodo precedente pu? essere modificato con decreto del Ministero dell’economia e delle
finanze;
d) per incrementare i livelli di sicurezza fisica e tutelare i soggetti che percepiscono trattamenti
pensionistici minimi, assegni e pensioni sociali, i rapporti recanti gli accrediti di tali somme sono
esenti in modo assoluto dall’imposta di bollo. Per tali rapporti, alle banche e agli altri intermediari
finanziari ? fatto divieto di addebitare alcun costo;
e) per consentire ai soggetti di cui alla lettera a) di riscuotere le entrate di propria competenza
con strumenti diversi dal contante, fatte salve le attivit? di riscossione dei tributi regolate da
specifiche normative, il Ministero dell’economia e delle finanze promuove la stipula di una o pi?
convenzioni con gli intermediari finanziari, per il tramite delle associazioni di categoria, affinch? i
soggetti in questione possano dotarsi di POS (Point of Sale) a condizioni agevolate, che tengano
conto delle economie realizzate dagli intermediari per effetto delle norme introdotte dal presente
articolo. Relativamente ai Comuni, alla stipula della Convenzione provvede l’ANCI. Analoghe
Convenzioni possono essere stipulate con le Regioni. Resta in ogni caso ferma la possibilit? per gli
intermediari di offrire condizioni migliorative di quelle stabilite con le convenzioni.”.
3. Il Ministero dell’economia e delle finanze e l’Associazione bancaria italiana definiscono con
apposita convenzione, da stipulare entro tre mesi dall’entrata in vigore del presente decreto, le
caratteristiche di un conto corrente di base.
4. Le banche sono tenute ad offrire il conto corrente di cui al comma 3.
5. La convenzione individua le caratteristiche del conto avendo riguardo ai seguenti criteri:
a) inclusione nell’offerta di un numero adeguato di servizi ed operazioni, compresa la
disponibilit? di una carta di debito; 22
b) struttura dei costi semplice, trasparente, facilmente comparabile;
c) livello dei costi coerente con finalit? di inclusione finanziaria e conforme a quanto stabilito
dalla sezione IV della Raccomandazione della Commissione europea del 18 luglio 2011sull’accesso
al conto corrente di base;
d) le fasce socialmente svantaggiate di clientela alle quali il conto corrente ? offerto senza spese.
6. Il rapporto di conto corrente individuato ai sensi del comma 3 ? esente dall’imposta di bollo nei
casi di cui al comma 5, lettera d).
7. Se la convenzione prevista dal comma 3 non ? stipulata entro tre mesi dall’entrata in vigore del
presente decreto, le caratteristiche del conto corrente sono individuate con decreto del Ministro
dell’economia e delle finanze, sentita la Banca d’Italia.
8. Rimane ferma l’applicazione di quanto previsto per i contratti di conto corrente ai sensi del Titolo
VI del decreto legislativo 1? settembre 1993, n. 385.
9. L’Associazione Bancaria Italiana e le associazioni delle imprese rappresentative a livello
nazionale definiscono, entro tre mesi dalla data di entrata in vigore del presente decreto, le regole
generali per assicurare una equilibrata riduzione delle commissioni a carico dei beneficiari delle
transazioni effettuate mediante carte di pagamento.
10. Entro i sei mesi successivi il Ministero delle sviluppo economico, di concerto con il Ministero
dell’economia e delle finanze, verifica l’efficacia delle misure definite dalle rappresentanze di
impresa. In caso di esito positivo, a decorrere dal primo giorno del mese successivo, le regole cos?
definite si applicano anche alle transazioni di cui al comma 7 dell’articolo 34 della legge 12
novembre 2011, n. 183.
11. All'articolo 51, comma 1, del decreto legislativo 21 novembre 2007, n. 231, sono aggiunte, in fine, le seguenti parole: "e per la immediata comunicazione della infrazione anche alla Agenzia delle entrate che attiva i conseguenti controlli di natura fiscale”.

[castio]

Io manco pi? il caff? al bar pago pi? con il contante...
Prelevo forse 20 euro ogni 1 o 2 settimane..

Venitecene fuori dal mondo del contante, ? vecchio.

Le commissioni delle carte siete rimasti?!?!
Ma ? roba di dieci anni fa ormai...
Non si paga pi? una lira di bancomat o maestro con i pagamenti POS,
forse qualche ero annuo con quelle di credito...

Per quello che vi vende senza scontrino o fattura,
poi ci pagate le tasse voi che dallo stipendio ve le prelevano forzatamente.

E poi vedo i carrozzieri, gli elettricisti, gli idraulici,
che girano con il pacchetto di banconote in tasca...1000...2000 euro...
Dai su, siamo Italiani, guardami negli occhi,
dimmi che gli dichiari tutti quei soldi li... seee taaaaaaac!

Se tutti pagassero LE TASSE non ci sarebbe bisogno di nessuna manovra,
perch? i conti tornerebbero da soli.