L’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump è stato colpito da un proiettile all’orecchio sabato durante un comizio a Butler, in Pennsylvania (nel nordest del paese).
L’ex presidente, che ha 78 anni, stava tenendo lì il suo ultimo comizio prima della convention repubblicana, che comincerà lunedì a Milwaukee (Wisconsin) e al termine della quale dovrebbe essere nominato ufficialmente candidato del Partito repubblicano per le elezioni presidenziali di novembre.
Con indosso una camicia bianca e un blazer scuro e un berretto rosso con la sigla “Maga” in testa, Donald Trump stava denunciando l’immigrazione illegale quando alle 18.12 ora locale si sono sentiti degli spari.
“Guardate cosa è appena successo”, ha detto, prima di essere interrotto da una rapida successione di quattro colpi di pistola.
Donald Trump si è portato la mano all’orecchio destro, prima di un quinto e poi un sesto sparo.
L’ex presidente si è rannicchiato, mentre gli agenti di sicurezza si precipitavano intorno a lui e dal pubblico si levavano grida.
Dopo si sono sentiti altri spari e altri agenti si sono precipitati sul palco.
Diciassette secondi dopo i primi spari, si è sentito un ultimo colpo.
Gli agenti hanno aiutato l’ex presidente ad alzarsi.
“Lasciatemi prendere le scarpe”, ha detto, mentre gli agenti di sicurezza formavano un cerchio intorno a lui.
Con il volto insanguinato, ha alzato il pugno verso la folla, che ha risposto con applausi.
Appena due minuti dopo l’inizio della sparatoria, è stato scortato fuori dal palco, con il cappello in mano, prima di salire su un veicolo nero.
Donald Trump ha dato un primo resoconto della sparatoria alle 20.42 dal suo social network Truth.
“Sono stato colpito da un proiettile che ha trapassato la parte superiore del mio orecchio destro”, ha scritto.
“Ho capito subito che qualcosa non andava perché ho sentito un fischio, degli spari e ho sentito subito il proiettile lacerare la pelle”, ha scritto.
Poche ore dopo, è stato visto scendere dall’aereo senza bisogno di aiuto.
Il team della sua campagna elettorale ha confermato sabato sera che l’ex presidente intende partecipare alla convention repubblicana.
La Casa Bianca ha dichiarato che Joe Biden, che dovrebbe affrontare Donald Trump alle elezioni di novembre, è stato informato dell’incidente alle 18.50.
“Non c’è posto per questo tipo di violenza in America”, ha detto il presidente a Rehoboth Beach, Delaware, dove si trovava per il fine settimana.
Poco prima delle 22.30, i suoi collaboratori hanno dichiarato che Biden ha parlato con Donald Trump e sta tornando alla Casa Bianca.
Secondo i mezzi d’informazione statunitensi, il presunto attentatore, che è stato ucciso, è stato identificato dall’Fbi come Thomas Matthew Crooks, un ventenne di Bethel Park, in Pennsylvania.
Secondo la polizia, una persona che assisteva al comizio è stato uccisa e altre due sono rimaste gravemente ferite.
Fonte internazionale.it
COsa ne pensate di questo attentato ?
Secondo me, più avanti scriverò qualcosa di più concreto, gli USA sono un paesello(per come è gestito) ove letteralmente chiunque può beccarsi davvero un proiettile nel cervello ovunque si trovi, in ogni periodo del giorno e qualunque cosa stia facendo. Poi, sulla questiine armi bisognerebbe parlare per ore e ore...
Auguro a Trump un sereno e veloce recupero.
L’ex presidente, che ha 78 anni, stava tenendo lì il suo ultimo comizio prima della convention repubblicana, che comincerà lunedì a Milwaukee (Wisconsin) e al termine della quale dovrebbe essere nominato ufficialmente candidato del Partito repubblicano per le elezioni presidenziali di novembre.
Con indosso una camicia bianca e un blazer scuro e un berretto rosso con la sigla “Maga” in testa, Donald Trump stava denunciando l’immigrazione illegale quando alle 18.12 ora locale si sono sentiti degli spari.
“Guardate cosa è appena successo”, ha detto, prima di essere interrotto da una rapida successione di quattro colpi di pistola.
Donald Trump si è portato la mano all’orecchio destro, prima di un quinto e poi un sesto sparo.
L’ex presidente si è rannicchiato, mentre gli agenti di sicurezza si precipitavano intorno a lui e dal pubblico si levavano grida.
Dopo si sono sentiti altri spari e altri agenti si sono precipitati sul palco.
Diciassette secondi dopo i primi spari, si è sentito un ultimo colpo.
Gli agenti hanno aiutato l’ex presidente ad alzarsi.
“Lasciatemi prendere le scarpe”, ha detto, mentre gli agenti di sicurezza formavano un cerchio intorno a lui.
Con il volto insanguinato, ha alzato il pugno verso la folla, che ha risposto con applausi.
Appena due minuti dopo l’inizio della sparatoria, è stato scortato fuori dal palco, con il cappello in mano, prima di salire su un veicolo nero.
Donald Trump ha dato un primo resoconto della sparatoria alle 20.42 dal suo social network Truth.
“Sono stato colpito da un proiettile che ha trapassato la parte superiore del mio orecchio destro”, ha scritto.
“Ho capito subito che qualcosa non andava perché ho sentito un fischio, degli spari e ho sentito subito il proiettile lacerare la pelle”, ha scritto.
Poche ore dopo, è stato visto scendere dall’aereo senza bisogno di aiuto.
Il team della sua campagna elettorale ha confermato sabato sera che l’ex presidente intende partecipare alla convention repubblicana.
La Casa Bianca ha dichiarato che Joe Biden, che dovrebbe affrontare Donald Trump alle elezioni di novembre, è stato informato dell’incidente alle 18.50.
“Non c’è posto per questo tipo di violenza in America”, ha detto il presidente a Rehoboth Beach, Delaware, dove si trovava per il fine settimana.
Poco prima delle 22.30, i suoi collaboratori hanno dichiarato che Biden ha parlato con Donald Trump e sta tornando alla Casa Bianca.
Secondo i mezzi d’informazione statunitensi, il presunto attentatore, che è stato ucciso, è stato identificato dall’Fbi come Thomas Matthew Crooks, un ventenne di Bethel Park, in Pennsylvania.
Secondo la polizia, una persona che assisteva al comizio è stato uccisa e altre due sono rimaste gravemente ferite.
Fonte internazionale.it
COsa ne pensate di questo attentato ?
Secondo me, più avanti scriverò qualcosa di più concreto, gli USA sono un paesello(per come è gestito) ove letteralmente chiunque può beccarsi davvero un proiettile nel cervello ovunque si trovi, in ogni periodo del giorno e qualunque cosa stia facendo. Poi, sulla questiine armi bisognerebbe parlare per ore e ore...
Auguro a Trump un sereno e veloce recupero.
Comment