Nell’ultimo Consiglio dei Ministri, il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha affrontato temi cruciali che riguardano la vita politica e sociale dell’Italia. Da una parte, la questione dei flussi migratori e, dall’altra, le irregolarità contabili legate al Superbonus 110%.
Secondo le stime di Nomisma, il Superbonus 110% è costato allo Stato 71,8 miliardi di euro.
Nel suo discorso, Giorgia Meloni ha messo in luce le complessità e le irregolarità contabili legate al Superbonus 110%, definendole un vero e proprio “disastro” per le finanze pubbliche italiane.
Secondo i dati forniti dall’Agenzia delle Entrate, il Superbonus 110% ha generato irregolarità per oltre 12 miliardi di euro. Questa cifra non è solo un peso per il bilancio statale, ma rappresenta anche un ostacolo per future iniziative di spesa pubblica, limitando la capacità del governo di investire in altri settori cruciali come l’istruzione, la sanità o le infrastrutture.
Il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha sottolineato come le norme mal scritte abbiano aperto la porta a quella che è stata definita “la più grande truffa ai danni dello Stato“. Questo solleva interrogativi seri sulla qualità della legislazione e sulla necessità di un controllo più rigoroso per prevenire abusi e frodi.
“il Mef è al lavoro ma decideremo insieme su cosa concentrare gli interventi, con rigore e attenzione all’equilibrio del bilancio dello Stato. Di certo non possiamo permetterci sprechi, stiamo pagando in maniera pesante il disastro del Superbonus 110% e invito il ministro dell’Economia Giorgetti a illustrarci i numeri di questa tragedia contabile che pesa sulle spalle di tutti gli italiani. Vi anticipo alcuni numeri: nel complesso dei bonus edilizi introdotti dal Governo Conte 2, compreso il bonus facciate, i documenti dell’Agenzia dell’Entrate ci dicono esserci più di 12 miliardi di irregolarità”
Oltre alle implicazioni economiche dirette, il “disastro contabile” del Superbonus 110% ha anche un impatto sulla credibilità delle istituzioni. In un momento in cui la fiducia nel governo è fondamentale per affrontare sfide come la crisi migratoria e la pandemia, questioni come queste possono erodere la fiducia dei cittadini nell’efficacia dell’amministrazione pubblica.
Per affrontare questo labirinto contabile, è indispensabile un approccio che coniughi rigore e trasparenza. Meloni ha invitato il Ministro dell’Economia Giorgetti a fornire un quadro chiaro della situazione, un passo che potrebbe rappresentare l’inizio di un percorso di risoluzione e di riforma delle politiche fiscali e di incentivo.
notizia da:edilizia.it
Secondo le stime di Nomisma, il Superbonus 110% è costato allo Stato 71,8 miliardi di euro.
Nel suo discorso, Giorgia Meloni ha messo in luce le complessità e le irregolarità contabili legate al Superbonus 110%, definendole un vero e proprio “disastro” per le finanze pubbliche italiane.
Secondo i dati forniti dall’Agenzia delle Entrate, il Superbonus 110% ha generato irregolarità per oltre 12 miliardi di euro. Questa cifra non è solo un peso per il bilancio statale, ma rappresenta anche un ostacolo per future iniziative di spesa pubblica, limitando la capacità del governo di investire in altri settori cruciali come l’istruzione, la sanità o le infrastrutture.
Il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha sottolineato come le norme mal scritte abbiano aperto la porta a quella che è stata definita “la più grande truffa ai danni dello Stato“. Questo solleva interrogativi seri sulla qualità della legislazione e sulla necessità di un controllo più rigoroso per prevenire abusi e frodi.
“il Mef è al lavoro ma decideremo insieme su cosa concentrare gli interventi, con rigore e attenzione all’equilibrio del bilancio dello Stato. Di certo non possiamo permetterci sprechi, stiamo pagando in maniera pesante il disastro del Superbonus 110% e invito il ministro dell’Economia Giorgetti a illustrarci i numeri di questa tragedia contabile che pesa sulle spalle di tutti gli italiani. Vi anticipo alcuni numeri: nel complesso dei bonus edilizi introdotti dal Governo Conte 2, compreso il bonus facciate, i documenti dell’Agenzia dell’Entrate ci dicono esserci più di 12 miliardi di irregolarità”
Oltre alle implicazioni economiche dirette, il “disastro contabile” del Superbonus 110% ha anche un impatto sulla credibilità delle istituzioni. In un momento in cui la fiducia nel governo è fondamentale per affrontare sfide come la crisi migratoria e la pandemia, questioni come queste possono erodere la fiducia dei cittadini nell’efficacia dell’amministrazione pubblica.
Per affrontare questo labirinto contabile, è indispensabile un approccio che coniughi rigore e trasparenza. Meloni ha invitato il Ministro dell’Economia Giorgetti a fornire un quadro chiaro della situazione, un passo che potrebbe rappresentare l’inizio di un percorso di risoluzione e di riforma delle politiche fiscali e di incentivo.
notizia da:edilizia.it
Comment