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Di Maio sta cercando fornitori di GAS alternativi alla Russia

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    #1

    Di Maio sta cercando fornitori di GAS alternativi alla Russia

    "Stiamo lavorando dal primo giorno per mitigare l'impatto della guerra sulle famiglie e le imprese italiane". A "Mattino Cinque News" parla Luigi Di Maio, che, tra le altre cose, sottolinea l'impegno del governo nel cercare forniture di gas oltre a quello russo. A partire dall'Algeria: "Avremo una partnership energetica più forte, da parte loro c'è una grande disponibilità per sostenerci sia a breve che lungo termine".




    Inoltre, a proposito della situazione in Ucraina, il ministro degli Esteri sottolinea la reazione decisa e compatta dell'Europa: "A differenza di ciò che pensavano i russi, siamo stati uniti, siamo rimasti uniti e stiamo rispondendo pacificamente contro l'aggressione all'Ucraina, attraverso le sanzioni".



    Non c'è, però, almeno per il momento, l'intenzione di combattere sul campo. "Non stiamo entrando in guerra, stiamo rispondendo a una richiesta di aiuto, fornendo supporto economico e militare all'Ucraina", sottolinea Di Maio. "Si tratta di legittima difesa, è un Paese invaso da Putin. Le bombe russe stanno cadendo sulle case dei civili, questi sono crimini di guerra".
    da tgcom24

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    #2
    Mi auguro che prima o poi lo facciano fuori, un elemento del genere è calamità galattica per l'Italia è di un'ignoranza senza vergogna

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      #3

      Articolo 11
      L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.



      Poi l'Italia e la UE mi parlano di pace Il governo italiano andrebbe processato Putin sarebbe il dittatore, ci stiamo pulendo il culo con la nostra Costituzione

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        #4
        Dal tabaccaio vendono l'accendini clipper e relative bombolette pe' la ricarica.
        Sarebbe già tanto per uno come lui.

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          #5
          Chissà se pure la si è fatto i gala con i #piattiesotici #turistapersempre 😂

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            #6
            sto deficiente

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              #7
              Tempo un mesetto o due ... penso che il parere verso questo nostro supergoverno cambierà

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                #8
                Originally posted by Funik View Post
                Chissà se pure la si è fatto i gala con i #piattiesotici #turistapersempre 😂
                Gli tocca ... E tintarella a manetta

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                  #9

                  06 mar 12:21

                  Di Maio: basta ricatti russi, ora un piano energetico per l'Italia

                  "Stiamo pianificando altre missioni per diversificare ulteriormente le forniture energetiche all'Italia. Abbiamo definito un piano italiano di sicurezza energetica per tutelare i nostri cittadini e le nostre imprese". Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio parlando da Doha. "Lavoriamo di concerto con gli altri Stati a una strategia energetica Ue. Allo stesso tempo, l'Italia resta impegnata anche a livello bilaterale, come dimostra la mia recente visita in Algeria. Rafforzando i legami con il Qatar, e con altri Paesi, ci rendiamo autonomi anche da eventuali ricatti dal gas russo", ha aggiunto.


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                    #10
                    Ah, finalmente si cercano paesi democratici

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                      #11
                      Originally posted by Andy96 View Post
                      Ah, finalmente si cercano paesi democratici
                      E che sicuramente non ci marcino e che siano affidabili per noi... e magari dove gigino possa anche ravvivare la tintarella

                      CHE FORTUNATI CHE SIAMO AD AVERLO!

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                        #12
                        contatta il Burkina Faso

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                          #13
                          bè in realtà, visto che abbiamo scelto la strada dell'import, diversificare i fornitori è una scelta giusta, ci sarebbero già anche soluzioni "facilmente" percorribili

                          1) Aumentando il volume di gas portato dal TAP per passare dai 10 miliarti di metri cubi annui ai 15/20...
                          (l'italia tra gas di case, industrie e centrali elettriche ha un fabbisogno annuo di circa 70 miliarti di metri cubi di gas)

                          2) Modificando (con iter veloci ed assegnazione bandi) l'articolo 8 della legge 6 del 2008 n.133 potremmo passare da 3.5 miliarti di metri cubi annui ai 10 in un paio di anni

                          3) Invece di spegnere definitivamente le centrali a carbone si possono rimettere a regime, visto che grazie all'aumentare del prezzo del gas il carbone è diventato più compeitivo
                          (in italia l'energia estratta dal carbone copre il 4.3% credo che potremmo arrivare ad un 8/10% e non è poco.... o la germania dal carbone estrae quasi il 30% del loro fabbisogno)

                          e quindi prendi un 6% qua, un 10% la, un 4% su... ed ecco che se dalla russia chiudono il gas, la cosa è meno tragica visto che dal 40% di dipendanza russa passeremmo al 20...
                          Last edited by Rix; 06-03-22, 16:51.

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                          • Font Size
                            #14
                            e poi è anche ora di pensare che se schioppa una centrale nucleare in Francia o in Ucraina (come stava per succedere) noi comunque ce la prendiamo nel cul@ ugale... allora tanto vale farle anche qua ed usare il gas praticamente solo per uso domestco e industria, non per convertirlo in energia elettrica

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                              #15
                              Scusa Rix ma il carbone venerdì era quotato a 400 us$ la tonnellata? Perché Rio Tinto ha cominciato a riscuotere un discreto successo azionario. Giusto per verificare.

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